Alla ricerca di Kacchan

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Era ormai passata più di una settimana da quando Bakugo era stato portato via da Dabi e dagli altri.

Todoroki aveva disposto immediatamente le sue ricerche, così come quelle di Sero e Tokoyami.

Questi ultimi erano stati ritrovati feriti nel villaggio di Pratofiorito, poco distante la Foresta Oscura. Recovery Girl aveva provveduto immediatamente a curarli, cosicché avevano scoperto che i due giovani erano stati attaccati da Toga e da Twice dopo aver scoperto il loro nascondiglio.

Evidentemente il quartier generale del nemico, da allora, era stato spostato, ma Sero e Tokoyami erano riusciti a trovare qualcosa di estremamente interessante e terribile.

Avevano infatti visto delle vasche con delle strane creature all'interno.

Si trattava probabilmente di troll o di goblin catturati per degli esperimenti.

Il principe, preoccupato, aveva mandato a chiamare suo padre, All Might e Eraser Head, in missione in un'altra regione.

Aveva pensato di poter fare a meno del loro aiuto, ma si era reso conto di essersi sbagliato.

La situazione era più complicata e grave di quanto avesse immaginato.

«Niente da fare» entrarono i Big Three, Midoriya e Kirishima nella sala del trono.

Nemmeno quel giorno erano riusciti a scoprire dove fosse finito Bakugo.

«Io voglio continuare a cercarlo» disse Izuku, il volto scavato da profonde occhiaie.

«Sei sfinito, così come tutti noi. È meglio continuare le ricerche domani» scosse la testa Mirio. «Se anche lo trovassimo, in queste condizioni non potremmo fare molto».

Todoroki sospirò. «Togata ha ragione. Andate tutti a riposarvi».

Di malavoglia Midoriya si congedò e si ritirò nella sua stanza.

Sapeva che gli altri avevano ragione e che il principe e Kirishima erano in apprensione tanto quanto lui, però starsene lì a fare niente mentre Bakugo era rinchiuso da qualche parte lo irritava profondamente.

«Kacchan» sussurrò.

Ripensò ai momenti passati con lui, al loro primo bacio, alle loro avventure sull'Isola del Destino, a quando si era tuffano nel Lago Arcobaleno per trovare il tesoro...

«La collana!» esclamò a un certo punto.

Come aveva fatto a non pensarci prima?

La collana di corallo rosso che aveva regalato a Katsuki aveva una particolare proprietà: assumeva una colorazione azzurrina in situazioni di criticità e poteva essere localizzata utilizzando una particolare pietra.

Izuku si precipitò fuori dalla stanza con un libro in mano.

«Yaoyorozu» quasi urlò, entrando nella camera della ragazza. «Ho bisogno che tu mi crei questa pietra. Riusciremo a trovare Kacchan così!».

Momo prese il libro e incominciò a leggere.

«Midoriya» disse esitante. «Non so se funzionerà».

«Che vuoi dire?».

«Per creare qualcosa ho bisogno di conoscere tutte le caratteristiche e le proprietà di un determinato oggetto e purtroppo qui le informazioni non sono complete».

«Ti prego, so che puoi farcela».

La ragazza lo guardò intensamente, poi sorrise. «Hai ragione, posso farcela. Posso sopperire alle mancanze utilizzando proprietà simili».

Cominciò a sfogliare una serie di libri, poi finalmente creò la pietra.

Questa si illuminò immediatamente di azzurro.

«Funziona! Riusciremo a trovarlo!» esclamò contento Izuku, abbracciando Yaoyorozu e correndo verso la sua stanza.

Presto l'avrebbe finalmente potuto riabbracciare.

Perché proprio tu, Deku?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora