Una inquietante fanciulla

3K 190 153
                                    


Bakugo e Midoriya, di nuovo sulla terraferma, salutarono l'aquila.

Si avviarono poi verso la caverna, dove riposava Orochi.

Lungo la strada, però, la loro attenzione fu attirata da un'insolita scena.

Una ragazza dai capelli biondi stava ballando insieme a dei conigli bianchi.

O meglio, quelli che sembravano conigli.

Non avevano volto, ma un pezzo di carta con sopra un disegno.

«Oh, abbiamo degli spettatori» sorrise la fanciulla.

«Scusa, non volevamo disturbarti» disse Midoriya.

«Non c'è nessun problema. Anzi, mi piace quando gli altri mi guardano».

«Una vera narcisista» sputò Bakugo.

«Kacchan! Non è carino dire queste cose» lo rimproverò Izuku.

Lui fece spallucce.

«Non fa niente» sorrise la ragazza.
«Comunque io sono Himiko. Himiko Toga».

«Piacere. Io sono Izuku Midoriya, mentre lui è Katsuki Bakugo».

«Avete proprio dei bei nomi, soprattutto tu, Izuku» disse avvicinandosi a Midoriya. «Hai anche un buon odore».

Bakugo la allontanò, stizzito.

«Non mi importa se sei una ragazza, ma se ti avvicini di nuovo a lui così tanto, ti faccio saltare in aria».

Himiko rise.

«Oh, non essere geloso. Anche tu non sei male».

«Ho un brutto presentimento» sussurrò Katsuki.

«Vediamo, da chi potrei cominciare?» chiese Toga in modo inquietante.

Fu questione di un attimo.

Uno dei conigli balzò in avanti, colpendo allo stomaco Midoriya.

«Ok, iniziamo con Izuku allora».

Himiko tirò fuori un coltello e lo puntò dritto contro il suddetto.

Bakugo immediatamente creò un'esplosione, facendola volare per aria.

«Kacchan, non dirmi che quella ragazza è...».

«Non è detto, però si. Potrebbe far parte del gruppo dei nostri nemici».

«Questo significa che ci hanno scoperto!».

«Sei proprio un villano. Non si tratta così una fanciulla» disse Toga, rialzandosi.

Si portò il coltello alla bocca, leccandolo.

«Mi prenderò il vostro sangue, come segno del vostro pentimento».

Bakugo e Midoriya schivarono i colpi della ragazza.

«Andiamo, lasciatevi pugnalare. Ve lo assicuro, è un'esperienza bellissima. E poi, il sangue che cola sul corpo ferito è una visione assolutamente magnifica».

«Questa è pazza».

Improvvisamente, si udì un potente ruggito.

Orochi comparve in tutta la sua grandezza.

Prese Himiko tra le fauci, scagliandola lontana.

I conigli scapparono, impauriti.

«Vedo che ti sei ripreso» sorrise Katsuki.

«Sei stato grande!» lo accarezzò Midoriya.

Tutti e tre si incamminarono verso la caverna per recuperare le loro cose.

Non c'era tempo da perdere.

«Credi che quella ragazza sia morta?» domandò, a un certo punto, Izuku.

«Orochi l'ha ferita gravemente. Se non è morta subito, morirà presto
dissanguata». «Questo dovrebbe farla felice, no?» aggiunse subito dopo.

Midoriya annuì.

«Speriamo solo che nessun altro sappia della nostra presenza».

«Non preoccuparti, Deku. Li farò saltare in aria uno per uno».

«Non sarà così semplice, mio caro Bakugo» disse una figura che li stava osservando dall'alto di un albero.

«Ho recuperato Toga» comparve un'altra persona dietro di lui.

«Molto bene. Possiamo andare allora».

Perché proprio tu, Deku?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora