Perché proprio tu, Deku?

Il mostro delle sabbie

I raggi del sole illuminavano i mantelli scuri di coloro che avanzavano, imperturbabili.

I loro volti erano nascosti, ma si poteva intuire un sorriso malvagio.

Loro sapevano tutto.

Loro vedevano tutto.

Perché loro erano i Ricognitori, le spie del nemico.

«Vi aspettavamo» disse uno, facendosi avanti in groppa a un dromedario.

Bakugo, Midoriya e Orochi li fissavano, pronti a combattere.

«Non siamo guerrieri. Non ci sporcheremo le mani in questo modo».

«Ma che peccato! E io che pensavo di farvi esplodere uno a uno» sorrise Katsuki.

«Noi ci limitiamo a osservare, ma se vuoi combattere, ne avrei presto l'occasione».

Improvvisamente si udì un rumore sordo proveniente da sotto la sabbia.

La terra tremò tanto da aprire uno squarcio, da cui fuoriuscì un enorme mostro marrone con le scaglie verdi.

Era grande quasi quanto un drago, anche se non aveva le ali.

«Penso che vi divertirete con lui» asserì l'uomo incappucciato, allontanandosi insieme ai compagni. «A mai più rivederci».

Orochi e Bakugo partirono subito all'attacco.

Il primo cercò di artigliare la creatura con una possente zampata, ma questa lo fermò con un morso.

Il secondo, invece, approfittando del momento, lo colpì con una forte esplosione alla testa.

«Kacchan!» lo chiamò Midoriya.

Si stava preparando ad attaccare anche lui.

Aiutandosi con la sua unicità si spostò per permettere a Deku di aver un maggior raggio d'azione.

Ci fu un forte colpo, seguito subito da un altro.

Ben presto, però, fu chiaro che non avevano un grande effetto sulla creatura.

Solo Orochi sembrava in grado di tenergli testa.

«Ha una pelle davvero resistente. Le nostre unicità non gli hanno fatto praticamente nulla» osservò Izuku, sconsolato.

«Deve avere per forza un punto debole! Non possiamo lasciare Orochi solo a combattere!» strinse i pugni Bakugo. «Ci deve essere qualcosa che possiamo fare!».

«Forse...».

I due giovani si guardarono, annuendo.

C'era un'unica soluzione.

Dovevano attaccarlo all'unisono con il drago se volevano sconfiggerlo.

Tre attacchi combinati erano estremamente potenti e nemmeno quel terribile essere sarebbe stato in grado di resistere.

Sembrava davvero una buona idea, sennonché Orochi cadde.

Il mostro delle sabbie l'aveva sconfitto.