Perché proprio tu, Deku?

Deflorazione

Questo capitolo contiene scene più esplicite, quindi se siete ipersensibili non leggetelo.

I raggi del sole illuminavano il volto sorridente di Bakugo.

Per fortuna tutto si era risolto per il meglio.

E la nottata era stata "esplosiva".

Aveva passato tutta la notte a deflorare Deku.

Avrebbe dovuto farlo arrabbiare più spesso, se quella era la conclusione.

«Kacchan» sorrise Midoriya, aprendo gli occhi.

«Ti sei svegliato, finalmente».

«Guarda che è colpa tua. Sei tu che mi hai tenuto sveglio tutta la notte!».

Le guance di Izuku si imporporarono leggermente.

Bakugo si mise sopra di lui e disse: «Che ne dici di un altro round? Sento il bisogno di deflorarti ancora».

«K-Kacchan!».

Ah, stupido nerd.

Faceva sempre tutto il timido, però appena iniziava a baciarlo e toccarlo si avvinghiava sempre a lui.

Lo stava facendo anche in quel momento.

E spingeva sempre il suo bacino in avanti.

Il suo corpo era davvero sensibile.

Continuò quindi a stuzzicarlo, passando sopra la lingua e saggiando il sapore della sua pelle.

Lo baciò sulla fronte e infine sulle labbra, mentre con una mano guidava il proprio sesso verso la sua apertura. Midoriya lo aiutò spingendosi contro di esso quando ne sentì la punta ed entrambi rimasero senza fiato, scossi dai brividi, nel momento in cui divennero una cosa sola. I gemiti di Deku erano belli tanto quanto la sua voce, rochi e sensuali. I suoi movimenti erano sinuosi e anche le sue unghie, che di tanto in tanto gli segnavano la pelle, sembravano quelle di un felino.
Tenendolo saldamente per i fianchi, Bakugo si spinse ancora dentro di lui e ben presto, col volto contro il suo collo, "esplose".

Midoriya si alzò di scatto e lo baciò con passione.

«Sin da quando eravamo bambini, ho voluto sempre e solo te, Kacchan» gli sussurrò all'orecchio, facendolo arrossire.

«Ah, stupido nerd».

Non era abituato a tutta quella dolcezza.

Però...

Osservò il volto sorridente di Deku e, d'istinto, gli si avvicinò, mordicchiandogli le labbra.

«Ti amo, lo sai?».

«Puoi ripeterlo? Mi piace quando lo dici».

«Questa è la terza volta che te lo dico. Può bastare».

Midoriya lo guardò pensieroso, poi sorrise innocentemente: «Se mi lascio deflorare di nuovo, me lo dici ancora?».

Ah.

Rise.

«Mi desideri così tanto, Deku?» domandò malizioso.

«Si, sempre di più».

Bakugo si mise di nuovo sopra di lui.

«Preparati a un'altra esplosione, allora».