Verità nascoste

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«Lascialo» disse Todoroki, comparendo dall'oscurità.

Yaoyorozu gli aveva detto che Midoriya aveva trovato Bakugo e così lo aveva seguito di nascosto.

Non si aspettava però che la situazione volgesse a quel modo.

«Oh, ci sei anche tu? Capiti proprio nel momento giusto» si alzò Katsuki dopo aver legato le mani di Izuku.

«Perché ti comporti così?».

«Perché mi va».

«Non mentire».

«Non lo sto facendo» sorrise, facendo un passo avanti.

«Non voglio combattere contro di te».

«Non essere anche tu un codardo come Deku».

Bakugo gli lanciò contro un'esplosione, ma il principe riuscì a ripararsi usando il ghiaccio.

Andarono avanti così per un bel po': Katsuki lanciando un'esplosione dopo l'altra e Shouto proteggendosi con il ghiaccio.

«Usa il fuoco, bastardo a metà. Così non c'è gusto».

«Non voglio darti questa soddisfazione».

«Eppure dovresti essere disposto a fare qualunque cosa per colui che ami».

Todoroki rimase immobile a fissarlo.

«Magari non ti amo più» rispose dopo un po'.

Bakugo scoppiò a ridere.

«Dici? Vediamo se è vero allora».

Annullò la distanza che li separava e lo baciò.

Si guardarono per qualche istante in silenzio, poi il ragazzo dai capelli biondi gli voltò le spalle. Prese in braccio Midoriya e disse: «Penso che sia ora di andarcene».

Shouto estrasse la spada e attivò il fuoco.

«È troppo tardi ormai».

Ci fu una forte esplosione.

Quando il fumo si diradò, di Katsuki e di Izuku non c'era più traccia.

Il principe si voltò, incamminandosi verso il castello.

Dopo un po' si portò le mani alla bocca e tirò fuori il bigliettino che Bakugo gli aveva infilato baciandolo.

Sorrise.

Era proprio quello che sperava di leggere.


Buon San Valentino a tutte! ^^

Perché proprio tu, Deku?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora