[Park Jisung x reader]

2.6K 65 16
                                    

Stai tranquillamente studiando come al solito nella tua camera, quando senti per l'ennesima volta attraverso il muro il tuo vicino che canta. È sera e l'ultima cosa che vuoi fare, dopo una dura giornata di scuola, è sentirlo sbraitare.
Succede praticamente sempre, ma mai ti abitui, per cui esci di casa e vai a bussare alla sua porta.
"Ciao t/n" dice sorridendoti, tu lo guardi male
"...cosa c'è?"
"E me lo chiedi anche? Sto studiando, puoi non cantare? Almeno non dove la tua casa confina con la mia." dici seria per poi incrociare le braccia
"Va bene" dice abbassando lo sguardo e poi ti sorride ancora. Tu torni a casa tua e riprendi a studiare. Per mezz'ora riesci a riposare le tue orecchie, ma poi lo senti che ricomincia a cantare e questa volta batte dei pugni sul muro.
"Sul serio?!" dici tornando da lui
Ancora ti sorride e poi strizza il naso, è sua abitudine.
"Te lo ripeto Jisung, sto studiando. Vai a dormire piuttosto."
"Ehi! Non essere così amara" ti risponde dandoti un pugnetto sulla spalla, tu guardi il suo gesto e poi lui.
"...va bene, per oggi ho finito di cantare" continua sorridendo. Tu sospiri e torni in casa.

Fortunatamente riesci a studiare e non lo senti più.
"Ciao t/n, sono a casa" dice tua mamma aprendo la porta
Tu la saluti e la guardi dalla tua camera.
"C'è Jisung che mi chiede se hai finito di studiare" dice poi guardando fuori
"Sì ho finito, perché?" rispondi
"Ha finito. Perché?" dice tua mamma di fuori, per poi entrare in casa. Tu fai una faccia dubbiosa e lei ti fa spallucce.
"È sparito" afferma
"Non mi ha fatta studiare, si sentono le sue urla da camera mia. Guarda, da domani riprendo a studiare a scuola."
"Ha una cotta per te quel ragazzo, fidati" afferma tua madre
"Mamma, cosa stai dicendo. È solo un rompi palle."
Dopo poco ricominci a sentirlo cantare.
"Non ce la faccio più." dici alzandoti
"Sono dai vicini" continui informando tua madre. Esci di casa e bussi a Jisung. E ancora, lui ti apre sorridendo.
"Jisung. È la t e r z a volta oggi e avevi detto che avresti finito."
"Scusa" risponde lui
Stai per tornare a casa tua, quando Jisung ti ferma e fa due passi avanti.
"È che...è l'unica soluzione per avere la tua attenzione"
Lo guardi perplessa, ora è serio.
"I-in che senso?" chiedi

Quella frase ti ha lasciata di stucco, forse quello che dice tua mamma è vero? "Ma no, è sempre solo in casa quindi vorrà compagnia" pensi.
"Non mi calcoli mai, eppure anni fa eravamo molto amici. Se non fosse stato per..." dice malinconico.

E sì, quando eravate più piccoli avevate un bel rapporto e tu avevi una grande cotta per lui ma non ricambiata, anzi, negli ultimi mesi pensavi ti odiasse perché non faceva che ignorarti a causa della sua piccola popolarità a scuola. Così hai deciso di non parlargli più...fino a due mesi fa, quando ha iniziato a cantare a squarciagola davanti alla tua camera per ogni singolo giorno.

"Ciò che è successo anni fa deve essere dimenticato, da entrambi." lo interrompi. Lui abbassa lo sguardo e tu indietreggi per andare via.
"Cos'hai da fare domani pomeriggio?" chiede improvvisamente
"Sono a scuola, come sempre." rispondi
"Ti va di fare un giro al parco?" chiede sorridendo leggermente
Non sai cosa rispondere. Se dicessi di no, lui sprofonderebbe in un mare di tristezza e non ti va. Se dicessi sì, tu sprofonderesti in un mare di imbarazzo e non ti va nemmeno quello. Ma alla fine accetti, pensando che ciò che vi portate alle spalle resti lì. Ti sorride e rientra in casa.
Per un momento ti tornano in mente brutti ricordi e inizi a tremare, ma improvvisamente Jisung apre la porta e tu trattieni le lacrime che stavano per allagate il tuo viso.
"Grazie" ti dice guardandoti negli occhi.
Tu ti inchini e torni a casa tua.
"Mamma. Secondo te dovrei ricominciare con Jisung?" chiedi andandole vicina.
"T/n, ricordati che è stata una tua decisione ignorarlo. Senza motivo" risponde
Tu sbuffi e fai per andartene.
"Non intendo dire che è tua la colpa t/n. Era il tuo migliore amico ed è stata una scelta dura da fare per te, secondo il mio parere però avresti dovuto prima parlarne con lui."
"Mamma, non ho bisogno di rimproveri ora." dici allontanandoti e lei ti segue
"Tesoro, il problema sai da dove viene? Da qui" afferma indicandoti la testa
"Ti sei fatta paranoie inutili, senza essere certa di ciò che pensavi e hai fatto una scelta sbagliata, ma sbagliando s'impara."
Le dai ragione. Sorridi e l'abbracci.
"Grazie mamma" dici, per poi tornare in camera tua.

-
uWu, spero vi piaccia questa storia😋

YOUNG LOVE | [kpopxreader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora