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«Jimin, vieni con me» disse Jungkook, approfittando del momento di confusione per parlare con il biondo che si lasciò trasportare senza discutere.

«Di che vuoi parlare, Jungkook?» domandò il minore quando arrivarono dentro la sua camera. Il maggiore si avvicinò lentamente a lui che indietreggiò in risposta.

«Non voglio farti nulla. Lascia che io mi avvicini a te» sussurrò posizionandosi davanti al suo corpo «Posso?» chiese riferendosi al fatto di sciogliere il fiocco della sua camicetta.

«Perchè?»

«Permettimi di farlo, ti prego» l'altro annuì con le sue gote arrossate e le mani strette a pugno.

Jungkook sciolse con delicatezza quel fiocco lasciando così cadere le estremità lungo il suo petto e poi sfilò via i primi due bottoni di quella camicia.

Jimin si irrigidì a quell'azione ma non lo fermò. Lo vide frugare in una delle sue tasche da cui poi estrasse una scatola rettangolare che al suo interno conteneva una collanina con un ciondolo a forma di luna che il corvino gli oegò al collo.

«T-Ti piace?»

«Si, è molto b-bella...» rispose il più piccolo mentre la sfiorava dolcemente «Ma perchè hai fatto q-questo?»

«Perchè ti amo, Jimin. Ti amo tantissimo e non reggo più questa situazione» ammise e senza poterlo evitare, lo strinse fra le sue braccia con tutta la sua forza.

«J-Jungkook...» farfugliò tra le sue immediate e incessanti lacrime.

«Lo so che questo mio regalo non risolverà le cose perché quello che ti ho fatto è ben più grave ma spero che tu possa accettarlo...» i suoi singhiozzi si unirono a quelli di Jimin, riempiendo così la stanza circostante.

«Lo a-accetto perché ti amo anch'io nonostante tutto»

«Perdonami, non sarei mai dovuto entrare nella tua vita. Mi dispiace così tanto di averti reso così infelice e triste. Non ti merito. Meriti di meglio»

«Tu sei il mio meglio. Io mi sono innamorato di te» Jimin sfiorò le sue guance con le mani.

«Non merito il tuo amore. Ti ho fatto solo soffrire in questi mesi» entrambi unirono le loro fronti, consolandosi e trasmettendosi quel calore mancatogli a vicenda.

«Io mon riesco né ad odiarti né a dimenticarti...»

«Avrei preferito che tu mi odiassi» asserì nonostante la sua voce suonasse così spezzata e impotente.

«E invece ti amo. Forse più di prima...»

«Posso baciarti?» chiese con i suoi occhi incollati a quelli del più basso che acconsentì tremante.

Jungkook fece il primo passo, avvicinando le sue labbra e Jimin fece il secondo, abbattendo quella maledetta distanza che li separava. Diedero vita ad un bacio intenso ma pieno di sentimento e i loro cuori scalpitanti n'erano la conferma.

«Kook, io voglio fare l'amore con te» annunciò durante il bacio.

«Minnie...»

«Voglio farlo. Voglio che tu sia mio ed io tuo, ti prego»

𝑮𝒊𝒕𝒂𝒏𝒐 | 국민Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora