“Caro Amore mio,
Non so in che momento preciso della giornata leggerai questa mia lettera ma spero che tu la legga fino alle fine e che tu mi capisca.
Non ho mai fatto una cosa del genere per qualcuno.
Non ho mai scritto una lettera.
Non mi sono mai innamorato così tanto.
Non sono mai stato così male.
Non ho mai provato tutto questo.
Non sono mai stato così bene vicino ad persona come lo sono quando sto con te.
Sto scrivendo queste righe mentre ti guardo e non sai che voglia matta ho di abbracciarti e baciarti ma non posso farlo, sarebbe troppo doloroso.
Non riuscirei a sopportare di vederti piangere un'altra volta per colpa mia.
Ho sbagliato tante volte a causa del mio disturbo, del mio cattivo vizio e me ne pento da morire perché capisco quanto certi errori possano ripercuotersi sulle persone che più ami.
Ti ho fatto tanto male, ti ho recato tanto dolore consapevolmente e inconsapevolmente.
Non merito il tuo perdono e neanche quelle due paroline che dalle tue labbra escono così sincere e pure.
"Ti amo"
Cazzo, amo quando le dici ma le odio perché ricordo quanto io non me le meriti.
Sei meraviglioso, solare, dolce, buono e tanto altro ed io sono solo un fottuto bastardo che ha avuto il coraggio di intrufolarsi nella tua vita e renderla buia.
Ma nonostante tutto questo, io ti amo e quello che sto facendo in questo momento, lo faccio solo per noi.
Voglio riprendere in mano la mia vita e voglio che tu faccia la stessa cosa.
Voglio offrirti qualcosa di più grande ma rimanendo qui con le mani in mano, non migliorerei ma ricadrei sempre nello stesso oblio da cui tu tante volte hai dovuto tirarmi fuori.
Andrò in comunità per risolvere il mio problema con l'alcolismo.
Farò delle sedute psichiatriche e prenderò anche dei farmaci se sarà necessario ma farò tutto il possibile per essere una miglior persona per te.
Ma non ti dirò dove andrò perché altrimenti tu mi seguiresti.
È una prova con me stesso e voglio affrontarla veramente per la prima volta.
Forse mi odierai dopo questo, forse mi maledirai dopo questo e lo capisco ma ho bisogno di farlo.
Ti ho regalato quella collana, quella ciondolo a forma di luna perché, malgrado la lontananza, io sarò lì con te in ogni momento.
Spero di rimanere nel tuo cuore.
Spero che tu un giorno possa perdonarmi.
Spero che tu mi creda.
Mi serve solo un po' di tempo e ritornerò da te per amarti come non ho mai fatto prima d'ora e per sposarti.
Ricorda che ti amo tanto.
Per me questa notte, in cui abbiamo fatto l'amore, è stata incredibile, speciale e la terrò con me insieme a tutti gli altri nostri ricordi sia quelli felici sia quelli tristi.
Mi dispiace così tanto, perdonami, Minnie.
Non pretendo che tu aspetti a braccia aperte.
Dobbiamo andare avanti, crescere, maturare e risolvere alcuni problemi prima di affrontare una relazione seria e non tossica perché lo nostra lo stava diventando.
Vorrei dirti tante altre cose ma non trovo le parole adatte per descriverle.
Non vorrei mai terminare di scrivere questa lettera ma devo farlo.
Ti amo, Minnie e giuro che il mio sentimento è vero.
Ritornerò presto.
Se puoi aspettami ma se capisci che la tua felicità è un'altra, seguila e non pensare a me.Ti amo da morire, ricordarlo!”
-Jungkook ☾
Le tristi lacrime di dolore di Jimin caddero sul quel dannato pezzo di carta, coprendo quelle del maggiore già impresse precedentemente.Ad ogni parola letta, il suo cuore perse un frammento, i suoi occhi una lacrima e la sua gola un singhiozzo.
Strinse la lettera al suo petto e trattenne il ciondolo di luna della sua collana tra le dita.
«Ti a-amo» sussurrò mentre poggiava la testa sul cuscino che, lo notte prima avevano, condiviso entrambi «Ti amo, cazzo!» si lamentò con sofferenza.

STAI LEGGENDO
𝑮𝒊𝒕𝒂𝒏𝒐 | 국민
Fanfictionᴄᴏᴍᴘʟᴇᴛᴀᴛᴀ Dove Jimin è un gitano e Jungkook lavora come costruttore in un'azienda; (In revisione per eventuali errori) ᴋᴏᴏᴋᴍɪɴ //ᴊɪᴋᴏᴏᴋ ᴏᴍᴏsᴇssᴜᴀʟᴇ ᴅʀᴀᴍᴀ *ᴅɪsᴛᴜʀʙᴏ ʙᴏʀᴅᴇʀʟɪɴᴇ sʜɪᴘ sᴇᴄᴏɴᴅᴀʀɪᴀ: ᴛᴀᴇɢɪ