SAINT MARY

°13°

Come ogni mattina Taehyung iniziò la sua routine alle cinque e mezza, si era tenuto ben lontano dal cibo perché oggi andava a fare colazione con Jeongguk e anche Jongin, ma del secondo se ne dimenticò in fretta. Aveva passato un quarto d'ora a fissare il vuoto e a sorridere.

Jeongguk lo aveva baciato, se lo continuava a ripetere in testa come un mantra. Verso le sei si era vestito e aveva già lavato i denti. Yeontan dormiva ancora, ma fu svegliato da un frastuono: il suo padrone aveva messo la musica alta e ballava in un modo incontrollato: muoveva la testa da un lato e poi da un altro, mentre alzava dal pavimento i piedi a turno, da lontano uno poteva pensare che il pavimento fosse fatto di lava e che lui disperatamente cercasse di non bruciarsi ulteriormente.

Dopo la fine della canzone abbassò il volume e vide il povero Yeontan che correva a destra e manca per cercare un posto dove non arrivasse quella musica così alta che lo infastidiva.

Taehyung rise, prese il cane e lo portò sù posandolo sul suo letto. Ritornò giù a breve e gli riempì la ciotola di croccantini e mise un po' d'acqua nella ciotola adiacente dove di acqua ce ne stava poca.
Stese un tappetino igienico vicino alla sua cuccia cosicché se al cane fossero scappati i suoi bisognini,  almeno non sporcava il pavimento.

Yeontan la faceva raramente in casa, solo quando Taehyung non lo portava giù la sera prima o se ne stava via troppo a lungo lontano da casa.

Alle sei e un quarto il campanello suonò e andò ad aprire la porta di casa, si immaginava già chi fosse e non aveva torto. Jeongguk gli sorrise lievemente e lo baciò subito, senza pensarci. Aveva bisogno delle sue labbra, gli erano mancate così tanto. Taehyung andò a cingere con le braccia il collo di Jeongguk.

Prima di entrare si scambiarono qualche dolce bacetto innocuo.

"Buongiorno" Gli disse il ventiseienne sulle labbra.

"B-buongior-" Taehyung fu interrotto da piccoli bacetti che Jeongguk gli schioccava sulle labbra. Una volta finito Taehyung fece entrare dentro casa il suo ospite solo per prendere la giacca ed uscire insieme.

In macchina Jeongguk tenne una mano sul volante mentre l'altra massaggiava delicatamente la coscia di Taehyung.
Il telefono del ventiquattrenne squillò e rispose :

" Pronto?"

"Buongiorno dolce Taehyung, ti invio la localizzazione del bar. A fra poco."

"S-si, arrivo." Chiuse la chiamata e mise il cellulare nella tasca del giubbotto.

Con le indicazioni di Taehyung
arrivarono al parcheggio dei dipendenti dell'ospedale. Prima di scendere si guardarono negli occhi e erano sereni, Jeongguk portò una mano dietro la nuca di Taehyung cosicché lo potesse baciare meglio.

Scesero dalla macchina e mano nella mano si diressero verso il bar. Jongin aveva scritto un messaggio a Taehyung dicendogli che era seduto ad uno dei tavoli dentro.