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Nel parcheggio c'erano molte macchine, ma nessuna persona in vista e un più le luci erano soffuse per risparmiare corrente. Taehyung teneva le gambe una sopra l'altra sperando di nascondere la sua erezione dolorosa e bisognosa di attenzioni.
Jeongguk gli accarezzò una guancia dolcemente, poi gli slacciò la cintura di sicurezza e gli disse:

"Levati pantaloni e mutandine, poi vai sul sedile posteriore."

Il tono con cui lo disse, così sicuro di sé e dominate, fece in modo che il minore si sbrigasse, impaziente di vedere cosa sarebbe accaduto.

Jeongguk nel frattempo guardava Taehyung che si muoveva e ghignava.
Il più piccolo aveva finito di spogliarsi e si era messo sul sedile posteriore.
Jeongguk scese dall'auto, chiuse la portiera del sedile anteriore e aprì quella del posteriore e la richiuse.
Si trovò Taehyung messo a novanta pronto per prendere il suo membro; ma lui voleva giocare, voleva che Taehyung lo implorasse di scoparlo e di fargli perdere la testa.

Poggiò una mano sulla natica destra di Taehyung e la massaggiò, mentre con l'altra mano gli dette una sculacciata sull'altra natica che ben presto divenne rossastra fino a intensificarsi di un rosso più scuro.
Taehyung lasciò che un gemito gli sfuggisse e portò le natiche all'indietro verso Jeongguk.
Il chirurgo ghignò e si piegò in avanti facendo combaciare il proprio petto con la schiena di Taehyung.

"Piccolo sei troppo rigido. Metti le mani dietro la schiena e prendilo senza far rumore, se ci sentono sarà solo colpa tua." Gli sussurrò sensualmente il maggiore.

Taehyung fece come comandato, mise le mani dietro di sé e si rilassò.
Jeongguk si mise eretto sempre in ginocchio, e rimise le mani sulle natiche di Taehyung facendo scuotere il suo sedere, poi gli tirò una pacca forte prima di una natica e poi sull'altra.
Taehyung stava amando tutto ciò, gli piaceva il fatto che Jeongguk fosse un po' più rude con lui.
Jil chirurgi divise le natiche di Taehyung per avere in bella vista quell'anello di muscoli, leccò lentamente con la lingua il buchetto stretto di Taehyung e continuò con quella lenta tortura.
Il minore cercava di stare il più in silenzio possibile, ma gli era difficile dato che non poteva coprirsi la bocca con le mani.
Jeongguk intensificò la tortura, inserendo la lingua nell'anellino stretto di Taehyung, il quale a stento controllava i gemiti.
Iniziò a muovere il bacino avanti e indietro cercando di darsi più piacere con la lingua di Jeongguk.

Jeongguk rialzò i viso per vedere quella splendida schiena inarcata solo per lui, e tirò uno sculaccione a Taehyung il quale piagnucolò.

"Lo faccio per me Taehyung, tu oggi ti sei comportato male sfidandomi. Non muovere i fianchi o non avrò pietà" Lo ammonì il maggiore.
Taehyung fermò i suoi movimenti e aspettò la lingua calda e bagnata di Jeongguk alla sua entrata che non tardò molto ad arrivare.
Il maggiore riprese a stuzzicarlo gustandosi il dolce sapore di Taehyung.
Passarono cinque minuti e ormai l'infermiere non ce la faceva più, voleva il membro del maggiore dentro di sé.

"Ti prego Jeongguk, fai l'amore con me" Lo pregò Taehyung con le lacrime agli occhi dalla goduria.

"Non farò l'amore con te Taehyung, non te lo meriti. Oggi lo prenderai e starai zitto, non voglio sentire una parola, risponderai solo se sarai interpellato" Lo ammonì il maggiore.

Taehyung stava sudando e il maglione che portava complicava le cose, ma non voleva fare il guasta feste, Jeongguk era sempre buono e dolce con lui, ma ora che lo stava dominando era qualcosa di meraviglioso e non se lo sarebbe lasciato sfuggire.
Il ventiseienne si abbassò i pantaloni e la sua asta si eresse fiera, mise un preservativo e prese un po' di lubrificante spalmandoselo sul membro e un po' sull'entrata di Taehyung.
Sospirò pensantemente, poi prese in mano il suo cazzo e sbatté la cappella sul buchetto di Taehyung.
L'altro stava mugugnando, era così impaziente, desiderava unirsi completamente al suo amato.
Jeongguk voleva prendersi il suo tempo invece, sentire quei sordi brontolii di scontento che il suo amato emetteva, lo faceva eccitare oltremodo.
Inserì la cappella e piano piano strusciò tutto il membro tra le pareti strette di Taehyung.

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