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"Abbiamo un nuovo aggiornamento, il miliardario Jeon Jaehyung e la coniuge sono appena arrivati sul luogo dell'incidente, i due coniugi erano impegnati ad una riunione ad un isolato da qui quando sono cominciate ad apparire le prime fiamme."

Jeongguk soffiò sollevato si mise le mani nei capelli, in seguito baciò Taehyung su una tempia. Finalmente quel masso che si era posato sul suo petto non c'era più.
Il telefono dj Jeongguk squillò, era un numero sconosciuto.

"Pronto?" Rispose allontanandosi dal letto dove dormiva il fidanzato lasciatosi cadere tra le braccia di Morfeo a malavoglia.

"Ciao Jeonggukie" Quella voce femminile così riconoscibile e dolce si presentò serena.

"Mamma" Disse gli occhi che gli si stavano riempiendolo di acqua salata.

"Ciao piccino, stai bene?" Chiese la signora Jeon calma, come se non fosse successo mai niente.

"Se sto bene?! Sono quasi morto di paura" La riprese il figlio alzando la voce.

"Lo so, lo so"

"Cosa ... diavolo è successo al tuo telefono, perché non rispondevate?" Cercò di contenersi dall'imprecare a sua madre e dal non urlare per non svegliare Taehyung.

"Io l'ho dimenticato sul piano lavoro della cucina del Grand Hotel e poi sono andata alla riunione insieme a tuo padre, ma si è svolta in un grattacielo qualche isolato da Hollywood. Durante le riunioni spegniamo i telefoni per cercare strategie per riuscire a Wall street. Semplicemente questo" Spiegò calma la madre.

"Mamma, non dovrei neanche dirti queste cose, sei una donna cresciuta ormai devi tenertelo sempre con te, e non è la prima volta che lo dimentichi chissà dove. Cerca solo di tenertelo con te." Gli spiegò il figlio mettendosi due dita sulla tempia.

"Sì amore, perdonami. Tra una cosa e l'altra me ne sono completamente dimenticato"

"Papà sta bene?" Chiese timidamente.

"Più o meno , è su tutte le furie per un errore dei cuochi. L'incendio è stato causato dal fatto che non si è chiuso bene il gas e dopo aver acceso un fornello è scoppiato tutto. I cuochi stanno bene, sono all'ospedale in condizioni dignitose e l'incendio è stato domato"

"Bene, sono contento che si sia risolto tutto." Soffiò.

"Sì. Però ora è meglio se non parli con tuo padre lo sai com'è fatto"

"Sì e il problema è che io ci assomiglio sempre di più" Soffiò sconfitto il figlio.

"Non è una persona cattiva, tutto quello che ha fatto è stato per renderti un uomo. Un giorno quando sarai padre capirai. Allora...Taehyung è lì con te?"

"Sì, si è addormentato" Disse guardando il letto dove il fidanzato si muoveva per cambiare posizione.

"È un angelo quel ragazzo, sono contenta che tu abbia trovato una persona speciale al tuo fianco" Disse la signora Jeon.

"Sì anche io per me"

"Bene vi lascio dormire, da voi sono le due ormai"

"Circa. Due e mezza" Precisò il figlio.

"Buon viaggio per domani"

"Sì, domani sarà un lungo viaggio, ma ne vale sempre la pena Taehyung non ha mai sciato o comunque andato in montagna"

"Buona notte caro, salutamelo e un bacione a tutti e due" Salutò la donna mandando bacini.

"Anche a te. Buona notte mamma" Disse Jeongguk spegnendo il telefono.

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