SAINT MARY

•32•

Jeongguk ritornò alla macchina con gli occhi rossi, ormai la rabbia era scomparsa lasciandogli una sensazione di vuoto e di tristezza.
Bussò al vetro del guidatore dove stava Taehyung mezzo addormentato.
L'infermiere aprì la macchina non appena riconobbe l'uomo che bussava sul vetro.

"Ehy, com'è andata?" Gli chiese Taehyung sorridendo.

Jeongguk non rispose, abbracciò Taehyung e alcune lacrime iniziarono a rigargli il viso.
Si era pentito davvero per quello che aveva fatto ad Aiko, e sperava dentro di sé che lei fosse cambiata e maturata e invece non era cambiata di una virgola, era rimasta la stessa persona egoista che aveva lasciato due mesi fa.
Ci aveva sperato fino troppo e con le parole di Taehyung addirittura ci aveva creduto, aveva creduto che ci fosse del buono in lei, ma ogni speranza fu vana.

"Andiamo a casa" Gli sussurrò Jeongguk all'orecchio e poi tirò sù col naso il moccio che gli si era formato a causa del piangere.
Taehyung s'alzò dal sedile per fare spazio a Jeongguk e andò al sedile del passeggero.
Non se la sentiva di chiedere se c'era qualcosa che non andava, si vedeva chiarissimo, voleva aspettare che il suo innamorato si calmasse così d'avere una conversazione tranquilla e lucida.

Arrivati a casa Jeongguk salutò Yuki e si diresse al piano di sopra con la mano di Taehyung tra le sue.
Il chirurgo si mise a sedere sul bordo del letto, mentre Taehyung stava in piedi tra le sue gambe ad accarezzargli i capelli neri.
Jeongguk affondò il viso nel ventre dell'infermiere e lasciava che le lacrime gli cadessero.
Piangeva silenziosamente, ma avrebbe voluto gridare. Si sentiva male per tutto ciò che aveva fatto Aiko e per averla incontrata e si pentì per il dolore che aveva causato a Taehyung.

" Amore vuoi parlarne?" Gli chiese Taehyung dolcemente mentre gli accarezzava ancora quel mare nero di capelli.
Jeongguk alzò il viso dal ventre di Taehyung e sussurrò:

"Oh Taehyung, sono una persona terribile". E lo strinse forte dalla vita.

" Sei la ragione per cui sono felice Jeongguk, vederti così mi rende molto triste, sento che non posso fare niente, ma tu dimmi che c'è che non va?"

"Io non ho risolto con Aiko, lei ha chiaramente detto che ci proverà ancora con me e che mi rivuole indietro. Io non voglio che niente di brutto ti accada, voglio proteggerti ma allo stesso tempo sono io il colpevole di questa situazione."

"Lei non ti avrà mai Jeongguk. Io ti ho dato il mio cuore, il mio tutto.
Se dovrò lottare per averti lo farò, ma lei non ti avrà. Tu sei mio amore" Gli disse Taehyung, e vedendo gli occhi di Jeongguk che luccicavano di qualcosa simile alla speranza, lo baciò sulle labbra volendo marcare il territorio e per rassicurarlo che nonostante ciò che accadrà staranno insieme.

'Il resto non ha più importanza per me da quando ci sei te dolce. Il mio mondo gira intorno a te ormai, sei la mia priorità. Amo quando sorridi e arrossisci, quando canti per me, e quando mi dai questo baci dal sapore di ciliegia, baci di cui non ne avrò mai abbastanza. Non rinuncerei mai a te, perché ho bisogno di te Taehyungie, ho bisogno solo di te al mio fianco.' Pensò internamente il chirurgo mentre si godeva quel dolce bacio.

"Vado a prepararti un bagno caldo, tu rilassati nel frattempo e cerca di mettere in ordine la tua mente." Disse Taehyung che dopo avergli dato un bacio sulla guancia di diresse nel bagno privato di Jeongguk.

Una volta finito di preparare il tutto, andò da Jeongguk, il quale era rimasto solo in boxer e si trovava sullo spigolo del letto a guardare il vuoto troppo immerso nei propri pensieri.

"È pronto" Gli disse Taehyung avvicinandosi e sedendosi in collo a lui per baciarlo.
Si baciarono dolcemente per cinque minuti, poi Taehyung guidò Jeongguk verso la vasca calda.
Il ventiseienne si tolse le mutande e si immerse nell'acqua calda.
Taehyung si era tirato sù le maniche della camicia e aveva preso uno sciampo, se ne sparse un pochino sulle mani e poi andò a massaggiare attentamente la cute di Jeongguk, facendo movimento circolari di diversa intensità.
Il maggiore chiuse gli occhi e si godette quel tocco delicato che lo rilassava se non sciogliere.
Tutti i pensieri negativo sembravano svanire nel nulla grazie alla cura e alle attenzioni di Taehyung.
Taehyung fermò dopo dieci minuti i movimenti delle mani nella cute dell'amato per stamparlo un bacio sulla fronte.
Jeongguk subito sorrise, sentiva come se un raggio solare lo avesse sfiorato facendo scomparire le nuvole che si trovavano sulla sua testa.
Taehyung riprese a massaggiare la cute.
Passati tre o quattro minuti si sciacquò le mani nel lavandino e prese uno bagno doccia al cocco e all'olio di mandorle, lo spalmò sul palmo delle mani e andò a massaggiare le spalle di Jeongguk, il quale sembrava sciogliersi ad ogni tocco.