SAINT MARY

°69°

"Grazie ancora, ma non dovevi, io ho la mia carta di credito, posso pagarmi ogni cosa da solo." Disse Taehyung mettendo la mano su quella che Jeongguk teneva sulla sua coscia.

"Non devi ringraziarmi. Sei il mio amore, per te sono disposto a fare tutto. E poi ti avevo già detto di non parlare di soldi con me... Non servirebbe a niente, ti vizieremo lo stesso."

Il maggiore prese la mano di Taehyung e la baciò tenendo lo sguardo fisso sulla strada.

"Voglio ripagarti in qualche modo" Disse l'infermiere intrecciando le sue dita con quelle di Jeongguk.

"Oh ma ne avrai la possibilità"
Ghignò Jeongguk.

"Pervertito" Gli disse giocosamente il minore roteando gli occhi.
Jeongguk sorrise e strinse più forte la mano del ragazzo.

Dopo una decina di minuti arrivarono nel garage dell'appartamento, scesero dalla macchina e Jeongguk prese le tre buste grandi una conteneva una piumino per la neve pesante di Moncler da abbinare con un pantalone della stessa marca, poi tre calze maglie, degli stivaletti di Moschino e Fendi delle maglie a collo alto di Burberry, Valentino e Stone Island.
Una volta entrati in casa salutarono i cagnolini che gli accolsero gioiosi e le due domestiche che preparavano la cena.

"Ben tornati signori Jeon"
Disse inchinandosi Sakura.

"Ehm...noi non siamo sposati" La corresse Taehyung con le guanciotte rosse

" Oh mio Dio. Scusi veramente signor Kim, me ne ero completamente dimenticata" Si scusò la ragazza imbarazzata.

" Jeon Taehyung, come suona bene." Sussurrò Jeongguk al suo orecchio.
Taehyung gli tirò una gomitata leggera sullo stomaco per allontanarlo.

"Non ti preoccupare. Cosa avete cucinato?" Chiese Taehyung dando il giubbotto a fidanzato che lo appese e mise nell'armadio dell'ingresso.

"Yuki ha pensato di fare una zuppa inglese per tenervi al caldo dato il vostro mal di gola. Per secondo c'è della carne di manzo, mentre per il signor Jeongguk c'è riso, patate, una fetta di vitello e asparagi dato che voleva allenarsi prima di partire domani con voi"
Taehyung annuì e guardò Yuki che cucinava.

Jeongguk li raggiunse e chiese  Yuki quanto mancasse per la cena.

"Signorino Jeongguk verso le sette e mezza sarà pronto tutto" Disse la donna ancora impegnata a preparare la carne.

"Okay ritorniamo tra mezz'ora" Disse mettendo un braccio su una spalla di Taehyung e portandolo in salotto.

"Guardiamo qualcosa?" Chiese il più piccolo sistemando i cuscini.

"Avevo voglia di vedere un po'cosa succede in questo modo di folli" Disse Jeongguk prendendo in braccio Sarang.
Taehyung cercò il telecomando ma non lo trovò così Jeongguk disse ad alta voce

"Accendi televisore" il televisore si accese.
"Sì signor Jeon" Disse l'assistente virtuale.
Prese Taehyung per un polso e lo fece accomodare sulle sue cosce.

"Facciamoci le coccole" Gli sussurrò baciandogli il collo.

"Non volevi guardare il telegiornale?" Rise Taehyung al comportamento incoerente del fidanzato.

"Riesco a fare due cose contemporaneamente" Disse Jeongguk facendo scendere Sarang dal divano.

"Allora baciami" Sussurrò Taehyung facendosi piccolo piccolo tra le braccia del maggiore.
Jeongguk lo baciò mentre la televisione e i suoi colori accesi facevano da sottofondo.

"Mmh...come baci bene" Sussurrò Taehyung accarezzando la stoffa che copriva le braccia del più grande.
Jeongguk intensificò il bacio mentre massaggiava le cosce di Taehyung.