SAINT MARY

°21°

"Hey Taehyung" Disse lei sorridendo verso il ragazzo. Jeongguk gli aveva avvisato di stare attento e così fu, alzò la guardia e s'incamminò verso la ragazza e la Signora.

La signora Choi dormiva tranquillamente, controllò i suoi parametri ed erano tutti nella norma.

"Aiko da quanto sei qui?" Chiese Taehyung nascondendo il fatto di essere sospettoso.

"Sono venuta a controllare mia nonna e poi per parlare con te" Taehyung a quelle parole pronunciate dalla ragazza si sentì a disagio. Di cosa mai doveva parlarle Aiko, si erano visti solo una volta e lei parlava come se ci fosse stata una questione di vita o di morte se non gli avesse riferito quello che gli doveva dire.

"Di cosa mi devi parlare?" Chiese Taehyung sempre più teso.

Aiko s'alzò dalla sedia vicino al letto d'ospedale della signora Choi e disse:

"Andiamo fuori, non voglio svegliarla" Taehyung annuì e la seguì.
Una volta fuori fu la nipote della signora Choi ad attaccare discorso

" Jeongguk mi ha detto che voi due vi state frequentando. Voglio essere onesta con te e non voglio avere segreti, il mio unico intento é essere tuo amico...vedi io e lui siamo stati insieme, ma lui mi ha tradita con altre persone. Ci sono rimasta molto male, ma il mio amore per lui era così grande. Lui tornava a casa tardi e a volte era anche ubriaco ed abusava di me contro la mia volontà. Volevo denunciarlo ma faceva tutta della psicologia inversa accusandomi di essere  una troia solo perché parlavo al telefono con un mio amico. A quest' amico chiedevo dei consigli per lasciarlo...lui diventava sempre più violento e sempre più paranoico, non voleva neanche che uscissi o che parlassi addirittura con i miei familiari..."

Aiko aveva le lacrime agli occhi. Tutto ciò che stava dicendo a Taehyung era arrivatoa dritto come un pugno nello stomaco. Aiko piangeva e sembrava che quello che diceva fosse vero , era così reale. Taehyung piano piano si dimenticò delle parole di Jeongguk e provava incertezza nei suoi confronti e anche sui suoi sentimenti verso il ragazzo.

" Io ho iniziato a vedere altra gente mentre stavo con lui ,volevo dimenticarmi del male che mi aveva fatto. Ho incontrato tanti ragazzi durante quel periodo, era per sperimentare. Jeongguk é stata la mia prima volta e non  é che fosse molto creativo a letto...io dovevo solo sottomettermi e lasciare che lui mi usasse. Ero impotente al suo tocco. Ti dico queste cose perché si comporta con tutte le sue prede in un certo modo, prima ti accarezza e dice complimenti, ma presto le carezze vengono sostituite dagli schiaffi, prima ti regala rose, ma poi ti ferisce pianta foto delle spine nel cuore... Io non so quanti partner sessuali abbia avuto ma avevo notato che prendeva dei fiori, ma non li dava a me...".

Taehyung non sapeva cosa dire , era pietrificato, la versione di Aiko sembrava così reale e dettagliata. Gli scesero le lacrime agli occhi e guardò Aiko mortificata, non sapeva cosa dire così l'abbraccio.

In quel momento si udì una voce chiamare Taehyung. Era Jeongguk.

"Taehyung che ci fai qui con lei?" Domandò il ventiseienne guardando male Aiko.

"Aiko mi ha detto tutto...sei davvero un mostro Jeongguk" Disse Taehyung guardandolo deluso con gli occhi gonfi.

"Che cosa gli hai detto Aiko?!" Chiese su tutte le furie Jeongguk.

"La pura verità" Spiegò lei con le lacrime agli occhi.

"Tu non di devi permettere d-" Minacciò Jeongguk.

"Dimmi Jeongguk ero io quello che si ubriacava  e scopava gente a destra e a manca? Ero io quella che stuprava  il proprio partner? Ero io quello costantemente geloso da non far uscire il proprio compagno per settimane se non mesi interi?"

La ragazza stava singhiozzando e Taehyung l'abbracciò di nuovo. Le dispiaceva così tanto per lei.

"É vero quello che ha detto?" Chiese Taehyung con gli occhi gonfi e speranzosi che Jeongguk non avesse fatto tutte quelle cose che Aiko aveva tirato fuori.

Jeongguk rimase in silenzio e cercò di avvicinarsi a Taehyung.

"Non ci posso credere. Di chi diavolo mi stavo innamorando?!. Non ti voglio più vedere" Disse Taehyung piangendo.

Corse via e si chiuse a chiave nel bagno dei dipendenti dell'ospedale.
Pianse per cinque minuti poi si sciacquò il viso con l'acqua del rubinetto del bagno dei dipendenti. Era incerto su tutto ormai. Non si poteva più fidare di nessuno tranne di Jimin. Ma ai suoi occhi Jimin era stato un debole a ricadere tra le braccia di Yoongi, il ragazzo che ore prima lo aveva abusato.

Uscì dal bagno ancora con gli occhi rossi e altrettanto gonfi.
Si diresse verso la stanza della signora, mentre faceva la strada notò che di Jeongguk e di Aiko non c'era più ombra.

Aprì la porta e vide Jeongguk piangere tra le braccia della signora Choi. Non Provò pietà o compassione, tantoché richiuse la porta e si mise in cammino per andare a prendere in caffè.

Jeongguk uscì dalla porta e provò a raggiungere Taehyung.

"Taehyu-" Disse lui. Il tono della sua voce era molto triste.

Taehyung si fermò e si girò.

"Ci sono altre cose che hai fatto ad Aiko che mi devi dire? Se le hai dimmele, sennò per favore non mi cercare, hai ferito fin troppe persone. Non voglio essere il tuo giocattolo"

"Non lo sei Taehyung... I-io sono cambiat-"

"In quattro settimane non si riparano le violenze subite per mesi" Taehyung fece per andarsene ma Jeongguk gli afferrò il polso balbettando il suo nome.

Taehyung ritrasse subito la mano e gli disse dritto negli occhi:

"Non mi devi toccare, non mi devi chiamare, non mi devi cercare e non fare mai più il mio nome. Per me tu sei niente da ora in poi" E se ne andò.

Jeongguk si sentì il mondo cadergli sulle spalle mentre in testa ripeteva come un mantra le parole che Taehyung aveva appena pronunciato e si sentiva sempre peggio. Non aveva mai visto il ventiquattrenne così... così violento. Lo aveva ferito con le parole e gli aveva aperto delle ferite al cuore.
Si asciugò le lacrime , salutò la Signora e andò ad operare.

Taehyung dopo il caffè era andato dalla Signora, la quale dormiva profondamente. Si prese del tempo per capire se Jeongguk gli avesse mentito riguardo altre cose. Pensò che nagari aveva mentito anche riguardo a Jongin, ragazzo che agli occhi di Taehyung era solo una persona che ci provava con lui niente di più. Jimin gli aveva detto che Jeongguk era un ragazzo sensibile e dolce, ma dopo la confessione di Aiko, Jeongguk era molto lontano da come lo aveva descritto l'amico.

Magari Jimin sapeva di tutto questo e si domandava il perché non glielo avesse mai riferito. E se Jimin sapeva ma non glielo aveva detto , faceva di lui un bugiardo. C'era qualcosa che non tornava e sapeva che doveva avere più informazioni.

"Perché Jeongguk?" Si domandò sotto voce.

Jeongguk... Jeongguk... Jeongguk

...
<3