°87°

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Il maggiore andò in cucina a prendere la merenda e in seguito salì al piano di sopra sconsolato e deluso da sé stesso. Appoggiò il vassoio sul letto e non vedendo il fidanzato lo cercò nella stanza.
Trovò Taehyung che si stava spogliando in bagno mentre l'acqua della vasca scorreva riempiendola pian piano.
Si diresse dal minore e lo abbracciò da dietro.

"Scusa. Nessuno merita di trovarsi in una situazione come quella in cui ti sei trovato tu. Perdona la persona che ero e ama quello che sono diventato grazie a te" Disse baciandogli una spalla.

"Io ho già perdonato la persona che eri e amo con tutto me stesso la persona meravigliosa che sei" Disse Taehyung apponggiandosi al corpo del fidanzato.
Poi si girò e si scambiarono un bacio passionale.

Entrarono nudi nella vasca calda e si godettero un bagno caldo superando l'episodio spiacevole accaduto in precedenza.

"Tra poco matureranno fa fragole. Ho sentito che c'è una serra dove fanno fare alle persone la raccolta delle fragole e poi insegnano come decorare alcune ricette. Jin e Namjoon ci vanno e mi piacerebbe andarci insieme in vista della bella stagione" Disse Taehyung accarezzando la superficie dell'acqua con il palmo della mano.

"Tutto quello che vuoi amore mio" Disse Jeongguk scostandogli una ciocca di capelli dal collo per baciarlo.
Dal collo fece una scia di baci bagnati fino ad arrivare alle labbra del minore che assaporò godendosi ogni singolo centimetro di quelle che erano così morbide e rosee.

"Ultimamente Jimin è sempre fuori, secondo te cosa starà mai facendo?. È quasi una settimana che esce sempre e mi dice di non preoccuparmi e che starà bene." Rivelò l'infermiere appoggiandosi con la schiena al petto del più grande.

"Magari ha un amore segreto" Disse Jeongguk ridacchiando.

"Può essere, di solito quando vuole uscire me lo dice e usciamo insieme. Ora è sempre fuori e dopo lavoro non viene mai a casa e la sera rientra tardi." Disse l'infermiere.

"Prima o poi svuoterà il sacco. Lui non sa tenere i segreti e né tanto meno stare zitto.Tsk" Disse Jeongguk toccando le cosce di Taehyung sotto l'acqua.

"Speriamo bene. Yoongi ti ha risposto?" Domandò Taehyung cambiando soggetto di cui parlare.

"No. E direi che è il momento di contattare i suoi genitori, magari è da loro. Mi sta facendo preoccupare" Confessò Jeongguk.

"Hai provato a cercarlo con il gps di quell'app che serve proprio per sapere dove sono esattamente le persone?" Domandò il più giovane tracciando delle linee immaginarie sulla superficie della vasca.

"C'è un app?!" Chiese Jeongguk confuso.

"Sì, vecchietto, c'è una app, oppure c'è la polizia. Avanti installala" Disse Taehyung.

"L'ultima volta che mi hai dato del vecchio sappiamo entrambi com'è andata a finire" Sussurrò Jeongguk in accento satoori all'orecchio del fidanzato.

Taehyung lo spinse via giocosamente e rise.
Il professore si asciugò le mani con un asciugamano che era su uno sgabello vicino alla vasca e poi sbloccò il cellulare. Installò l'applicazione e inserì delle informazioni personali.

"L'app dice che Yoongi...è distante dieci kilometri da noi." Rivelò Jeongguk.

"Nient'altro?" Chiese Taehyung prendendo di mano il telefono del fidanzato.

"Si trova in un posto che si chiama Lust Sleep, credo sia un bar" Disse il più piccolo studiando la zona dove si doveva trovare Yoongi.

"Quello non è solo un bar. Merda, sta facendo il mio stesso errore." Disse Jeongguk.

"Dobbiamo andare a riprenderlo" Disse Jeongguk facendo alzare in piedi Taehyung.

"Che cos'è questo Lust Sleep?" Chiese il minore asciugandosi con un asciugamano.

"È un locale per adulti, dove ci sono camerieri mezzi nudi e ci sono delle camere al piano di sotto dove puoi scopare con chiunque tu voglia, che sia un membro dello staff o un altro cliente" Spiegò dirigendosi verso la camera da letto.

"E tu come fai a conoscerlo?" Domandò curioso l'altro.

"Andavo lì per colmare i miei vuoti" Disse Jeongguk disgustato da sé stesso mentre cercava dei boxer.

"Ah" Disse semplicemente Taehyung.

"È difficile uscire da quella merda. Tae ha bisogno del nostro aiuto prima che sia troppo tardi, lì la droga e alcol corrono a fiumi." Disse il maggiore facendo passare una gamba attraverso un paio di pantaloni neri.

"O mio Dio" Disse Taehyung cercando dei vestiti.

"Per quanto io odi che gli altri ti vedano esposto, vorrei che mettessi un vestitino corto per non destare sospetti. Yoongi sarà sicuramente ubriaco se non drogato e se ti vede scollato accetterà di seguirti, così lo possiamo portare fuori dal quell'inferno" Disse Jeongguk.

"Va bene" Disse Taehyung cercando nel proprio cassetto un vestito attillato.
Ne scelse uno rosso e attilato arrivata a coprirgli a mala pena tutto il sedere.
Quando mise i tacchi Jeongguk si morse il labbro pensando alle porcherie che avrebbero potuto fare, ma c'era un amico in pericolo e lo dovevano salvare a tutti i costi.

"Accidenti Taehyung ti esce il culo, questo è troppo corto, non ci riesco. Cambiati per favore" Disse il maggiore preso dalla gelosia.
Taehyung allora si cambiò e si sfilò il vestito dall'alto dato che dal basso si sarebbe rotto a causa dei suoi fianchi sinuosi.
Ne prese uno nero attilato e corto, con uno spacco di lato, Jeongguk voleva farlo cambiare un'altra volta, ma tutti i vestitini non sarebbero andati bene, così si arrestò ancora prima di parlare. Mise la gelosia da parte e si presero mano nella mano dirigendosi al piano di sotto e in seguito nel garage per scegliere un'auto. Si diressero verso la periferia in un quartiere ricco con tante luci e hotel di lusso.

"Tu...hai mai fatto uso di droga?" Domandò Taehyung a bassa voce mentre Jeongguk guidava concentrato sulla strada.

"No, non ho mai toccato quella merda. Ti fotte il cervello e già nella situazione in cui ero non stavo bene ci mancava solo che mi bucassi o tirassi sù col naso." Disse Jeongguk stringendo forte il volante mentre si ricordava un passato orribile fatto di lussuria, perversioni e vizi.

Taehyung intrecciò la propria mano con quella di Jeongguk e gliela strinse forte in segno di vicinanza ed empatia.
Non dissero più nulla e si concentrarono sui pochi chilometri che mancavano per arrivare dal loro amico.
Incontrarono un po' di traffico a causa dell'orario, poiché alle cinque uscivano tutte le persone che lavoravano negli uffici per dirigersi alle proprie case.
Arrivarono e a Jeongguk venne un po' di nausea ricordandosi della persona sconsiderata e malata che era.
Taehyung invece era un po' intimidito dall'ambiente poiché non era mai stato in un locale del genere, per sua fortuna.

"Vuoi ancora entrare?" Gli chiese Jeongguk non guardandolo negli occhi. Il minore come risposta gli strinse la mano e baciò il dorso di questa.
"Sì. Dobbiamo aiutare Yoongi" Disse Taehyung accennando un sorriso.

...
<3 <3 <3

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