SAINT MARY

°67°

Erano passati altri due giorni e Jeongguk era in viaggio per Daegu, doveva prendere il fidanzato e portarlo a casa con sé prima di partire per l'Italia.
Aveva ascoltato musica durante tutto il viaggio e man mano che i chilometri diminuivano cominciava a provare un senso di ansia, probabilmente era dettata dal fatto che non stava così simpatico al signor Kim e voleva far di tutto per averlo in simpatia.
Voleva sposare Taehyung, ma prima o poi avrebbe dovuto chiedere il permesso dei Kim e senza l'approvazione di questi sicuramente il minore non si sarebbe voluto sposare.

"Cazzo che ansia" Pensò tra sé e sé.
Parcheggiò difronte al cancello d'entrata  e rimase immobile a guardare la neve che scendeva piano piano fiocco dopo fiocco.
Moriva dalla voglia di stringere il fidanzato a sé, ma era molto pensieroso nella ultima periodo.
Non era facile dire arrivederci ai suoi colleghi e incontrarne dei nuovi sperando che fossero comprensivi come i vecchi.
Uscì dalla macchina e suonò il campanello.

"Chi é?" Chiese Roséanne.

"Sono il signor Jeon, sono venuto a prendere Taehyung" Disse il ragazzo sistemandosi il cappotto.

"La faccio entrare subito signor Jeon" Disse la ragazza.

Il cancello si aprì finalmente.
Ancora pensieroso ma deciso a passare un bel tempo con Taehyung entrò nella casa.
Taehyung scese le scale correndo seguito da un ragazzo alto con i capelli lunghi.

"Googiee!!!" Il minore gli saltò addosso circondando gli con le gambe i fianchi.

"Ciao amore" Salutò Jeongguk stringendolo forte a sé.

"Sono così contento che sei arrivato" Disse congiungendo le loro labbra in un bacio casto e magico.

"Ehemm" Gli interruppe il ragazzo alto.

"Oh sì...lui é Gumie, Park Bo Gum lui é Jeongguk il mio fidanzato" Disse Taehyung presentando i due ragazzi.

"Piacere di conoscerti Jeon"

"Piace mio Park" Disse stringendo la mano dell'amico di Taehyung.

"Sarang, vieni qui"
Chiamò la cagnolina, la quale si fermò incima alle scale troppo piccola e spaventata per fare i gradini.

Taehyung corse sù da lei e nel farlo si vide il suo culo coperto da dei pantaloncini di lana grigio ondeggiare.
Jeongguk si morse il labbro inferiore, ma presto scoprì di non essere l'unico uomo attratto da quel ben di Dio, infatti anche Bo Gum lo stava guardando con occhi lussuriosi.

"Allora...Park che tipo di relazione hai con Taehyung?" Chiese Jeongguk fattosi serio.

"Sono in suo amico. Siamo stati fidanzati, bei tempi quelli." Disse il ragazzo con i capelli lunghi mentre guardava Taehyung che rassicurava la cagnolina timorosa dell'altezza.

"Puoi stare tranquillo é in buone mani con me"

"Fidarsi é bene, non fidarsi é meglio" Rispose un poco acido l'altro.

Si fulminarono con lo sguardo entrambi avidi di avere Taehyung per sé.

"Googie, Gumie??" Cercò di fare svegliare entrambi i ragazzi che si facevano la guerra con gli occhi.

"Amore, hai fatto la valigia?" Chiese Jeongguk prendendo in mano la cagnolina e baciando una guancia di Taehyung.

"Sì é sù, ma mi devo preparare" Disse Taehyung prima di salire le scale.

"Forse te lo dovevi tenere stretto. Ma tu hai avuto il tuo momento per brillare, ora sta a me." Disse Jeongguk sorridendo beffardo.

"Chissà magari ritornerà da me un giorno e io sarò lì per soddisfare ogni suo capriccio"