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"Jeongguk" Disse lei.

"Ciao Aiko" Rispose con un tono annoiato.

"É un po' che non ti vedo da queste parti. Come stai? Domandò sempre maliziosa.

"Sto bene" Sempre con lo stesso tono.

"Aiko cara, se dovete parlare andate fuori, io e il dolce Taehyung abbiamo una partita da finire" Disse la nonna sorridendo. Jeongguk accarezzò i capelli di Taehyung e si diresse fuori seguendo Aiko.

I due annuirono e andarono fuori a conversare, mentre Taehyung e la signora ripresero a giocare e a scherzare sul fatto che Taehyung non riuscisse a mischiare a modo il mazzo di carte.

"Ti sono mancata Jeongguk?" Chiese Aiko con voce sensuale.

"A dire il vero no. Ho avuto molte cose da fare e ti non eri e non sei una priorità."

"Cose o qualcuno?" Chiese maliziosa lei.

"Non sono affari che ti riguardano" Disse lui  innervosendosi.

"Chi ti porti a letto ora eh? Qualche chirurgo? Magari il biondino giù alla reception uh? Chiese lei maliziosa sussurrando all'orecchio dell'altro.

"Tu invece?" Chiese lui con un sorriso beffardo.
"Ti sei fatta scopare da tutti qui a Seoul". Sputò veleno, ma l'altra non demorse, infatti fece un passo in avanti.

"Sai siete tutti così facili, basta scoprire un po' il seno, portare minigonne e far cadere qualche lacrimuccia e siete tutti si miei piedi. Ma scordiamoci di quello che é successo. Ti va stasera di venire a casa mia sai ho fatto un corso per imparare a massaggiare come si deve."

"Rifiuto l'offerta e per favore cerca di coprirti ora che é inverno, se hai male alla gola come farai a soddisfare i tuoi clienti?" Disse sarcastico Jeongguk ghignando, poi si diresse verso la stanza della Signora.

"Te la fai con il piccoletto eh? Ho notato che ha un bel culo grosso. Ottima scelta. Sarebbe un peccato se gli dicessi che non é niente oltre a un giocattolino per soddisfarti" Disse lei incrociando le braccia e ghignando.

Jeongguk si fermò pietrificato. Non poteva perdere Taehyung, si stava affezionando così tanto a lui. Era diventato un incentivo per fare meglio il suo lavoro e per essere più buono. I suoi baci il giorno scorso lo avevano ricaricato ,era grazie a quelli se non si era addormentato mentre guidava Notte (la Mercedes) verso casa.

Doveva dirglielo lui stesso il prima possibile, e anche se lo avrebbe fatto soffrire era sempre meglio che sentirselo dire da Aiko. Se lei avesse detto a Taehyung del suo rapporto con Jeongguk, avrebbe cambiato il corso dei fatti per fare credere che lei fosse la vittima.

" Non tutti sono come te.Come mai continui a venire qui? Tua nonna non ti lascerà nulla in eredità, non serve che tu venga. Lei ha conosciuto Taehyung e si é affezionata molto a lui. Non sei mai stata essenziale per lei e mai lo sarai. Odia le persone false come te, che pensano solo ai loro affari."

Stava per aprire la maniglia della porta quando Aiko gli chiese :"Taehyung eh? Proprio un bel nome per un ragazzo altrettanto bello. Dimmi, quanto tempo resta alla vecchia?"

"Tanto per dirti che non ti lascerà niente in eredità".

Dopo aver aperto la porta vide la Signora e Taehyung che ridevano e continuavano la partita a carte.

Jeongguk andò accanto al ragazzo e gli dette un bacio sulla guancia.

"Guarda sei diventato tutto rosso" Rise la signora Choi divertita.

Taehyung posò le carte sul tavolo e affondò il viso nell'incavo del collo di Jeongguk che lo abbracciò ridacchiando. Dopo poco si staccò e sorrise.

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