Revenge, And A Little More - Unlike Pluto
◀️PLAYelisaaprovenzano Buon compleanno anche se in ritardo!! 😅❤️
SIERRA
Ero io quella che lo richiamava nella sua testa e sono sempre stata io quello che l'ha tormentato da quando ha perso la memoria.
Non voglio credere di essere colpa del suo dolore perché il dolore non è una cosa che si materializza all'improvviso.
Il dolore o viene chiesto o viene percepito dopo che hai subito qualcosa, ma non si sente mai all'improvviso.
Lui si stava ricordando di me.
Lui voleva ricordarsi di me.
Perché allora? Perché non è riuscito?Io più di tutti so cosa si prova quando si ha attacchi di panico.
Ti arrivano quando percepisci qualcosa che ti collega ad un doloroso ricordo passato e ti lavora la mente facendoti rivedere le stesse cose che hai visto quella volta.
È l'incubo che ti tiene compagnia ad occhi aperti e funziona al contrario: non è svegliandoti che lo fai finire, ma è dormendo.Darei di tutto pur di riaverlo con me e non intendo arrendermi per nulla al mondo.
Quando ami una persona dai tutto per il suo bene e così voglio fare io.
Potrò sembrare testarda per i miei amici, pazza per lui, una spina sul fianco per sua madre, ma io sono solo determinata a riprendermi ciò che mi è stato portato via: la mia vita.
Lui è tutta la mia vita.«Probabilmente penserai che sarò l'ennesima persona a dirti di aver esagerato-» Incomincia mio fratello a dire al telefono. «-Ma non lo dirò per il semplice motivo che avrei fatto lo stesso.»
Caccio un sospiro alleggerito dal peso che mi porto al petto.Da ieri sera i ragazzi non fanno che dirmi di aver affrettato le cose e di aver rovinato l'opportunità di ricreare un'amicizia con lui, ma è proprio questo il punto, perché dovremmo creare una nuova amicizia se ne abbiamo già una vecchia?
Non voglio dover sostituire i ricordi vecchi con quelli di una persona che nonostante sia sempre la stessa mi pare diversa.
Rio non è Connor. Rio è solo Rio e io non voglio lui, voglio solo il mio Connor.
Quello che chiamavo Mr. Popular, quello che diceva cose sconce ogni minuto, quello che non teneva mai le mani al proprio posto e quello che andava fuori di testa quando mi vedeva a parlare con un ragazzo.
Rivoglio tutto quello che questo Rio sta palesemente ignorando pur di compiacere sua madre e so per certo che il vero Connor non avrebbe esitato nemmeno un secondo a mandarla a fanculo.«Avresti dovuto vederlo Ethan. Era fuori di testa, sembrava diviso tra Connor e Rio, non sapeva nemmeno lui chi era.» Mormoro io bevendo il mio succo di frutta chiudendo con una fiancata il frigo.
Dopo quasi un mese di studi e lezioni, oggi ho deciso di restare a casa.
I ragazzi hanno voluto andare alla facoltà e mi hanno raccomandata di non combinare pazzie come ieri sera.
La verità è che sono stanca di dover aspettare che il bello addormentato si svegli, sono veramente stanca.
Loro vorranno anche aspettare in eterno sperando che Rio diventi loro amico, ma io rivoglio Connor e farò di tutto per riaverlo. E quando io mi metto in testa qualcosa, la porto a termine, ci volessero anche secoli, riuscirò a far reinserire Connor.«Evidentemente c'è stato un momento in cui stava ricordando chi era veramente. Il dolore alla testa è solo per lo sforzo. Quando ti ricordi qualcosa dopo un amnesia fa male. Soprattutto dopo quelle medicine.»
Mi ritrovo a pensare subito ad una cosa che potrebbe tornarmi utile. Quando incontrai Chase mi disse che sua figlia non si ricordava nulla e che, andando dai medici, le chiesero se prendesse farmaci. Gli stessi farmaci che la banda le diede e la stessa banda in cui Connor vi è ancora dentro per colpa del suo famoso status.
Jess di sicuro saprà come fare per far reinserire Connor!
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Still Alive (S.3) [NON PERMANENTE SU WATTPAD]
Romantik[IN CORSO] (S.3) ❝Continuo. «Ho sentito la voce di qualcuno sono scesa e poi l'ho visto.» Ancora una volta la mia vista si rabbuia per qualche secondo che traballo leggermente. «Chi hai visto?» Chiede a bassa voce Jerry accanto al mio orecchio. Mi v...