Attenzione:
Scene erotiche e linguaggio sconcio, per chi quindi fosse sensibile salti il capitolo, per i pervertiti che di sicuro non aspettavano altro #camomillatevi.Feeling Good - Apashe
◀PLAYSIERRA
Non avrei mai pensato che l'ultima notte sarebbe stata così colma di emozioni.
L'atmosfera ancora elettrica ci impedisce di fermarci e Connor ancora non sembra essersi saziato, esattamente come me.
Stiamo consumando i minuti, ma ora come ora non sembra importare.
L'unica cosa importante è averci l'un l'altra.
La stanza è completamente sotto sopra.
Le lenzuola sono a penzoloni dal bordo del letto.
I cuscini sono sparsi per tutto il pavimento.
Gli oggetti sopra la scrivania sono capovolti e rovesciati a terra.
Ogni angolo è già stato passato in rassegna.«Sierra, stai bene?»
Subito Connor poggia una mano sulla mia bocca.
Le sue spinte non accennano a diminuire aumentando sempre più.
Stringo le pieghe del cuscino tra le mie dita rischiando di strapparlo.
Le mie guance sono rosse.
Il corpo mandido di sudore ormai da ore.
Orme di baci ancora freschi ovunque su di me.
Il mio stomaco è in subbuglio mentre il mio ventre in fiamme esigente di più.
«Entro?» Chiede ancora Jerry dall'altra parte della porta chiusa.
Per nostra sfortuna, mi ero scordata che Jerry e Cassidy di notte fanno sempre avanti ed indietro dal bagno.
Questo, sentendo probabilmente le mie urla, non pensa minimamente al fatto che stia facendo...cose con qualcuno che secondo lui ha perso la memoria.E doveva essere un segreto...
«Rispondi, cazzo!» Sussurra Connor fermandosi.
«Cosa cazzo li devo dire?! Che sto...Mmmh!» Ringhio buttando pesantemente la testa all'indietro.
«Dilli che ti stai masturbando, tanto è frocio, capirà queste cose da donna!» Esclama a bassa voce ancora.
Alzo di scatto la testa dal cuscino a terra. «É frocio, non trans, delle donne non gliene frega niente e non li dirò che mi sto masturbando, scordatelo!» Esclamo io rossa in viso.
Il tic all'occhio di Connor si fa frenetico mentre si ferma con ancora le mani a tenermi le gambe sotto le sue braccia. «Vorresti dirmi che non ti sei mai masturbata? Andiamo!» Quasi strilla.«Mi puoi aprire per favore?» Chiede ancora Jerry di fuori.
Drigno i denti. «Diglielo cogliona!» All'ennesimo quasi grido, sputo il rospo. «S-Sì, sto bene! Sto...»
Connor accenna un sorrisino malizioso mentre, con un luccichio maligno negli occhi, esce fuori dal mio antro bollente.
Mi interrompo per capire cosa stia facendo.
Tenendo il suo glande nel mio interno, mi stringe le cosce tra le dita lasciando il segno e prima che possa frenarlo, scivola dentro di me in un colpo secco facendomi gridare ancorandomi al tappeto a terra con le unghie.
Mr. Popular mi fa cenno verso la porta continuando con le sue spinte poderose e profonde.
«Jerry vai via!» Grido io ormai fin troppo eccitata dai modi vogliosi di Connor.Questo si china verso di me baciandomi prima i seni e leccando i miei capezzoli ancora umidi per i baci di prima per poi risalire al mio orecchio.
Mordicchia sensualmente il mio lobo spesso affondandovi i denti fin troppo.
Il suo respiro ansante va in contemporanea col mio.
«Ti sfondo, cazzo, mi stai drogando.»
La sua bocca affonda nel mio collo lasciandomi umidi baci.
Un gemito sfugge dalle mie labbra quando prende ad ondeggiare languidamente i fianchi tra le mie cosce.«Se c'è qualcosa che non va mi chiami?» Jerry in questo momento ti sto odiando, aspetta che mi molli e ti ficco una Crocs in bocca.
«Ah sì~» Mi copro subito la bocca.
Connor scoppia a ridere contro il mio collo.
«Perfetto, notte sorella!» I suoi passi si allontanano fino a che una porta non sbatte.
STAI LEGGENDO
Still Alive (S.3) [NON PERMANENTE SU WATTPAD]
Roman d'amour[IN CORSO] (S.3) ❝Continuo. «Ho sentito la voce di qualcuno sono scesa e poi l'ho visto.» Ancora una volta la mia vista si rabbuia per qualche secondo che traballo leggermente. «Chi hai visto?» Chiede a bassa voce Jerry accanto al mio orecchio. Mi v...