Still Alive (S.3) [NON PERMANENTE SU WATTPAD]

|29|» Evvai cazzo, un altro bambino in famiglia.

Updog - Goodbye
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SIERRA

Non ho la minima idea di come possa fare per farli cambiare idea.
Ora come ora credo che Connor non la cambierà mai.
È così determinato nel voler incontrare gli altri membri della banda in quella villa abbandonata che più di chiederli di restare non posso fare altro e la cosa mi disturba profondamente.
Sarà pure un capriccio, ma la verità è che ho paura di lasciarlo andare.
Potrebbe succederli qualsiasi cosa e non mi sento in pace con me stessa. E se...non dovesse tornare mai più?
Quelle persone sono pericolose e non sono da sottovalutare.
È vero che Connor è forte, certo, ma nessuno lo è sempre e per sempre.
Deve capire che quelle persone sono le stesse che per soldi offerti da sua madre li hanno causato un'incidente e la perdita di memoria.
Ho paura che possa riaccadere.

Lui mi tranquillizza ironizzando sempre come suo solito dicendo che è una roccia, che non sono riusciti ad ucciderlo perché è immortale come la regina Elisabetta II, che la memoria la sta recuperando ed è impossibile che la perda due volte consecutive, ma la situazione resta sempre immutabile: lui se ne andrà e starà con gli altri membri dell'arena...senza di me.

Mi è difficile trattarlo come ormai un adulto e non più il ragazzino impetuoso di tre anni fa.
L'ho sempre trattato come nemico, poi come amico, un figlio, un padre, un fratello, un amante, per me lui è tutto e so benissimo com'è fatto. Non sa resistere alle provocazioni, non sa trattenersi dagli impulsi, non sa controllare il suo sadismo, ma soprattutto, non si tira indietro di fronte ad una bella donna e Sardonice è una bella donna.
Qualsiasi cosa riguardi la banda mi fa irrimediabilmente pensare a come Connor e Dimaria in passato fossero uniti e non come semplici amici, ma qualcosa di più che anche ora mi spaventa.
Saperli ancora una volta insieme mi preoccupa.
Non avrei motivo di farlo perché io e Connor non stiamo nemmeno insieme e, a dir la verità, non sembra che tempo fa io mi fossi preoccupata così tanto di cosa avesse potuto pensare Dimaria. E se dovessero frequentarsi e mettersi insieme per un motivo al di fuori del rapporto sessuale? Cosa farei io poi?

Odio ammetterlo ma ormai è chiaro: Connor esercita troppo ascendente su di me e la cosa mi lascia l'amaro in bocca, soprattutto quando sento il potere che esercita nella mia mente anche a distanza.
Purtroppo io non ho tutto questo potere su di lui e mi infastidisce molto. Non sono abbastanza forte da tenerlo a bada anche da lontano...a differenza di Sardonice che è riuscita nel vecchio intento.
Questo rende Dimaria più forte di me.

Ammettiamolo dai, è bellissima da ogni punto di vista.
È fredda ma intrigante, misteriosamente magnifica, bella di viso e con le curve al posto giusto.
Ha un carattere confidenziale, introverso che ti cattura e ti fa desiderare di scoprirla.
Se Connor non la vedesse come il richiamo del sesso, non so cosa potrebbe vedere.
Vorrei potermi fidare, lo desidero con tutto il cuore ma proprio non riesco. Eppure non è tanto diverso da ciò che le ho fatto io, anche senza sapere che la loro relazione era del tutto basata sul sesso fatto per sfogo, ho sbagliato nel cedere alle seduzioni di Connor.

Chiarendo, dopo, ho capito che quella veramente innamorata di Connor ero io e non lei.

Avevamo avuto modo di conoscerci, di capire il carattere dell'altra e di riporci fiducia, allora perché credere ad una menzogna simile? Perché credere che io potessi salvarmi lasciando Connor in balia di sé stesso? Non ha minimamente senso. O forse ce l'ha.
Ha creduto a Connor anziché pensare di testa sua perché...le piace e non come semplice amico.
Che sia realmente innamorata di lui? Perché non dirmelo?
Forse non me l'ha detto perché non si fidava di me...
Dimaria è una persona così complicata. Come Connor.
Penso si siano trovati bene. E si troveranno ancora.

Sardonice ora sa i miei sentimenti per Esme, sa cosa provo per lui e sa la verità sulla sua perdita di memoria.
Ha frequentato Connor pensando che lui fosse Rio e che abbia lasciato tutti noi alle spalle per una sua decisione indipendente. Ho lasciato perdere e sorriso perché io avevo fatto lo stesso tempo prima e nonostante non mi fossi pentita, mi ero comunque sentita in colpa.
Sono un essere umano, sono dotata di sentimenti anch'io. Ma se dovesse rifarlo non ci sarà nessuna scusa che tenga, né per lei e neppure per lui.
Perderanno completamente la mia fiducia.
Darò il beneficio del dubbio ora, voglio fidarmi di entrambi e vederli come due adulti responsabili, non come due ragazzini che scappavano nella casetta per stare insieme.
Seppur la stessa immagine di tempo fa ora si stia materializzando in questo momento, voglio solo ignorarla. Ciò che realmente conta ora è unicamente il benessere di Connor.
Spero che non li capiti nulla di male.