So cold ❤️

Problemi In Spiaggia

"Hey! Che ci fai sotto l'ombrellone? Vieni ad allenarti con noi?".
Puro odio.
Probabilmente anche viscerale.
Ecco cosa stava provando Derek ogni volta che quel tizio dell'intrattenimento della spiaggia lo veniva ad importunare. Voleva semplicemente godersi la brezza marina e il caldo abbraccio del sole estivo, cosa pressoché impossibile quando gli animatori si erano coalizzati per infastidirlo.
"Ma dai, è un'occasione che non puoi perdere!" il ragazzo pare non mollare la presa nemmeno quando Derek si sfila gli occhiali e gli rivolge un'occhiataccia.
"Non te ne pentirai. Potrai fare tante nuove amicizie!" riprese a parlare quel tizio. Il licantropo conosceva bene una certa personcina logorroica che tanto gli assomigliava ma, mentre ama il primo, sperava che uno squalo azzannasse il secondo.
"Ti sembro uno che vuole fare amicizia?" domanda retoricamente Derek, sperando di scacciarlo come fosse un insetto fastidioso.
"Qualcuno qui ha un brutto carattere. Non è un problema, la musica ti farà sciogliere!" esclama il tizio iniziando a saltellare e scuotersi, facendo spargere un po' ovunque la sabbia.
Derek stava per mandare a quel paese  buonsenso : era pronto a morderlo, nascondere il cadavere e andarsi a comprare un ghiacciolo, quando una voce a lui famigliare fa irruenza in mezzo a tutta quella tensione.
"AMORE MIOOO" con questo grido di battaglia Stiles si lancia addosso al lupo, sotto lo sguardo stralunato dell'animatore.
"Guarda che sbadato sei. Non ti sei nemmeno messo la crema solare, ora ci penso io" dice il castano, calcando volontariamente il tono di voce per farlo apparire il più smielato possibile, il tutto mentre Derek se la ride di gusto.
"Oh vuoi due siete... Ah... Capisco.. B-beh.. Considera l'invito comunque" balbetta il terzo incomodo, se possibile Stiles ringhierebbe.
"Mi dispiace ma Derekuccio sarà occupato con me, sempre e comunque" in modo molto maturo Stiles gli rivolge una linguaccia.
"Sei soddisfatto ora?" chiede sorridendo il lupo, facendosi da parte per fare un po' di spazio al ragazzo sulla sdraio.
"Non sei l'unico a essere geloso qui e quel tizio ti stava divorando con lo sguardo" si lamenta Stiles, accarezzando il petto del compagno.
"E poi li conosco a memoria i balletti dei villaggi turistici... Il giro della trottola.. Il salto del canguro.. Il volo dell'allodola le mani sul tuo culo" canticchia l'umano, allungando una mano.
"Sono abbastanza sicuro che l'ultima parte l'abbia inventata tu"
"Non che a te dispiaccia... Voglia di ballare un reggae in spiaggia. Voglia di tenerti qui tra le mie braccia, in una piazza piena... Mentre mi graffi la schiena"
"Stiles. Ti vuoi spegnere?"
"Fai finta che, sia un passo dalla luna
E fidati se dico: "Sei figo da paura"
Facciamo finta che, l'estate è solo nostra
Anche  Peter ci guarda, sembra lo faccia apposta" il tutto condito da occhiolini e movenze ammiccanti.
"Mi calma se questo è un rodeo
Ci penserà il karma, dai, oh
Fa caldo e ti cala il pareo" insiste il castano
"Stiles siamo in spiaggia. Ci sono altre persone, fortuna che dovrei essere io l'animale in calore" sbuffa sconsolato.
"Scott sta sotterrando Isaac, Cora sta giocando a racchettoni con Lydia... Siamo soli e soletti" replica Stiles.
"Oh so perfettamente cosa sta facendo Cora. Uno sgorbio prima ha cercato di rifilarle il numero di telefono" ringhia Derek, osservando la sorella attento come un segugio.
"Ora capisco perché ho visto il bagnino occupato con quel ragazzo pieno di lividi" ride Stiles, mettendosi seduto.
"Vediamo se mi ricordo ancora come si fa" dice raccogliendo un po' di sabbia e dell'acqua.
"Di solito i disastri ti vengono bene, io non mi preoccuperei troppo" commenta nel mentre Derek, ancora disteso sulla sabbia.
In meno di cinque minuti Stiles ha costruito un piccolo castello.
"Guarda qui sourwolf miscredente! Ho costruito una reggia!" esclama orgoglioso di sé.
Il lupo apre un occhio, osservando quella piccola scultura a cui dà un calcio facendola crollare.
"DEREK SEI UN MOSTRO!" sbraita il ragazzo, prontamente sollevato e caricato in spalla dal licantropo che si dirige a tutta fretta verso il mare.
L'intera spiaggia si gira a guardarli ma a loro non importa finché potranno vivere di questi momenti.