Rain

837 54 5
                                    

(Perdonate il mood un po' malinconico di questa storia ma avrei bisogno anche io di un sourwolf oggi).

Ci sono parecchie abitudini, forse un po' strane e bizzarre, che tutti noi abbiamo avuto da piccoli.
Pretendere il bacio della buonanotte dai genitori, per esempio, oppure mettere il malcapitato dentino da latte sotto al cuscino.

Un gioco che sicuramente ha segnato l'infanzia di tutti, però, capitava solamente durante le giornate più uggiose.

Si sceglieva una gocciolina piombata sul vetro e si faceva il tifo per lei affinché raggiungesse il bordo della finestra prima delle altre.
Erano giochi banali se visti con gli occhi di un adulto, ma sufficienti per distrarre i pensieri.

Fu questa la motivazione che portò Stiles ad osservare la pioggia battente dalle finestre, le iridi color miele si riflettevano nella cupa giornata autunnale alla quale stava assistendo.

Forse anche per questo si era avvolto ben stretto nella sua coperta preferita ed ai piedi portava le sue amate pantofole.

Erano state un regalo di anniversario da parte di Derek, che tentava in ogni modo di raccogliere informazioni sulle sue passioni per stupirlo con i suoi doni.

Quando Stiles, gettata in un punto imprecisato della stanza la carta regalo, si era trovato difronte delle ciabatte a forma di Chewbacca, si era perfino commosso.

Molto probabilmente Derek doveva aver ripiegato proprio su quel personaggio perché si sa, tra esseri che si esprimono a versi e gesti un po' ci si capisce e si fraternizza.

Stiles scherzava ogni volta che si ritrovavano a guardare un film della saga in questione, ovvero ogni fine settimana, sostenendo la somiglianza tra i due.

Ora se ne stava lì, con un adorabile espressione raffristata sul volto.
Il tepore che lo stava avvolgendo aumentò quando due braccia lo avvolsero ed un viso si poggio' sulla sua spalla.

"Oggi non è decisamente la giornata adatta per una passeggiata" ridacchio' Derek, lasciando che il suo umano si poggiasse al suo petto.
Stiles semplicemente annuì.

"Fa anche parecchio freddo. Temo tra poco ci troveremo la casa invasa dai peli del mio lupo, sai... Il cambio pelo autunnale. Fortunatamente ho visto una pubblicità alla televisione dove mostravano un acchiappa polvere adatto anche a queste situazioni".

Stiles annuì nuovamente, probabilmente non stava nemmeno ascoltando i discorsi del fidanzato.
"Sei silenzioso oggi" Derek era decisamente allarmato dal comportamento del ragazzo.

"Odori di preoccupazione ed ansia, non vuoi dirmi cosa succede?" domandò, con premura.

"Pensavo che ti potesse fare piacere un pomeriggio di pausa dalla mia parlantina" una risata amata provenne dal più piccolo, un comportamento così poco da lui che il lupo quasi dubito' di avere Stiles Stilinski tra le sue braccia.

"Lo sai che io amo il tuo essere logorroico" gli baciò una guancia.
"Ottima scelta di aggettivi, Der" ribatté l'altro.

Esausto a causa della situazione, il licantropo fece voltare il ragazzino in modo da essere viso a viso.

"Stiles è chiaramente successo qualcosa. In questa casa sono io quello che parla a spizzichi e bocconi mentre tu sei quello dei lunghi monologhi" l'umano abbassò il capo, come per celarsi ma Derek lo sollevò delicatamente nella direzione del suo sguardo.

"Amore, cosa succede? Rivoglio il mio compagno di sempre" aveva mormorato con le labbra a contatto con la sua fronte.

Quella fu decisamente la goccia che fece traboccare il vaso: Stiles scoppiò in un fiume di lacrime.

"Mi dispiace Derek..." cantilenava tra i singhiozzi, mentre l'altro lo stringeva con così tanta foga da togliergli quasi il respiro.

"Riesco a combinare solo guai... Io ci provo ad essere un ragazzo attento e diligente ma finisce sempre male!" ogni insulto che rivolgeva a sé stesso era una pugnalata al cuore del licantropo.

"Calma... Calma... Ora fai un bel respiro e spiegami cosa sia successo" scaccio' dal suo bel viso le lacrime che lo stavano attraversando.

"S-sai ieri sera, quando sono tornato a casa dopo aver fallito l'esame di criminologia?" il lupo annuì : era stato un duro colpo al morale di Stiles, aveva studiato per parecchi mesi prima che i suoi sforzi venissero vanificati da uno stupido test a crocette.

"I-io non... Io non sono stato molto attento a parcheggiare la jeep in garage e... Ho fatto un-un graffio sulla portiera della Camaro" disse finalmente, riprendendo a gemere per i sensi di colpa.

Derek sospirò, prima di accarezzare il mento del ragazzo, volendo ottenere la sua completa attenzione.
"Stiles...."

"Sei arrabbiato, non è vero? Ne hai il pieno diritto. Ripaghero' i danni, te lo prometto" il licantropo negò con il capo.

"Stiles quel graffio di cui parli è stata opera mia. Martedì scorso, quanto mi hai inviato quel messaggio mentre eri in università, il mio lupo ha leggermente perso il controllo". Stiles sbarro' gli occhi.

"Di quale messaggio parli? Di quello dove ti auguravo buona giornata?" Derek sorrise.

"Lo fai sembrare banale tu, dimentichi di averci allegato un tuo selfie dove eri disteso a letto mezzo addormentato" risero assieme.

"Il mio lupo non vedeva l'ora di tornare a casa da te, tra le lenzuola e... Forse anche io" Stiles finalmente sorrise.

"Avevo già chiamato il meccanico, la tua jeep non può aver fatto nulla di così grave da peggiorarlo in modo irreparabile" l'umano ne fu risentito.
"Intendo comunque pagare la mia parte".

"Stiles, sono serio. Non è necessario, preferisco riaverti di buon umore piuttosto che avere la Camaro in perfetto stato" il ragazzo si sollevò sulle punte per baciarlo sulle labbra.
"Oh, eccoti qui. Finalmente sei tornato. Sai? Ho dovuto convivere con un ragazzo che ti somiglia molto ultimamente ma mi sei mancato ugualmente..." Stiles gli avvolse il collo tra le braccia.

"Ti amo tanto, Derek" aveva detto, nascondendo il viso per non far notare quanto fosse arrossito.
"Ti amo tanto anche io razza di combinagiai.

"Star wars e pop corn?".
"Star wars pizza e pop corn" puntualizzo' il lupo.

"Questa è una delle nostre serate da cibo spazzatura?" domandò il più piccolo.

"Già, ne abbiamo bisogno entrambi. Io avrei bisogno anche io quei magnifici grattini dietro alle orecchie se devo essere onesto".

Stiles rise e per Derek non vi fu vittoria più grande.

So cold ❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora