Una raccolta di piccoli e teneri momenti nei quali Stiles soffre per il freddo... Ma non c'è da preoccuparsi, Derek è sempre pronto a proteggere il suo umano preferito
(Avviso per la gentile clientela : domani mi attende un esame particolarmente difficile, tant'è che questo è il mio terzo tentativo, se vedete che non pubblico più storie è perché sono scappata in Persia dai miei parenti e quindi la direzione passerà direttamente nelle mani di Peter. Preghiamo assieme che questo non capiti. Come sempre, un bacione ❤️)
"D'accordo Stiles, fai un bel respiro e concentrati... Non è difficile da dire".
Inspira
"Che diamine sto dicendo! È praticamente impossibile che io riesca a chiedere a Derek di accompagnarmi al ballo di fine anno!".
Espira
"Magari gli faccio pena oppure direttamente schifo. Ovviamente, deve trovarmi un essere ripugnante. Per quanto Kate fosse psicopatica era una bella donna, niente da dire su Jennifer e dai racconti di Peter, Page doveva essere una sottospecie di Afrodite... ".
Inspira
"Il peggio che possa succedere è che mi tolga il saluto".
Espira
"La cosa peggiore che potrebbe succedere? Stiles ma che vai blaterando! Tu vivi per quei mezzi ringhi che ti rivolge ogni volta che ti vede... Quando fa quella smorfia che mette in risalto le sue adorabili fossette... È così carino poi con quegli incisivi da coniglietto!".
Stiles è davanti allo specchio da ben dieci minuti, individuando difetti del suo viso del tutto inesistenti.
Aveva notato di avere il naso troppo all'insù, l'occhio destro curvato verso dentra in modo eccessivo e in neo sbiadito.
Ovviamente l'artefice di questo drastico calo di autostima, è la sua insicurezza che gli sussurra all'orecchio quanto sia un essere inferiore rispetto alla restante popolazione maschile di Beacon Hills.
Il suo fisico non era scolpito come quello di Jackson, non era certamente popolare come Scott ed i suoi capelli non splendevano quando erano attraversati dai raggi del sole come nel caso di Isaac.
Stiles era brutto.
Brutto ed irrecuperabile o per lo meno erano queste le sue due uniche certezze.
Aveva domandato a Lydia qualche consiglio per risultare più accattivante agli occhi smeraldini di un certo lupo.
La ragazza dai capelli biondo fragola aveva esultato di gioia, trascinandolo nella sua stanza per sperimentare su di lui look alternativi.
Ben presto il castano si era reso conto di essere finito a diventato una sorta di manichino vivente, soprattutto quando l'amica lo aveva costretto ad indossare un paio di pantaloni così attillati da fargli risalire i boxer nella gola.
Il trillo del cellulare lo distrasse momentaneamente dalla sua autocommiserazione. Si trattava di Scott che intendeva condividere con lui una fotografia della sua mascella storta, paragonata alla Torre di Pisa.
Con un banalissimo programma di photoshop il true alpha aveva modificato il proprio selfie applicandoci degli innoqui turisti intenti a reggere, nelle pose più scomparate, la famosa torre.
Messaggio da 'Hot girl🥍' : Bro guarda! Sto morendo dal ridere, mi serve un nuovo polmone!. Ora la metto come foto profilo.
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