So cold ❤️

Campeggio

"Branco! Ho avuto un'idea fantastica questa notte!"
Quando a pronunciare queste parole è Lydia Martin, significa che difronte a voi avete due possibilità: fuggire oppure lasciarvi trascinare fino al grande manazzino più vicino per approfittare di qualche saldo strepitoso.

La rossa fece irruzione nel loft di Derek, correndo a perdifiato nonostante il tacco dodici che adornava i suoi piedi, conferendole un aspetto ancora più aggraziato di quanto già non sfoggiasse.

I vari membri del gruppo, intendi ad oziare, si degnarono di darle ascolto mentre, tra un morso e l'altro, davano fondo alle ciotole di snacks che avevano colmato i loro stomaci perennemente affamati.

Non che il padrone di casa avesse effettivamente concesso loro di imbrattare il mobilio spoglio della sua abitazione con impronte oleose, ma l'opinione di Derek era percepita più come un suggerimento che un ordine.

"Spara" la invitò Scott, per primo, a coinvolgere in quello stato di euforia i presenti, mentre si riempiva la bocca di pop corn.

"La settimana prossima il liceo rimarrà chiuso per via della pausa autunnale, perché non ne approfittiamo per trascorrere una serata nella villa di mia nonna? Ci sono sufficienti stanze e ci farà bene un po' di aria di lago" raccontò, accomodandosi sul divano accanto a Stiles, rubando qualche caramella dalle mani dell'amico.

"Potrebbe essere l'occasione perfetta per rilassarci un po', è da molto tempo che non ci concediamo tutti un po' di relax" ovviamente Allison fu immediatamente d'accordo con la sua migliore amica, non che sapesse fin dall'inizio del piano poiché la rossa l'aveva chiamata a notte fonda, incapace di trattenere il suo entusiasmo.

"Sarebbe l'occasione perfetta per creare un legame più profondo tra noi" suggerì Isaac, mentre parlava rivolse il suo sguardo ad uno Scott troppo impegnato a leccare il fondo del barattolo di Nutella, per accorgersi delle attenzioni che l'amico gli rivolgeva.

"Boyd potrebbe portare la sua canoa!" Erica abbracciò il compagno, pregandolo di esaurire il suo desiderio. Il ragazzo sbuffò un sorriso, acconsentendo alla richiesta della sua ragazza.

"Fai canottaggio?" domandò per curiosità Stiles, l'amico negò con la testa.
"Solo quando ero piccolo ma poi ho smesso per via dello studio. Il tragitto fino al fiume mi occupava troppo tempo ma non mi sono mai disfato dell'attrezzatura" raccontò ricorrendo ad un numero di parole superiori alla manciata.

Lydia battè le mani entusiasta.
"Oh, Derek, ovviamente l'invito è anche per te. Non so se sarà emozionante passare una serata con un gruppo di ragazzini ma puoi unirti a noi in qualsiasi momento".

Il padrone di casa era rimasto in silenzio fino a quel momento, non si era certamente immaginato di essere coinvolto in un'uscita del genere.

"Ti farò sapere" si era degnato di dire, raggiungendo la cucina.
Mano a mano i vari componenti del gruppo abbandonarono in loft, chi a causa delle interrogazioni programmate per il giorno seguente e chi a causa di impegni lavorativi.

L'ultimo a decidersi ad alzarsi dal divano fu Stiles.
"Fratello? Hai bisogno di un passaggio in moto? Allison può andare con Lydia se non hai la macchina" il castano scosse il capo, facendo cenno all'amico di non darsi troppe pene.

"Non c'è nessun problema Scott, ho parcheggiato la jeep a qualche isolato perché non trovavo parcheggio. Probabilmente è per quello che non l'hai vista venendo qui. Raccolgo lo zaino e vi seguo anche io" l'alpha, sollevato, raggiunse la sua ragazza, richiudendo il portone del loft.

Come se fosse dotato di molle, pronte a scattare, Stiles corse in cucina, saltando letteralmente in braccio al licantropo.

"Non ne potevo più. Avevo voglia di restare solo per un po' con te" sospirò sollevato il ragazzino, beandosi tra le braccia del mannaro.