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"Stiles? Sei certo di voler andare a vedere questo genere di film? Non mi sembra esattamente nei tuoi canoni"
Derek fatto spuntare il capo oltre in muro del soggiorno, appena in tempo per osservare il suo ragazzo mentre pigiava sul tasto di pagamento del portale del cinema, direttamente dal suo portatile.

"Sicurissimo Der. Scotty non fa altro che blaterare a proposito di questa pellicola, sostenendo che sia un vero capolavoro e che sarebbe un peccato perdere l'ultima settimana di trasmissione nelle sale. Sarei costretto ad attendere prima che lo carichino su portali come Netflix o per acquistarlo in dvd" spiegò.

Il licantropo prese posto accanto al compagno, lanciando un'occhiata non poco sospettosa al computer dell'altro.
"Hai prenotato l'ultimo spettacolo, quello delle undici di notte.
Considerando la durata della proiezione, saremo fortunati se rientrando riusciremo ad anticipare l'alba" espresse chiaramente il suo disappunto, condendo la sua affermazione aggrottando le fronte, dando così voce alle sue volte sopracciglia.

"Sono mesi che non ci prendiamo del tempo per noi, complici i miei esami ed i tuoi impegni con Cora. Ci meritiamo una serata per svagare la mente e poi è sabato, non faremmo certo un torno a qualcuno se domani mattina ci svegliassimo in tempo per il pranzo" sostenne Stiles, poggiando il capo sulla spalla dell'altro.

"Non passiamo una serata dal cinema da uno dei nostri primi appuntamenti" sorrise al ricordo, Derek.

"Beh quella volta abbiamo letteralmente sprecato due biglietti dato che abbiamo occupato quel tempo in ogni altro modo rispetto a quello che normalmente spinge i cinefili a recarsi al cinema" rise l'umano, facendo scivolare le braccia attorno alla vita del lupo.

"Ti sbagli ragazzino, io ero intenzionato davvero a seguire quel film".

"Der era una pellicola su un qualche avvenimento storico che ora nemmeno ricordo" si lamentò Stiles: sempre la stessa storia : guai a chi provasse a separare Derek Hale da una qualsiasi fonte di promulgazione storica.

"Io l'avevo scelta con cura. Si trattava di un adattamento personale del regista della battaglia di Waterloo. Speravo vivamente che questo mi avrebbe aiutato a fare colpo su di te, mi ero prefigurato di scambiare dei commenti sul film assieme a te, nei appuntamenti successivi... Ma tu hai decisamente stravolto i miei piani" guardò con rimprovero il giovane umano che lo stava stringendo come a volersi far perdonare.

"Non mi pare che all'epoca ti fosse dispiaciuto scambiarti dei bacini bacetti con il sottoscritto, come i più ormonati dei ragazzini" Derek fu costretto a ridere.

"Bacini bacetti" ripeté, incapace di nascondere un sorriso sulle labbra.

Stiles annuì, scoccandogli un bacio veloce.
"Sono questi qui, te ne sei dimenticato?" chiese, ovviamente era una palese scusa per accaparrarsi qualche attenzione da parte del licantropo.

"Lo so bene cosa sono..." sussurrò a poca distanza dal suo volto, mandando a quel paese il libro di storia della letteratura che lo attendeva nell'altra stanza.

Il pomeriggio proseguì nel migliore dei modi, come qualsiasi altra giornata da quando Derek aveva domandato a Stiles di trasferirsi nel suo appartamento.

Essendo il licantropo in questione Derek Hale, ovviamente la domanda non venne posta nel modo più semplice possibile ma il lupo aveva nascosto le chiavi d'ingresso della sua abitazione nella borsa che il compagno utilizzava per recarsi alle lezioni universitarie.

Stiles cacciò un acuto tale da coinvolgere nel lieto evento tutti i compagni di corso e perfino il professore di criminologia, che lo pregò vivamente di assentarsi il giorno in cui Derek gli avrebbe domandato di sposarlo.

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