-Sei sicuro? Possiamo rimandare -dico guardando Paulo alzarsi a fatica dal letto e dirigersi zoppicando verso l'armadio per prendere i vestiti
Avevamo in programma di vedere Federico e Thalia per pranzo, visto che sono tornati in Italia per un paio di giorni e non li vediamo da mesi, ma non voglio che Paulo sforzi il piede dopo l'incidente di ieri sera
-Stai tranquilla amore, il piede va già molto meglio e poi stiamo andando soltanto a pranzo, staremo seduti tutto il tempo-
-Va bene -mi arrendo -Però guido io-
-Ti diverti a guidare la Maserati eh? -mi prende in giro Paulo ridendo
-Devo essere sincera... tantissimo! Ma oggi prendiamo la Jeep così diamo meno nell'occhio-
-Ma è ancora allo stadio -ribatte Paulo alludendo al fatto che ieri sera, visto che lui non riusciva a guidare per il male al piede, abbiamo lasciato la Jeep lì e siamo tornati a casa insieme in Maserati
-Non più: l'ho recuperata stamattina, mentre tu dormivi ancora-
-Pensavo fossi uscita per accompagnare Diletta all'aeroporto-
-Infatti ero uscita per quello, ma appena ho messo piedi fuori casa mi sono ritrovata Mario che vagava nel nostro viale-
-Mario? -chiede Paulo sorpreso
-Sì! Ha detto di essere passato per vedere te e sapere come stessi e quando gli ho detto che stavi ancora dormendo, si è proposto di accompagnare lui Diletta all'aeroporto. Così io gli ho chiesto se potesse lasciare prima me allo stadio e lui ha accettato-
-Non ti sembra un po' strano che sia venuto a chiedere come stessi alle 6 di mattina?-
-Sì -ammetto ridendo -Poteva inventarsi una scusa migliore in effetti per nascondere il fatto che fosse lì palesemente per Diletta-
-Devono avere parlato molto ieri sera mentre ci aspettavano -dice Paulo ridendo
Infatti ieri sera dopo che io avevo lasciato Diletta da sola per andare a parlare con Neymar, Mario l'ha accompagnata a casa di Paulo e hanno aspettato me e Paulo insieme, seduti sui gradini della porta d'ingresso, e a quanto pare hanno fatto molta conoscenza nel frattempo
-L'avevo capito dal primo momento che tra loro due sarebbe nato qualcosa... sono perfetti l'uno per l'altro! Speriamo se ne rendano conto presto anche loro -dico con gli occhi a cuore
-Speriamo-Diletta's POV
Scendo dall'aereo e tolgo la modalità aereo al cellulare prima di salire in macchina
"Da: Mario A: Diletta
Avvisami appena arrivi a Bologna😉"
Sorrido nel leggere questo messaggio e decido di rispondergli subito
"Da: Diletta A: Mario
Appena atterrata, grazie di esserti preoccupato😘"
Mario è davvero un bravissimo ragazzo e nonostante abbia passato solo poco tempo con lui, sento di aver già creato un legame... Spero davvero di avere modo di coltivarloMario's POV
-Perché sorridi fissando lo schermo del cellulare? -mi chiede Ivana allungando l'occhio verso di me
-Cosa? -balbetto alzando lo sguardo di scatto e affrettandomi a spegnere lo schermo per evitare che veda la mia chat con Diletta
-Ti ho visto eh... Chi è la fortunata?-
-Nessuno -ribatto d'istinto e lei mi guarda poco convinta -È un'amica di Myra -mi arrendo alla fine al suo sguardo indagatore -Ma l'ho vista soltanto una volta per ora e non so nemmeno se lei ricambia questo interesse-
-Ti ha colpita subito?-
-Appena l'ho vista -ammetto con gli occhi sognanti ripensando a quel momento
-Oddio sei cotto! -esclama lei ridendo entusiasta e io la guardo male -Scusa scusa, ma quello che volevo dire è che se ha colpito te, allora deve essere una speciale e se avrà anche un minimo di cervello, non si lascerà scappare un ragazzo come te-
-Lo credi davvero?-
-Ne sono sicurissima-
Sorrido e la abbraccio felice
-Però non devi fare parola di questa cosa con nessuno, okay? -dico infine
-Giurin giurello che resta un segreto tra fratelli -risponde lei incrociando le dita
Spero solo che Ivana abbia ragione e che io abbia colpito Diletta così come lei ha colpito meMyra's POV
-Fede e Thalia sono già dentro -mi dice Paulo mentre parcheggiamo davanti alla pizzeria
-Perfetto -dico io spegnendo il motore -Vuoi la stampella?-
-Nono ce la faccio, tranquilla-
-Okay -dico e scendiamo dall'auto
Infilo il mio braccio nel suo e questo gesto mi viene naturale
-A braccetto come i vecchietti? -chiede lui ridendo e io lo mando a fanculo per poi far scivolare via il mio braccio, ma lui mi trattiene -Non ho mai detto che mi dispiace -dice e io gli sorrido stringendo nuovamente la presa
-Entriamo da una porta secondaria -aggiunge poi mentre ci avviciniamo al locale e io lo seguo senza fare domande
Appena entriamo nella piccola saletta che Paulo ha riservato per noi quattro, vedo Thalia e Fede seduti al tavolo e non riesco a trattenermi dal letteralmente correre verso di loro gridando:
-Ragazzi!-
Loro scattano in piedi appena mi vedono e ci stringiamo tutte e tre in un mega abbraccio. Paulo ci raggiunge con molta più calma, dato anche il male al piede, e una volta arrivato saluta anche lui Fede e Thalia.
Solo ora che li guardo da lontano con più attenzione noto il modo in cui è vestita Thalia: abiti larghi... Lei non li porta mai. Un pensiero mi balena in testa, ma lo scaccio via: sarà solo la mia fervida fantasia che come sempre cerca significati nascosti anche là dove non ce ne sono. Ci accomodiamo al tavolo e ordiniamo da mangiare
-Avete scelto un posto piuttosto riservato -commenta Federico -Ci abbiamo messo una vita per trovarlo-
-Scusa -dice Paulo imbarazzato -Ma volevo che restasse un pranzo fra amici e non fosse l'ennesimo titolo in grassetto sulle pagine di gossip... Per questo ho scelto questo locale un po' fuori città: conosco molto bene i proprietari e so di potermi fidare di loro -spiega poi
-Ti capisco a pieno, anch'io cerco sempre di ritagliarmi dei momenti di privacy in ogni modo -concorda Fede -Dopo un po' diventa frustrante essere sempre sotto gli occhi di tutti-
-Già... Io in realtà mi sono un po' arreso a questa verità, ma per Myra questa realtà è nuova e voglio darle tutto il tempo che le serve per abituarsi a tutto questo-
-Secondo me Myra ormai ci è più dentro di tutti noi -interviene Thalia e io mi copro la faccia capendo a cosa allude -Dai Myra dovresti essere contenta: sei famosa! Sei sulla bocca di tutti -mi prende in giro lei
-Preferivo restare nell'anonimato... Almeno conservavo la mia vera identità, ora tutti mi conoscono per quello che non sono-
-Tipo la fidanzata di Neymar -dice Federico senza darci peso e io guardo preoccupata verso Paulo, ma lui sembra calmo
-O di Kylian -dice invece Thalia
-Hanno associato il suo nome a tutti tranne che a me -ridacchia Paulo -Sarà una sorpresa quando lo annunceremo sui social-
-Quando pensate di farlo?-
Paulo fa le spallucce
-Ho lasciato libera scelta a Myra... Ma spero presto-
Thalia guarda me in attesa di una risposta
-Ehm non lo so, però prima di dirlo al mondo intero vorrei che lo dicessimo di persona alle nostre famiglie...-
-Allora mi sa che il mondo non saprà di voi due ancora per molto! -esclama Thalia -Fede ci aveva messo più di 6 mesi per presentarmi alla sua famiglia e quasi 1 anno per incontrare i miei genitori: se non fosse stato per sua mamma che l'ha letteralmente costretto, probabilmente i miei genitori non l'avrebbero ancora conosciuto -dice e Paulo ride prendendo in giro Fede che cerca scusanti
Io invece resto un attimo pensierosa: ci terrei tanto a far conoscere Paulo ai miei genitori il prima possibile, perché per me è molto importante avere il loro consenso e, dati i precedenti, i miei sono piuttosto dubbiosi riguardo alla nostra storia... Vorrei mostrare loro il vero Paulo cosicché anche loro si convincano del fatto che non esiste uomo migliore di lui per me. Però non voglio certo obbligare o forzare Paulo ad andare da loro insieme a me... Vorrei che fosse lui a proporsi, ma forse ha ragione Thalia e questo non succederà mai
-Myra -mi richiama Fede -Dove ti eri persa?-
-No niente, mi ero incantata un attimo -dico e l'arrivo delle pizze ordinate mi salva da ulteriori domande
-Vuoi una birra Fede? -gli chiede Paulo
-No grazie, devo guidare-
-Okay, allora Myra ovviamente no, Thalia tu?-
-No neanch'io, grazie-
-Allora solo una birra piccola per me -dice Paulo al cameriere e difronte al rifiuto di Thalia, il pensiero di prima balena ancora nella mia testa... Devo smetterla!
Iniziamo a mangiare e ovviamente Paulo ruba le patatine da sopra la mia pizza
-Ti inforco la mano se la allunghi ancora -lo minaccio alla terza volta che mi ruba cibo
-Lo fai anche se in cambio delle tue patatine ti do un pezzo della mia pizza al salame piccante?-
-No in quel caso no... Quindi dammi sto pezzo-
Paulo ride e mi passa un pezzo della sua pizza
-Che carini che condividete il cibo l'uno con l'altro -dice Thalia
-In realtà più che condividere, lui me lo ruba senza chiedere e quando lo minaccio di morte, baratta -preciso io
Fede e Thalia ridono
-Thalia uccide diretto se gli tocchi le cose, non minaccia nemmeno -dice Federico
-Non è vero! Ti dico sempre di provare i piatti che preparo-
-Ah perché sono commestibili?-
Thalia tira un pugno sul braccio a Fede
-Dovete sapere che lei mangia roba super salutare, peggio di me che sono costretto a seguire una dieta -ci spiega Fede
-Io invece non so cosa significhi la parola salutare -ammetto ridendo
-Non ci credo nemmeno se lo vedo: sei così magra!-
-Metabolismo veloce -mi anticipa Paulo
-Esatto. Nemmeno Paulo all'inizio ci credeva, poi l'altro giorno è andato a fare la spesa per questi due giorni che venivo a stare da lui e...-
-E ho scoperto prodotti talmente chimici che prima di allora non credevo fossero da mangiare-
Rido
-La vita è una ragazzi: bisogna godersela -dico e proprio mentre gli altri stavano per rispondermi arriva il cameriere con la birra di Paulo
-La birra -dice
-Grazie -dico affermandola e anticipando così Paulo che mi guarda sorpreso
La appoggio il più lontano possibile da Paulo e lui mi fissa in cerca di spiegazioni
-Così non sei tentato di berla-
Anche Fede e Thalia mi guardano confusi
-Paulo sa che deve seguire rigorosamente la sua dieta e già la pizza è una concessione grandissima... Ci manca solo la birretta-
-Ci avevo sperato -commenta Paulo arrendendosi
-Non sei tu che un attimo fa hai detto "la vita è una sola: bisogna godersela"? -mi chiede invece Fede divertito
-Appunto bisogna godersela e ognuno trova godimento in cose diverse: io nel cibo, Paulo nel calcio. Dunque è mio dovere assicurarmi che lui continui a giocare al top come sempre, senza perdersi in godimenti apparenti-
-Come fai a trovare sempre un modo per avere ragione? Devi insegnarlo anche a me! -esclama Thalia facendomi ridere
-Cavolo Paulo hai una fidanzata che sta attenta ad ogni tua piccola necessità, sei fortunato-
-Sarà... ma la birretta non mi dispiaceva -dice ridacchiando Paulo -Però la amo anche per questo suo lato -aggiunge poi dandomi un bacio
-Saresti un'ottima madre Myra -dice Thalia all'improvviso
-Vero -conferma Fede -Attenta e premurosa-
-E divertente -precisa Thalia -Lo vorreste un bambino?-
Questa domanda inaspettata mi spiazza e a quanto pare lascia senza parole pure Paulo: ci guardiamo un po' imbarazzati, non sapendo bene cosa rispondere. Certo prima o poi vorrei diventare madre, ma non ora. Paulo invece... mi rendo conto di non sapere la sua preferenza al riguardo: vorrà mai avere un figlio con me?
-Scusate non volevo mettervi a disagio con questa domanda -si affretta a dire Thalia -Ci sta che non ci abbiate ancora pensato, avete tutto il tempo per farlo -ci rassicura
-Già -concorda Paulo
Ancora una volta lo stesso pensiero mi balena in testa e decido di togliermi il dubbio cogliendo la palla al balzo
-E voi invece? -chiedo
Thalia guarda Fede che gli stringe la mano e poi sorride
-Mi avevi chiesto il motivo di questo ritorno improvviso in Italia e ti avevo risposto perché volevamo vedere le nostre famiglie, in realtà c'è un motivo preciso per cui tra oggi e domani incontreremo sia i miei che i suoi genitori -dice e poi segue un momento di pausa -Io e Fede stiamo aspettando un bambino: sono incinta-
-Oh mio Dio ragazzi che sorpresa! -esclamo alzandomi in piedi e facendo il giro del tavolo per abbracciare Thalia -Sono così contenta per voi -dico stringendola forte mentre Paulo si congratula con Fede
-Sai gli abiti larghi e il fatto che tu non avessi preso alcolici, mi aveva fatto pensare che tu potessi essere incinta, ma non ero sicura e non volevo dire una cazzata -dico
-E invece ci avevi visto lungo -ribatte Fede
-Da quando lo sapete? -chiedo rimettendomi a sedere al mio posto
-Soltanto da un paio di settimane. In realtà era da un po' che parlavamo di mettere su famiglia, ma non è che ci stessimo effettivamente provando... È stata una sorpresa-
-Una sorpresa bellissima -dice Fede baciando la fidanzata
-Che bello! -esclamo commuovendomi
-Sapevo che ti saresti commossa -dice Thalia sorridendomi felice -E comunque sei, o meglio siete, i primi a saperlo-
-Davvero? -chiede Paulo sorpreso
-Sì, abbiamo organizzato questo pranzo insieme apposta -spiega Fede -Volevamo che la futura madrina del bambino fosse la prima a sapere del suo arrivo-
Resto a bocca aperta difronte a queste parole
-Siete sicuri? -balbetto
Thalia annuisce veementemente e dice:
-Se non fosse stato per te Myra, io e Fede non saremmo insieme oggi. Direi che è il minimo che possiamo fare per ricambiare-
Ormai mi sono trasformata in una fontana, ma quella che sto provando è una gioia grandissima: sono così felice per Fede e Thalia. Vederli insieme nonostante tutto è bellissimo. Chissà se un giorno anch'io e Paulo ci troveremo al loro posto...-Ci hanno dato proprio una bella sorpresa Federico e Thalia -esclama Paulo mentre ci dirigiamo verso l'auto
-Già -confermo sorridendogli e arrivati alla macchina faccio per allontanarmi da Paulo per salire dalla parte del guidatore, ma sento la sua mano afferrarmi il braccio e trattenermi
Mi volto sorpresa non capendo il perché di questo gesto:
-Che succede?-
-Un attimo -dice e poi molla la presa e apre la portiera dell'auto.
Fruga dentro per un po' e poi torna da me, tenendo le mani dietro alla schiena per nascondere la cosa che ha preso dalla macchina.
-Ti ho visto piuttosto preoccupata là dentro -dice ridendo -Ma stai tranquilla: non tutti sono lenti come Fede-
Finalmente porta avanti la mano porgendomi l'oggetto misterioso: due biglietti dell'aereo. Li prendo curiosa di sapere per dove siano e che cosa significhino le parole con cui Paulo li ha accompagnati. Quando leggo la destinazione non riesco a credere ai miei occhi: Cordoba, Argentina. Sollevo lo sguardo verso Paulo che mi sorride soddisfatto
-L'idea era quella di darteli ieri sera, ma poi sono successe un sacco di cose e i biglietti sono rimasti in macchina, però...-
Appoggio l'indice sulle labbra di Paulo e dico:
-Shhh, è perfetto così-
Lui sorride e chiede:
-Quindi sei disposta a passare un imbarazzante cenone di Natale in mezzo a decine di sconosciuti che ti faranno il quarto grado sulla nostra storia d'amore?-
Annuisco con gli occhi umidi e un sorriso a 32 denti stampato sulle labbra e lui ride
-Ovviamente prima di partire andiamo insieme a casa dei tuoi: penso debba chiedergli il permesso prima di portare loro figlia dall'altra parte del mondo... Anche se sarà qualcosa di puramente formale perché in caso dicano di no, ti rapirò e ti porterò via con me lo stesso-
Rido divertita e poi lo bacio, gettando le mie braccia al suo collo
-Ti amo Paulo-
-Ti amo anch'io Myra-
Sorrido mentre mi perdo nei suoi occhi. Dio quanto amo questo uomo! Non serve che gli chieda mai nulla, perché lui sa già tutto da prima: esaudisce i miei desideri ancora prima che io li formuli. Giusto prima pensavo a quanto avrei voluto che Paulo facesse un passo in avanti nella nostra relazione conoscendo i miei genitori e lui aveva già organizzato tutto per addirittura presentare me alla sua famiglia. Esiste qualcuno di più perfetto?———————————————————————————
Spazio autrice <3
Ciao!💞 È stata una giornata lunga e pesante... ma ho deciso di migliorarla all'ultimo pubblicando, perché scrivere mi rende sempre felice😍
Dunque vi porto questo capitolo (piuttosto lungo per farvi un piccolo regalo❤️) in cui tornano due vecchi personaggi con una gigantesca sorpresa e si prospetta una nuova (forse love😏) story: voi che ne pensate? Ve lo aspettavate? Fatemelo sapere nei commenti!
In questo capitolo ci sono anche tanti momenti Myra-Paulo in cui cominciamo a vedere il loro comportamento da coppia e nei prossimi capitoli ci sarà l'incontro con le famiglie... curiosi? Chissà se le loro famiglie saranno contente oppure no😶
Per saperlo non dovete fare altro che continuare a leggere! Intanto godetevi questo capitolo e non dimenticatevi la stellina⭐️❤️
Noi ci vediamo al prox cap🌃🦋
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Ho rubato una stella per te #Wattys2019
Fanfictie#1 in fanfiction [31.8.2020] #1 in Juventus [11.9.2021] #3 in Dybala [28.12.2018] Le persone migliori entrano nella tua vita all'improvviso e poi restano per sempre. Così è stato per Myra, una ragazza che dovrà affrontare e sconfiggere i suoi mostri...