Capitolo 20

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-Quella lì è la costellazione di Vergine -dice puntando il dito in alto e unendo una serie di stelle
Siamo sdraiati sopra il tetto dell'auto, io con la testa appoggiata sul suo braccio sinistro, a guardare le costellazioni
-Paulo -lo richiamo per riportare la sua attenzione dal cielo a me -Sono vergine, cioè non l'ho mai fatto con nessuno -ammetto non con dispiacere, ma con un po' d'imbarazzo
Paulo si mette a ridere e io lo guardo offesa da questa sua reazione:
-Io ti dico una cosa così personale perché penso sia giusto condividerla con te e tu mi prendi in giro? -chiedo arrabbiata mettendomi a sedere
-Ma no, amore! -ribatte lui alzandosi a sua volta e cercando di prendermi la mano
-Non toccarmi! -dico allontanando la mano e lui mi rivolge lo sguardo "Dai su, non fare la bambina" facendomi sentire in colpa... Incrocio le braccia e con freddezza e fermezza dico:
-Ti ascolto -e lui mi rivolge il sorriso di chi sa di aver quasi vinto e si accontenta perché consapevole che non avrebbe potuto avere di più
-Non ridevo di te, ma perché l'hai detto come se fosse una cosa brutta ed è impossibile rimanere impassibili difronte alla tua ingenuità -dice rivolgendomi il sorriso più tenero al mondo e, anche se dentro di me l'ho già perdonato, anzi non sono mai stata veramente arrabbiata, riesco con grande fatica a rimanere imperturbabile, costringendolo a continuare -Rispetto te e i tuoi tempi, per quanto siano lunghi, perché in fondo anche saper aspettare e farsi aspettare sono delle virtù. La prima volta deve essere speciale e io farò il possibile perché lo sia, ma solo quando ti sentirai pronta; la paciencia es amarga, pero su fruto es dulce disse Rousseau -non riesco a trattenere la risata risentendo quella citazione, meravigliata dal fatto che stavolta sappia anche chi l'abbia detta, e il sorriso resta sulle mie labbra ripensando a tutti i momenti che abbiamo vissuto e tutto questo sembra un sogno -Mi perdoni amore? -chiede Paulo protendendosi in avanti
-Ma certo, amore -rispondo e le nostre labbra si trovano di nuovo unite, attratte da una passione disposta a bruciare tutto pur di non spegnersi.

-Buonanotte Paulo -dico quando parcheggia davanti a casa di Kylian e apro la portiera per scendere, ma Paulo mi trattiene per il braccio -Cosa c'è? -chiedo voltandomi verso di lui
-Devi proprio andartene?-
-Sono le tre passate-
-Appunto, andiamo a guardare l'alba insieme-
-Non sai quanto vorrei... -dico mordendomi il labbro inferiore -Ma domani hai l'allenamento alle 8! -lo rimprovero
-Ti avevo addirittura messo prima del calcio e tu hai rifiutato l'offerta... -dice Paulo facendo finta di essere deluso
-Sai com'è... Io ho messo te prima di me stessa: non voglio che tu ti prenda un'altra strigliata dal mister -rispondo io sicura
-È per questo che ti amo -dice guardandomi negli occhi e io mi perdo nei suoi, ma come sempre qualcosa rovina il momento: un messaggio sul cellulare di Paulo -Il telefono in silenzioso la prossima volta... -ordina a se stesso facendomi ridere -Vieni a vedere gli allenamenti?-
-Ci provo, ma non prometto nulla: ho intenzione di dormire fino a tardi, visto che in teoria sarei in vacanza... E poi devo passare allo Juventus Store per prendere un regalo per mio fratello-
-È juventino? -chiede con il viso che gli si illumina
-No -lo fermo subito io -Però pensavo di prendergli la maglia del miglior calciatore di tutti i tempi che purtroppo gioca per la Juve -dico sottolineando la parola "purtroppo" -Ronaldo -concludo con gli occhi sognanti, ma noto l'espressione delusa di Paulo e mi rendo conto di quello che ho detto: sono proprio stupida! -Io non...-cerco di rimediare ma vengo interrotta dalla risata di Paulo che dice:
-La tua espressione era impagabile!-
-Sei un'idiota! Mi hai fatto sentire una merda...-
-Scusa amore, non volevo... -e si china verso di me per darmi un bacio, ma io all'ultimo mi scanso e scendo dall'auto
-Anche la tua espressione è impagabile, amore -dico ridendo, soddisfatta della mia piccola vendetta e salutatolo un'ultima volta entro in casa.
Appoggio le chiavi sul tavolino e mi dirigo verso la stanza, ma sento dei rumori in cucina:
-Kyl -lo richiamo sorpresa, vedendolo prendere qualcosa dal frigo
-Ehi -esclama lui e noto che ha preso una bottiglietta d'acqua
-Io... -provo a dire ma lui mi interrompe
-Non hai smesso di sorridere nemmeno per un secondo da quando sei arrivata: una cosa che ti rende così felice non può essere sbagliata -dice facendomi l'occhiolino per farmi intendere che ha già capito tutto e io mi fiondo tra le sue braccia, che mi stringono immediatamente forte e per un attimo sono la persona più felice del mondo, ma all'improvviso mi torna in mente l'anello che ho trovato e quel bigliettino che dubbi non lasciava.
Mi stacco con l'intento di chiedere spiegazioni, ma lui mi precede:
-Lo so, ti devo dare delle spiegazioni-
Mi sto giusto chiedendo come faccia a sapere già tutto quando lui continua dicendo:
-Ero con Laura. Sai non pensavo che ci saremmo risentiti e invece mi ha scritto per ringraziarmi del supporto che le ho dato l'altra sera in ospedale e abbiamo pensato di andare a cena insieme, visto che alla fine alla festa non avevamo avuto modo di parlare. Ci siamo conosciuti un po' e mi sembra una ragazza seria, carina, molto risoluta e... Insomma se tu ti sei trovata un fidanzato, anch'io a breve potrei non essere più single-
L'ho ascoltato attentamente rimanendo in silenzio: già dalle sue prime parole avevo capito che si riferiva alle spiegazioni che mi doveva dare su dov'era e non all'anello. Non sa niente di quello e forse è meglio così: sta andando tutto così bene, non avrebbe senso ritirare fuori cose che ormai lui ha gettato nel dimenticatoio. Potrei riaprire ferite che ci metterebbero troppo a risanarsi e in questo troppo ci potremmo perdere tutti e due.
-Myra non dici nulla? -mi richiama Kylian
-Scusa... stavo pensando a come decorare la sala per il vostro matrimonio -dico con un'espressione divertita
-Lo sapevo che avresti iniziato subito a farti i tuoi viaggi mentali, ma non è ancora nulla di certo-
-Beh nemmeno io ho trovato un fidanzato, sto solo frequentando un ragazzo -puntualizzo io
-Ah scusi mademoiselle, allora è tutto diverso-
-Esattamente. Però la terrò aggiornata monsieur-
-Merci beaucoup-
-De rien-
Scoppiamo entrambi a ridere alla fine di questa conversazione assurda e io chiedo:
-Allora domani Laura viene agli allenamenti? -chiedo speranzosa di poterla conoscere
-No lavora la mattina, mi aveva chiesto di vederci la sera, ma le ho detto che non riuscivo-
-Perché?! -grido scioccata
-Perché è l'ultima sera che sei qui a Torino e ho intenzione di passare del tempo con te, già passo più di mezza giornata alla Continassa...-
Mi rendo conto di quanto ci tenga a me e non posso fare a meno di chiedermi con chi avessi intenzione io di passare l'ultima serata a Torino: Paulo o Kylian?
-Non puoi darle buca già le prime volte in questo modo, potrebbe pensare che non ti importi di lei -dico
-Lo so, infatti le ho spiegato il motivo-
-Grandioso -dico sarcastica alzando gli occhi al cielo -Così si è convinta che io sia la migliore amica ficcanaso che intralcia e rovina tutto-
-Non pensa assolutamente questo di te-
-Vabbè in ogni caso ho avuto un'idea fantastica -dico illuminandomi all'improvviso -Un'uscita a quattro: io, te, Paulo e Laura. Così avrò modo di conoscerla anch'io, lei si sentirà più tranquilla vedendomi con Paulo e poi al momento opportuno mi dileguerò lasciandovi da soli. Perfetto, no?-
-Sì può andare, se Paulo accetta...-
-Non penso Paulo abbia una migliore amica per cui potrebbe darmi buca -lo interrompo io
-Eh mica sono tutti fortunati come me -ribatte lui e io gli lascio un tenero bacio sulle guancia
-Ti voglio bene Kyl-
-Anch'io-

Avevo tirato le tende prima di mettermi a dormire e infatti a svegliarmi questa mattina non è stato il sole e nemmeno una trombetta da stadio, ma l'aver esaurito il sonno. Provo a dormire ancora un po' perché mi sento troppo pigra per alzarmi dal letto, ma non riesco proprio a prendere sonno e alla fine sono costretta a uscire dalle lenzuola. Mi metto a sedere per stiracchiarmi e quando mi volto verso il comodino per prendere il cellulare, vedo un vassoio con sopra un coperchio isolante. Sorpresa lo alzo e all'improvviso si sprigiona un odore buonissimo che annuncia la sorpresa ancora prima di vederla: waffle e caffè! Sotto il piattino c'è un biglietto con scritto "Buongiorno princesa☉" firmato Cucciolo. Non riesco a crederci che mi abbia preparato la colazione a letto! Chissà quanto presto si è svegliato per riuscire a fare tutto in tempo prima degli allenamenti... Decido di ringraziarlo immediatamente anche se probabilmente vedrà il messaggio molto più tardi:
"Da: Myra A: Paulo❤
Grazie per il bellissimo buongiorno! 😍"
Sono tentata di divorare subito i waffle, la cosa più buona esistente al mondo, ma riesco a trattenermi ancora un attimo per scattare una foto ricordo e, visto che è venuta bene, decido di postarla su Instagram
@_unbreakablemyra26_ ha pubblicato una nuova foto

 Decido di ringraziarlo immediatamente anche se probabilmente vedrà il messaggio molto più tardi:"Da: Myra A: Paulo❤Grazie per il bellissimo buongiorno! 😍"Sono tentata di divorare subito i waffle, la cosa più buona esistente al mondo, ma riesco a...

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@dil3ttaluv qualcuno qui mi sta viziando più di te😌😂 #waffleforever❤ @paulodybala

Dopo neanche un minuto arriva la chiamata di Gemma
-Buongiorno -dico io rispondendo alla chiamata dopo aver ingoiato il boccone di waffle che avevo in bocca
-La tua voce dice già quanto tu sia felice, sono così contenta per te! -grida lei
-Ancora non è nulla di certo... -ribatto
-Ma? -chiede lei speranzosa
-Ma siamo sulla buona strada -ammetto felice
-Oddio, la mia migliore amica fidanzata con Paulo Dybala! Ancora non riesco a crederci-
-Non siamo ancora fidanzati -la fermo di nuovo io
-Siete destinati ad esserlo, non potrebbe essere altrimenti-
-Tu sei troppo ottimista: io sto già volando di mio... avrei bisogno di qualcuno che mi tenga con i piedi per terra non di qualcuno che mi dia una spinta ancor più grande -mi lamento
-Che ci posso fare? Quella che distrugge i castelli costruiti per aria è sempre stata Luna-
Appena pronuncia quel nome cala un silenzio che rievoca troppe cose per essere dette
-Scusa, io non volevo -dice alla fine Gemma -Non so come mai mi sia scappato fuori il suo nome-
-Non fa niente -la rassicuro io -Lei fa parte del mio passato che non può essere cancellato, ma sicuramente l'ho superato e non lascerò che dei brutti ricordi mi rovinino i nuovi momenti-
-Non immagini quanto sia bello sentirti dire queste parole, davvero. Goditi tutto questo perché te lo sei meritata-
-Grazie tesoro -dico io commossa -Ora ti devo lasciare, devo prepararmi per andare allo Juventus Store-
-Quanto ti invidio!-
-Non ti preoccupare, prenderò qualcosa anche per te mia piccola juventina-
-Sei la miglior interista al mondo -dice facendomi ridere
-Ci sentiamo dopo-
-A dopo-
Riattaccato il cellulare, finisco la mia deliziosa colazione e non posso fare a meno di pensare alla prima volta che mangiai i waffle: io ero scettica come sempre, ma la mia amica era risoluta a farmeli provare e alla fine aveva vinto lei. E per fortuna! Altrimenti mi sarei persa una tale bontà, talmente buona che non riesco a rifiutarla neanche se mi ricorda dannatamente quella mia amica: Luna. Ormai è passato più di un anno dall'ultima volta che ci siamo parlate, eppure ho ancora l'istinto di scattarmi una foto mentre mangio i waffle e inviargliela, perché la verità è che il suo ricordo rovinerà sempre i nuovi momenti, perché per me nessun momento era veramente vissuto finché non lo condividevo con lei, la mia migliore amica, e con lei ho condiviso anche il peggior momento della mia vita.
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Spazio autrice <3
E siamo a 20! Un capitolo abbastanza tranquillo, ma che porta dentro di sé i semi che daranno vita agli eventi dei prossimi capitoli in cui arriverà la prima grande svolta... Quindi pay attention e restate con me per sapere come andrà avanti la storia. Nel frattempo votate e commentate: mi farebbe davvero piacere sapere le vostre opinioni e anche suggerimenti se ne avete (potete anche mandarmi un messaggio privato😉). Come avete visto in questo cap si sa qualcosina in più su Luna: un'amica un tempo stata così importante e ora semplicemente sparita. Ovviamente il suo ingresso non è a caso, ma a breve tutto prenderà magicamente senso...🔮💓 vi lascio con la suspense e noi ci vediamo al prox cap❤

Ho rubato una stella per te #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora