Capitolo 55

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-Eccovi! Dove eravate finiti? -ci chiede Alicia appena ci vede
-Noi... -comincio a dire senza sapere bene quale scusa inventare, ma fortunatamente ci pensa Paulo:
-Noi eravamo in chiamata con la sua famiglia per fare loro gli auguri di Natale -dice subito -In ritardo -aggiunge poi ricordandosi del fuso orario e Alicia annuisce
Ci riaccomodiamo a tavola, uno di fianco all'altro, pronti per il dolce. Davanti a me ritrovo ancora una volta la faccia intonacata della zia Dolores, che mi guarda e sorride, ma i suoi occhi restano freddi: il contrasto tra il bianco dello smalto dei denti e il rosso fuoco del suo rossetto mi ricorda la dissezione dei cadaveri in sala settoria, sotto quelle luci led che accecano e fermano i battiti del cuore.
-Paulo, tesoro ho bisogno che fai un favore alla tua zietta -esordisce sforzandosi di avere una voce flebile e dolce
-Dimmi zia-
-Il nuovo fidanzato della tua cugina Sarah ama tantissimo il Milan e lei pensava di regalargli un biglietto per la prossima partita a San Siro... non è che riesci a farglielo avere in tribuna?-
-Certo, ora chiedo a degli amici, ma non penso ci siano problemi-
-Sapevo di poter contare su di te! -esclama sorridendogli benevolmente -Per il volo e l'hotel... -comincia poi a dire facendosi di nuovo seria
-Ci penso io come sempre -la precede Paulo sorridendole leggermente e lei batte le mani felice
Da quando è arrivata non ha chiesto nemmeno una volta a Paulo come stesse, ma siamo già al terzo favore in una sola sera: favori per sé, per i suoi amici, per sua figlia che neanche si è presa la briga di venire alla cena di famiglia...
Appoggio una mano sul braccio di Paulo per attirare la sua attenzione e gli sorrido quando la ottengo: ora capisco cosa intendesse dire quando mi raccontava di sentirsi solo anche quando era accerchiato da parenti. Come fanno le persone ad essere così insensibili?
Lui mi strizza l'occhio per rassicurarmi e sta giusto per dirmi qualcosa quando veniamo interrotti dalla voce della zia Dolores, che ancora una volta spezza la pace.
-Ricordo che Oriana era proprio come te: mi regalava sempre i biglietti in prima fila per i concerti. Era un vero tesoro quella ragazza, peccato tu l'abbia lasciata-
La nonchalance con cui ha detto queste parole mi lascia di stucco: si è davvero messa a fare i complimenti all'ex di Paulo e a rammaricarsi per la loro rottura difronte a me? Sento gli sguardi preoccupati di Sofía e María su di me e noto il dispiacere negli occhi dei fratelli di Paulo e di Alicia, ma in fondo non è certo colpa sua se sua cugina al posto del cuore ha un cassetto per biglietti gratis.
Paulo si è irrigidito appena ha sentito nominare Oriana e ora freme come una bomba pronta a esplodere. Lo vedo spostare il peso del suo corpo in avanti e spalancare la bocca, contorta in una smorfia di dolore, per ribattere a sua zia, ma non posso permettergli di farlo: non voglio che la serata si concluda in questo modo, perché per quanto sua zia sia una persona insopportabile è pur sempre parte della sua famiglia e io non voglio che lui si metta contro la sua famiglia per me.
-Hai ragione zia -dico anticipando Paulo che si volta incredulo verso di me -Rinunciare a dei biglietti gratis per i concerti è veramente da pazzi -aggiungo con una risata finale, sperando che buttarla sul ridere sdrammatizzi la situazione e il discorso finisca qui, ma a quanto pare sono stata troppo ottimista
-Non è perché ho qualcosa contro di te -comincia a dire zia Dolores rivolgendomi una rapida occhiata -Però secondo me Paulo e Oriana erano la coppia perfetta: voglio dire persone famose come loro due, amate da tutta l'Argentina, sono fatte per stare insieme. Dopotutto Paulo merita di avere a fianco a sé una donna alla sua altezza, un nome noto che faccia brillare ancora di più il suo. Mi ricordo ancora che quando dissi ai miei amici che Paulo stava con la famosa attrice Oriana Sabatini, rimasero a bocca aperta! Di sasso proprio. E ora invece se dovessero chiedermi ancora della fidanzata di mio nipote... non saprei davvero cosa rispondere -conclude con un sospiro sofferto, per poi riprendere a mangiare tranquillamente il dolce posizionato nel piatto davanti a lei.
Io resto imbambolata a fissarla: ad ogni parola che fuoriusciva dalla sua bocca restavo sempre più allibita e sconcertata. A me non ha dato fastidio il fatto che lei abbia ammesso di preferire Oriana a me, perché ognuno è libero di esprimere le sue opinioni e io sono la prima a riconoscere di non essere minimamente all'altezza di Paulo, ma l'idea che l'unico criterio per giudicare una coppia sia avere lo stesso livello di notorietà mi fa venire letteralmente il voltastomaco.
-In che senso non sapresti cosa rispondere? -chiede Paulo e, per quanto si sia sforzato di apparire gentile, noto la punta di fastidio nel suo tono di voce.
Zia Dolores solleva lo sguardo dal suo piatto sorpresa da questa domanda, guarda prima Paulo e poi me:
-Beh che cosa dovrei mai dire loro? Una volta mi bastava pronunciare il nome della tua fidanzata: "Oriana Sabatini". E i miei amici capivano già tutto. Ora anche se dicessi... -all'improvviso tace e rivolgendosi a me chiede -Tesoro, come hai detto che ti chiami?-
-Myra zia, si chiama Myra -le risponde Paulo stizzito
-Ah giusto, questi nomi asiatici non me li ricordo mai! Comunque dicevo anche se dicessi a loro il nome Myra... -un'altra pausa -Vabbè il cognome conta poco, perché tanto non farebbe alcuna differenza... Il punto è che nessuno la conosce, perché lei non è nessuno -dichiara solenne nel silenzio tombale che è calato a tavola -Senza offesa tesoro -aggiunge poi voltandosi verso di me
Sento delle risatine e sogghigni provenire dagli altri parenti di Paulo, mentre la sua famiglia più stretta mi guarda dispiaciuta da morire e vorrebbe soltanto coprirsi il volto per la vergogna: a quanto pare non basta avere lo stesso sangue per avere gli stessi valori.
Vedo Paulo serrare il pugno e mordersi il labbro: si sta trattenendo e non posso biasimarlo.
-Premiata come miglior studentessa d'Italia, come eccellenza del mondo universitario e come giovane più promettente anno 2016. Co-fondatrice di una ong per i diritti umani, attivista, volontaria, speaker e mental coach, nonché scrittrice e divulgatrice. Direi che per avere 20 anni, questa ragazza ha fatto più di tutte le persone in questa stanza messe insieme-
La voce di Sofía, che legge una pagina sul suo cellulare, irrompe prepotentemente tra le convinzioni di zia Dolores, il cui volto all'improvviso si tinge di rosso.
-Fai davvero tutte queste cose Myra? -chiede sorpreso Gustavo, ma non mi lascia nemmeno il tempo di rispondere -Ti devi sdoppiare come minimo per riuscirci!-
-Dimentichi che nel frattempo sta pure studiando per diventare medico -precisa María
-A quanto pare non è Myra ad essere nessuno, ma noi troppo ignoranti per conoscerla: una persona che nella vita ha imparato un'unica cosa e cioè gli orari in cui trasmettono le soap opera in tv, credo non possa giudicare minimamente la vita di Myra e il suo successo... Non credi anche tu zia? -dice invece Mariano con una punta d'ironia e zia Dolores si limita ad annuire in modo assente, per poi serrare le labbra.
Paulo sorride compiaciuto, mentre io guardo sorpresa i suoi fratelli e le loro compagne: il modo in cui tutti e quattro si sono schierati in mia difesa mi ha lasciato senza parole, ma stavolta è un silenzio positivo. Sorrido a loro e Sofía mi fa l'occhiolino. Forse dovrei smetterla di definirli la famiglia di Paulo... perché ormai loro sono diventati la mia famiglia.

Mentre tutti si dirigono verso la sala, ne approfitto per sparecchiare e fare un primo carico di lavastoviglie. Sto giusto per uscire dalla cucina e dirigermi nuovamente verso la sala pranzo, quando vedo arrivare Alicia verso di me
-Io volevo chiederti scusa, lo faccio io al posto di mia cugina -comincia a dire tutto d'un fiato
-Alicia ma cosa dici? Non devi scusarti di nulla con me -la fermo subito io rivolgendole un sorriso per rassicurarla -Non mi sono offesa per quello che ha detto zia Dolores: è la sua opinione e in quanto tale è libera di essere quella che vuole-
-No Myra, quella non era un'opinione, era un'offesa nei tuoi confronti: se tu non te la sei presa, quella è una tua nobiltà d'animo, ma Dolores ha davvero superato il limite stavolta-
-Alicia guardami -le dico prendendole le mani -Quello che è successo, ormai è passato e non si può cambiare, però posso scegliere su cosa fissarmi: sulle critiche di zia Dolores oppure su come hanno reagito Sofía, María, Mariano e Gustavo. E io ho già scelto la seconda cosa: quello che ha detto zia Dolores per me è stato solo un pretesto per capire quanto sono stata fortunata a trovare una seconda famiglia come voi-
Alicia finalmente sorride, prende il mio viso fra le sue mani e mi lascia un bacio sulla fronte
-Sei una ragazza speciale, non cambiare mai per nessuno -dice facendomi sorridere -E non ascoltare chi dice che tu e Paulo non siete fatti per stare insieme, perché loro non sanno nulla di voi due. Io so solo che da quando mio figlio sta con te, sorride anche quando nessuno lo guarda e per me non potrebbe esserci dimostrazione più grande del fatto che tu sia quella giusta, perché significa che Paulo con te è veramente felice: una volta tanto non sta fingendo di esserlo solo per rassicurare gli altri -aggiunge con gli occhi lucidi per la gioia e io non riesco a trattenermi dall'abbracciarla.
Mi rifugio in quell'abbraccio e so che queste parole saranno lo scudo che proteggeranno me e Paulo da tutti coloro che sono troppo adulti per credere ad una storia d'amore come la nostra.

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Spazio autrice <3
Eccomi!💜 Continua la serie di capitoli in Argentina in cui gradualmente Myra viene presentata a sempre più persone come la fidanzata di Paulo, ma la notizia non fa nemmeno in tempo ad uscire dalle mura di casa che arrivano le prime critiche... Su una scala da 1 a 10 quanto ritenete insopportabile zia Dolores?😂
Fatemelo sapere nei commenti! Dopo tutto questo Myra vorrà ancora rendere pubblica la relazione con Paulo o preferirà tenerla nascosta per un altro po' di tempo? Zia Dolores si ammutolirà dopo ciò che ha detto Sofía o tornerà alla ribalta? Paulo reagirà?
Per scoprirlo non vi resta che continuare a leggere, fino ad allora votate e commentate questo capitolo✨❤️
Ci vediamo al prox cap! Notte💋

PS ho colto l'occasione per definire il personaggio di Myra da un lato ancora inesplorato, ovvero il lato professionale che giocherà un ruolo chiave nei prossimi capitoli.
Mi scuso se questi ultimi sono un po' lenti, ma presto ci sarà grande movimento...😉🤭

Ho rubato una stella per te #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora