#1 in fanfiction [31.8.2020]
#1 in Juventus [11.9.2021]
#3 in Dybala [28.12.2018]
Le persone migliori entrano nella tua vita all'improvviso e poi restano per sempre. Così è stato per Myra, una ragazza che dovrà affrontare e sconfiggere i suoi mostri...
L'acqua lava via gli ultimi residui di sonno e io mi sento rinvigorita. Mi guardo allo specchio intrappolato in questo minuscolo bagno dell'aereo e mi rendo conto di avere gli occhi ancora un po' gonfi per le lacrime: mi tradiscono sempre. Sospiro e tiro fuori il cellulare per controllare l'ora, ma subito mi saltano all'occhio le notifiche di Instagram. Apro l'app e vedo il post che ha scatenato l'uragano nella vita delle mie amiche: loro non sapevano ancora che avrei passato Natale con Paulo.
paulodybala ha appena pubblicato una nuova foto 📍Cordoba Airport
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Ti porto a casa ✨❤️
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Scorro i commenti curiosa e trovo conferma del fatto che sia proprio la curiosità il sentimento tipico di ogni essere umano: sono tutti curiosi di sapere chi sia quella ragazza che il loro idolo Dybala sta portando a casa. C'è chi azzarda ipotesi e nomi spuntano da ogni dove: chi sostiene un ritorno con Oriana e chi invece sale in soffitta e riporta alla luce Antonella. E poi c'è chi dice di non fregarsi minimamente di chi sia quella ragazza, perché l'unica cosa che sogna è di essere al suo posto. Chiudo lo schermo con l'ennesimo sospiro e metto via quel cellulare promettendomi di tirarlo fuori il meno possibile in questi giorni, anche se so già che questa sarà la promessa che spezzerò per prima. Esco da quel bagno in cui devo aver passato un'eternità e mi dirigo verso il mio posto. Uno strano silenzio regna in questa prima classe di cui io e Paulo siamo gli unici ospiti, mentre un boato di emozioni proviene dalla lontana coda dell'aereo: per un attimo mi manca la frustrante compagnia non scelta della terza classe, ma questo pensiero sparisce rapido com'era venuto. -Ah eccoti -esclama Paulo vedendomi -Stavo iniziando a pensare che fossi caduta nel water -ride e io gli lancio un'occhiataccia sollevando il dito medio -Continua così e ti ci butto a te nel water -ribatto -Quanto mi era mancato il tuo lato romantico... Dai vieni qua- Mi rialzo dal mio posto e vado a sedermi sulle sue gambe: le mie mani che si aggrappano al suo collo, le sue mani che si spartiscono il fianco e l'interno coscia. -Dormire ti fa bene sai: ti vedo più serena e anche gli occhi stanno tornando pian piano a sorridere -dice infine accarezzandomi la guancia Lo guardo sorpresa e poi lo abbraccio senza dire una parola e lui mi stringe forte. Non abbiamo parlato di quello che è successo con Kylian: io non avevo risposte e così lui non ha fatto domande. Probabilmente anche questo è uno dei motivi per cui lo amo: saper stare accanto ad una persona in silenzio non è da tutti. -Non starai diventando troppo tenera? -mi sussurra Paulo e io gli do un pizzicotto fingendomi offesa, ma come sempre finiamo per ridere tutti e due -Voglio solo lasciare tutti e tutto dall'altra parte dell'oceano e restare solo io e te -dico infine Paulo sorride e mi dà un bacio -Sono tutto tuo -dice e sorrido anch'io -Ma devi smetterla di andare in letargo ogni due per tre, lasciandomi completamente da solo a fissare il vuoto -aggiunge poi e comincia a solleticarmi i fianchi -Ero stanca -mi giustifico, cercando di dare una spiegazione al fatto che mi fossi addormentata subito dopo che l'aereo era decollato, ma Paulo continua a torturarmi Cerco di alzarmi, ma lui mi trattiene: -Va bene la smetto, ma resta qua- Sorrido compiaciuta e appoggio la testa nell'incavo del suo collo: credo di aver trovato la mia posizione preferita. -Ora dormo, notte Paulo- -Prestami un po' del tuo sonno -si lamenta lui -Eh no, se ti addormenti pure tu chi mi fa le foto di nascosto mentre dormo? Le tue fan hanno bisogno di altri dettagli per indovinare chi sono- Paulo trattiene un sorriso: non vuole darmi la soddisfazione di aver vinto... ma io con lui avevo già vinto in partenza.
