SCOTT MCCALL

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Bisogna ammettere che la vita a Beacon Hills non è esattamente rose e fiori, già non è affatto semplice per un adolescente affrontare la scuola e tutto il resto, e se si aggiunge all'equazione anche il soprannaturale, la vita diventa complicata.
Ma una volta ogni tanto c'è una serata, un momento, che ti fa sembrare tutto semplice, facile e divertente, facendoti dimenticare i problemi della vita di tutti i giorni.
E uno di questi momenti è questa sera, in cui Lydia ha deciso di festeggiare il suo compleanno esattamente come faceva prima che il soprannaturale invadesse le vostre vite, quindi ha deciso di organizzare una piccola festa nella sua casa sul lago.

Non sai esattamente come, ma ti sei ritrovata da sola con Scott a chiacchierare proprio come due adolescenti normalissimi.
Mentre ascolti il ragazzo raccontarti una delle sue avventure con Stiles, non puoi fare a meno di notare il modo in cui continua a passarsi la mano tra i capelli o sul collo.
Ti vengono in mente le parole di Stiles che ti ha detto qualche giorno fa a scuola.
Quando stavi parlando con i due ragazzi e appena Scott se n'è andato Stiles si è girato verso di te dicendo <lo sai che quando si passa così tanto la mano tra i capelli o sul collo lo fa perchè gli piace qualcuno, e sicuramente non gli piaccio io>.
Ora, se uno dei tuoi più grandi amici ti dice una cosa del genere riguardo al ragazzo che ti piace da sempre di certo non puoi e non vuoi ignorare le sue parole.

<y/n tutto bene?> ti chiede Scott risvegliandoti dai tuoi stessi pensieri
<sì, perché?> chiedi leggermente imbarazzata
<mi sembravi un po' distratta> dice lui ridendo
<ehm, sì ... scusa... mi è venuta in mente una cosa che mi ha detto Stiles qualche giorno fa> rispondi senza pensare a quello che stai  dicendo
<e sarebbe?> chiede lui curioso, solo a quel punto ti rendi conto della parole che hanno appena lasciato la tua bocca e che di certo non puoi dirgli la verità.
<niente di importante davvero, tu piuttosto stavi dicendo?> chiedi sperando di cambiare discorso.
<ehi ragazzi, ecco dove eravate finiti, venite di sotto a mangiare la torta> la voce di Stiles interrompe il vostro dialogo e quasi lo ringrazi per averti salvata dalla mezza figura che hai appena fatto.
<arriviamo Stiles> dice Scott all'amico per poi seguirlo di nuovo al piano di sotto.
Scendi anche tu, cercando di non pensare troppo a quello che è appena successo.

<non ci credo> la voce di Lydia risuona fin troppo alta per i tuoi gusti
<abbassa la voce Lydia, lo sai che ti può sentire> dici prendendola per un braccio e portandola un po' più lontano dal gruppo.
<giusto, scusa>
<comunque credici, ho rischiato di dire a Scott quello che Stiles ha detto, ho fatto una figuraccia e sicuramente ora non ho nemmeno mezza possibilità con lui> dici in tono disperato.
<andiamo y/n, ti ha vista in condizioni peggiori e in situazioni pessime, questo non è niente a confronto>
<oh wow Lydia, questo si che è confortante> dici con sguardo esasperato
<ok ok scusa, ma cosa vuoi che ti dica? sai già come la penso, tutti sanno che piaci a Scott ormai, si vede dal modo in cui ti guarda, dal modo in cui parla di te quando non ci sei e da come si preoccupa per te> dice lei con fare ovvio.
<si preoccupa per me perché sono parte del suo branco> dici cercando una scusa
<o mio dio, sei... non ci credo.. io ti dico che gli piaci, che è quello che vorresti sentirti dire e tu trovi mille scuse?>
<lo so... è che mi sembra impossibile che io possa piacere a lui, che una come me possa essere il suo tipo> dici indicandoti
<perché y/n? non c'è niente di sbagliato in te> dice lei guardandoti come alla ricerca di un'imperfezione per darti ragione
<mah, avrei da ridire>
Il vostro discorso viene interrotto da Stils.
<che si dice qui?> chiede poggiando un braccio sulle spalle di Lydia.
<y/n non crede che una come lei possa piacere a Scott> dice lydia incrociando le braccia al petto
<cosa? e perchè mai? tu sei perfetta per Scott, come lui è perfetto per te> dice Stiles agitando il braccio libero con enfasi
<e a proposito di Scott...> aggiunge subito dopo sotto voce.
Alle sue parole ti giri, giusto in tempo per vedere Scott lasciare Kira e Malia e venirti incontro.
<ora o mai più> dicono in coro Lydia e Stiles lasciandoti da sola.

<ehi> dice Scott avvicinandosi a te
<ehi> rispondi con timidezza.
Sei consapevole che il tuo cuore ha accelerato e sei più che consapevole che Scott può sentirlo.
<come mai qui tutta sola?> chiede lui sorridendoti
<Lydia e Stiles mi hanno abbandonata> rispondi ridendo leggermente
<meglio così> dice lui senza pensare
<scusa?>
<è che volevo parlarti... ed è meglio se siamo soli ecco> dice lui passandosi una mano tra i capelli.
<capisco... vuoi magari uscire sul terrazzo?> chiedi indicando la porta finestra poco lontana da voi.
<sì, così magari evitiamo di essere interrotti>ti risponde lui.
Lo segui fuori, stringendoti nel tuo maglioncino.
<hai freddo?> chiede lui
<un po' ma posso sopportarlo>
<aspetta tieni> dice lui togliendosi la felpa e dandotela.
<grazie Scott>
Indossi la felpa, trovandoti avvolta dal profumo di Scott che ti inebria.
Sorridi sentendo il suo calore corporeo ancora imprigionato nella felpa.
<meglio?>
<meglio> rispondi sorridendo al ragazzo
<allora cosa volevi dirmi?> aggiungi sedendoti su uno dei divanetti.
<non so bene da dove cominciare> dice lui grattandosi la nuca e poi il collo.
Al suo gesto ti tornano in mente le parole di Stiles, di nuovo.
<mi piaci> dici in fretta, bloccando qualunque parola Scott stesse tentando di dire.
<cosa?> chiede lui confuso
<ho detto che mi piaci> ripeti questa volta con calma, alzandoti in piedi.
<tu... davvero?>
<ecco lo sapevo, io do ascolto a quei due che mi dicono che siamo fatti per stare insieme, che io ti piaccio... pensavo davvero che una come me potess-> ma la tua frase viene bloccata a metà, le tue parole vengono silenziate dalle labbra di Scott che si poggiano sulle tue.
Le sue mani ti tengono i lati del viso con delicatezza, mentre le sue labbra si muovono sulle tue con passione.
Ti lasci coinvolgere dalla sua passione, godendoti il suo calore e le sue labbra, sono morbide proprio come te le saresti aspettate,
Quando vi allontanate lo guardi negli occhi, le vostre labbra arrossate si abbinano alla tue guance rosse.
<scusa ma non sapevo come altro zittirti e farti capire che sì, sei esattamente il mio tipo, no non hai nessuna imperfezione, non ai miei occhi e che mi piaci da impazzire> dice Scott allontanando le mani dal tuo viso, solo per appoggiarle sui tuoi fianchi facendo avvicinare il tuo corpo al suo.
<io... non ci posso credere...>
<credici, non sai da quanto tempo cercavo il coraggio per farlo> dice lui ridendo.
Allacci le mani dietro al suo collo, e ti avvicini alle sue labbra.
<devo ricominciare a parlare a raffica perchè tu mi baci di nuovo?> chiedi ridendo leggermente
<no, ora non ho bisogno di nessuna scusa per baciarti> dice lui azzerando la distanza tra le vostre labbra.
Mentre vi baciate sentite anche gli altri uscire, applaudendo e urlando.
<finalmente, cominciava ad essere insopportabile questa situazione> dice Malia sorridendo.
<già, non so cosa avremmo dovuto fare d'altro per farlo baciare> aggiunge Lydia.
Ti allontani da Scott, ancora più rossa in viso se possibile.
Ridendo ai commenti delle tue amiche.
<finalmente posso dire che sei mia> sussurra Scott al tuo orecchio, ridendo soddisfatto dell'effetto che ha su di te.

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