IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.2

THOMAS SHELBY

<stai proprio bene Shelby> dici guardandoti allo specchio, nel riflesso vedi tuo marito Thomas steso sul letto.
<amore, siamo sposati da un paio di anni ormai puoi smetterla di chiamarmi Shelby> dice lui divertito
<lo so, infatti lo stavo dicendo a me stessa>
Ti sistemi meglio il vestito, notando l'espressione divertita di Thomas.
<cosa?>
<nulla, sto solo ammirando la signora Shelby>
<ti piace quando uso il tuo cognome vero?> chiedi sedendoti sul letto, lui si mette a sedere prendendoti il viso tra le mani.
<da morire, perchè dimostra che sei mia e solo mia>
<mi hanno sempre detto che voi Shelby siete un po' possessivi> dici ridendo
<solo territoriali> dice lui con un ghigno in viso, per poi baciarti con passione.

<y/n sei pronta?> la voce di Thomas ti chiama dal piano di sotto.
Scendi le scale, trovando gli Shelby al completo.
<sono pronta da quasi un'ora, stavo aspettando che voi maschietti finiste di fare le vostre cose> dici ridendo raggiungendoli vicino alla porta.
Per la prima volta Thomas ha deciso di portarti ad una corsa di cavalli, e non potresti essere più eccitata, sei cresciuta nel allevamento di famiglia quindi per te è un po' come tornare a casa.

Non riesci a smettere di sorridere mentre vi incamminate l'ippodromo.
Thomas ti stringe la mano che tiene nella sua.
<felice?> ti chiede sorridendo a sua volta.
<non immagini quanto>
Lui non può fare a meno di notare come i tuoi occhi brillano di gioia, il tuo sorriso gli scalda il cuore.
<sono contento> sussurra al tuo orecchio prima di baciarti la tempia.

<allora ricordiamoci per cosa siamo venuti, siamo qui per lavoro, non per fare rissa, per bere o trovare donne ok?> dice Thomas rivolgendosi ai fratelli.
Annuiscono tutti.
<oggi che c'è anche y/n, potrà aiutarci a scegliere i prossimi cavalli per le nostre scommesse visto che lei ci è cresciuta in posti come questo> aggiunge prendendoti per mano
<ma soprattutto vi chiedo di tenerla d'occhio, non perchè non mi fidi di lei ma perchè non mi fido degli uomini che ci sono in questi posti>
La voce di Thomas è sicura e autoritaria mentre da indicazioni ai fratelli, ma la sua mano non lascia mai la tua, accarezzandoti le nocche con il pollice, un gesto così semplice ma che provoca in te mille sensazioni diverse.

<andiamo amore, mi raccomando stai attenta e non allontanarti troppo>
<Tommy, non sono una bambina> rispondi divertita
<lo so, ma non mi fido di queste persone e tu sei la mia bambolina, non sopporterei di vedere questi maiali troppo vicini a te> dice lui accarezzandoti la guancia.
<non ti preoccupare, tu pensa al tuo lavoro>
Dopo un veloce bacio, entrate nell'edificio, seguiti dai fratelli di Thomas.

Inutile dire che Thomas aveva ragione, in un posto come questo, oltre ai cavalli ci sono anche i maiali, uomini vecchi e viscidi che si eccitano nel vedere una ragazza giovane e che non si fanno problemi ad avvicinarsi, anche troppo.

<y/n! da quanto tempo> una voce maschile attira la tua attenzione, ti sembra familiare ma non riesci a capire di chi sia.
Appena ti giri vedi un uomo poco più basso di te, snello e con una chioma bianca cotonata.
<Albert?>
<il solo e unico> dice lui prendendoti la mano e baciandola.
Albert è un vecchio amico di tuo padre.
<è un piacere vederti> dici con gentilezza.
<per me lo è di certo, sei diventata una donna bellissima> dice continuando a stringere la tua mano
<grazie Albert> dici leggermente imbarazzata.
<dimmi cara, il tuo vecchio dov'è?> le sue mani callose continuano a tenere la tua, e piano piano comincia ad accarezzarti il braccio.
<papà si è ritirato qualche anno fa, dovresti saperlo>
<sai com'è ad una certa età si comincia a dimenticare> dice lui ridendo leggermente, ridi con lui completamente a disagio.
<quindi sei venuta sola?> ti chiede guardandoti dalla testa ai piedi.
<no> dice Thomas mettendosi al tuo fianco, un braccio attorno alla tua vita.
Sospiri, sollevata che Thomas sia arrivato giusto in tempo.
<Thomas Shelby>
<Albert Vernon> risponde l'uomo davanti a voi.
<ti dava fastidio?> ti chiede Thomas accarezzandoti la schiena.
<credo che il gentiluomo qui avesse intenzione di andarsene vero?> dice John mettendosi al tuo fianco.
Senza parole Albert si allontana, a quel punto senti il tuo corpo rilassarsi.
<visto che avevo ragione io?> chiede Thomas baciandoti la fronte
<a volte vorrei che tu non avessi sempre ragione> ammetti contenta di essere tra le sue braccia.
<lo so amore mio>
<gli uomini sono davvero dei maiali> dici poggiando le mani sulle sue spalle.
<non tutti>
<tu no> dici baciandolo
<ehi! e noi?> chiede Arthur
<nessuno degli Shelby è un maiale ok?> dici divertita.
<ora andiamo, abbiamo un affare da concludere> dice Thomas prendendoti per mano.
<se vuoi vi aspetto qui>
<no, tu vieni con me, non ti lascio qui in balia di questi> replica Thomas stringendo la tua mano.
<grazie> sussurri sorridendo a tuo marito.
Lui ricambia il tuo sorriso e prima di seguire i suoi fratelli ti bacia con passione, quasi come a mostrare a tutti che sei una Shelby, e guai a chi si mette contro gli Shelby.