IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.2

FRED WEASLEY

<guarda un po' chi abbiamo qui> dice Fred raggiungendoti a bordo campo.
<uno spilungone, con i capelli rossi e una nocciolina al posto del cervello> ribatti guardandolo dalla testa ai piedi.
<come siamo agguerrite questa mattina>
<solo per te Freddie> dici portandoti una mano al cuore e facendo gli occhioni dolci.
<quasi ci credo> dice lui facendoti l'occhiolino.
<sei venuta a chiedere pietà Weasley?> chiedi incrociando le braccia al petto.
<non esattamente y/n, sono venuto per proporti una scommessa>
<una scommessa dici?>
<esattamente>
<di cosa si tratta?>
<in vista della partita di oggi ho pensato..>
<pensi addirittura?> chiedi sarcastica
<fammi finire poppet> dice lui e tu alzi gli occhi al soprannome.
<scommettiamo su chi vince dei due, chi vince può chiedere qualunque cosa a chi ha perso> si spiega Fred guardandoti negli occhi, il suo solito sorriso furbo sulle labbra.
Fai finta di pensarci per un attimo prima di sorridere al rosso.
<ci sto Weasley> dici con sicurezza.
<che vinca il migliore allora> dice lui stringendo la tua mano, per poi allontanarsi e raggiungere la sua squadra.
Tu fai lo stesso, raggiungendo la tua squadra.
<dobbiamo vincere>

Inutile dire che come ogni partita di Quidditch che si rispetti, qualcuno finisce in infermeria, ma questa volta non è solo qualcuno, sei tu.
Fred non ci ha pensato due volte ad abbandonare la partita per prenderti al volo prima che tu potessi toccare terra, il colpo alla testa ti ha fatto perdere i sensi, facendo guadagnare una caduta libera dalla scopa e un bel viaggio in infermeria.

Quando ti svegli, qualche ora dopo, senti qualche voce in lontananza, la luce ti fa strizzare gli occhi prima ancora che tu possa aprirli.
Ti senti la testa esplodere, ma comunque ti metti seduta sul letto cercando di mettere a fuoco quello che ti circonda.
Noti subito un'enorme macchia rossa alla tua destra, metti a fuoco e capisci che è Fred.
Indossa ancora la divisa da Quidditch.
<ben svegliata bella addormentata> dice lui alzandosi dalla sedia su cui era appollaiato per raggiungere il lato del tuo letto.
<cosa ci fai qui?> chiedi confusa, passandoti una mano tra i capelli.
<ti faccio compagnia e mi assicuro che tu stia bene> dice lui sedendosi ai piedi del letto.
Lo guardi confusa.
<Fred? cosa è successo?>
<sei stata colpita alla testa da uno dei tuoi compagni di squadra, hai perso i sensi e io ti ho presa al volo>
<sono sicura che sia stato Denis, a volte va nel panico durante le partite>
<neanche un grazie per il tuo salvatore?> chiede lui alzando le sopracciglia con aria interrogativa.
<grazie Weasley>
<di nulla poppet, non potevo mica rischiare che un visetto come il tuo si rovinasse> dice lui accarezzandoti la guancia.
Rimani immobilizzata dalle sue parole e dal suo tocco, poi cerchi di recuperare la compostezza e la tua solita espressione.
<allora ho vinto io?> chiedi schiarendoti la gola.
Lui ti guarda con un sorriso furbo.
<ti lascio vincere solo perché sei carina>
<anche conciata così?> puoi solo immaginare le condizioni in cui sei ora, i capelli tutti arruffati, qualche livido qua e là, le occhiaie e il viso pallido.
<soprattutto conciata così> dice lui e in un secondo ti prende il viso tra le mani e ti bacia.
Inizialmente sei sorpresa dal tuo gesto, tanto che ti ci vuole un attimo per ricambiare.
Ma quando lo fai un milione di emozioni si fanno spazio nel cuore di Fred che si avvicina ancora di più al tuo corpo, cercando di non schiacciarti.
<quindi posso chiederti di tutto?> chiedi quando vi allontanate.
<fammi capire poppet, io ti ho appena baciato e tu mi chiedi della scommessa?>
<che c'è? adoro vincere> ammetti sorridendo prima di baciarlo di nuovo.
<mi hai baciato>
<buongiorno Weasley> dici divertia.
Lui ti guarda stralunato.
<terra chiama Fred Weasley> dici ridendo.
<sono sinceramente sorpreso, pensavo mi odiassi>
<ma ti pare? secondo te parlerei così tanto con uno che odio? anche se sono sarcastica o ti prendo in giro non vuol dire che ti odio, anzi...>
<quindi se non mi odi vuol dire che mi ami?> chiede lui alzando un sopracciglio.
<non esageriamo adesso>
<ah sì, mi ami da morire>
<se lo dici tu> dici ridendo prima di attirarlo a te di nuovo per poterlo baciare.