GEORGE WEASLEY

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Si è appena conclusa una delle partite più attese dell'anno, Grifondoro contro Serpeverde.
Un testa a testa fino alla fine, quando Harry ha miracolosamente preso il boccino.
Tutti i Grifondoro hanno cominciato ad urlare e festeggiare nel secondo in cui è stata annunciata la vittoria contro le serpi.
Questo vuol dire solo una cosa: mega party nella sala comune dei Grifondoro, con alcol musica e gente ammassata ovunque.

Saresti rimasta volentieri nella tua camera ma dopo le preghiere di Angelina, ma soprattutto di George hai deciso di festeggiare con i tuoi amici.

A proposito di George, hai una cotta per lui da ormai un anno e non sai bene come fare, non vuoi di certo rovinare la vostra amicizia ma allo stesso tempo i suoi comportamenti sembrano far intuire che i tuoi sentimenti sono ricambiati. Ma non ne sei sicura e hai deciso di non rischiare, non potresti sopravvivere un solo giorno senza George, quindi ti accontenti di averlo solo come amico.
Ma a quanto pare il destino o forse l'alcol ha altri piani...

<ehi ma quelli sono George e Fred che ballano senza maglia!> la voce di Angelina sovrasta la musica, ti fermi e guardi nella direzione che ti ha indicato la ragazza, sgranando gli occhi.
George e Fred stanno veramente ballando senza maglia, i muscoli in bella vista.
Non puoi fare a meno di notare una delle tante differenze tra i due gemelli, George ha una cicatrice sul basso ventre che sparisce sotto l'elastico dei pantaloni, sarà l'alcol o la sua bellezza ma hai una voglia matta di correre da lui e accarezzargli ogni centimetro di pelle soffermandoti proprio su quella cicatrice bianca.
<oi! chiudi la bocca!> commenta Angelina dandoti una leggera spallata.
<ma smettila che tu sei messa peggio>
<è vero ed è per questo che ho deciso che stasera metto in pratica il mio piano> dice lei facendoti l'occhiolino.
Prima che tu possa aggiungere altro la tua amica si muove a passo svelto verso Fred, prendendolo per un polso e tirandolo via.
Sorridi vedendo la tua amica avere finalmente il coraggio di dichiararsi o almeno di fare qualcosa a riguardo, e poi il tuo sguardo torna verso George, o almeno dove era fino a qualche secondo fa ma non lo trovi.
Ti guardi intorno ma lo non vedi, di solito nella folla lo trovi subito tra la sua altezza e i capelli rossi.
<cerchi qualcuno?> la voce profonda di George ti fa saltare.
Ti giri trovandoti faccia a faccia con il ragazzo, ancora senza maglietta.
Cerchi di raccogliere tutta la forza che hai in corpo per evitare di guardare altrove se non nei suoi occhi.
<a quanto pare mi hai trovata prima tu> ammetti sorridendo al ragazzo che ti sorride in rimando.
<sono contento che sei venuta alla fine> dice chinandosi verso di te per poterti parlare all'orecchio.
<se non fossi venuta probabilmente non mi avreste parlato per una settimana>
<impossibile, non resisterei una settimana senza parlarti> dice lui senza battere ciglio.
Alle sue parole rimani scioccata, lo guardi negli occhi trovando il suo sguardo sicuro, il suo solito ghigno in viso.
Dopo quelle che ti sembrano ore siete entrambi abbastanza ubriachi, non abbastanza da non capire nulla ma abbastanza da perdere tutto il controllo che di solito avete quando siete uno accanto all'altra.
George è molto più affettuoso del solito, che siate in pista a ballare o in qualche angolo a parlare con Lee e gli altri, ti cerca sempre, poggiando una mano sulla tua spalla, o sulla tua coscia o prendendo la tua mano nella sua.
Gli sguardi dei vostri amici non sono passati inosservati, ma non te ne può fregare di meno, ballare con George che ti tiene stretta al suo corpo è la cosa migliore che ti potesse capitare.

<George?>
<sì?>
<ma perché tu e Fred quando bevete finite sempre senza maglia?> chiedi divertita poggiando entrambe la mani sul petto del ragazzo
<non lo so amore> sussurra lui al tuo orecchio, lasciando poi un tenero bacio sul collo.
<George... mi sa che è meglio se te ne vai a dormire prima di fare qualcosa di cui ti pentirai domani> dici allontanandolo leggermente.
<se io vado a dormire tu vieni con me>
In un secondo ti trovi tra le braccia di George, che ti porta senza troppo sforzo verso la sua camera. Ti mette a terra solo quando la porta è chiusa.
<ora io e te ci mettiamo a letto> dice lui andando verso il letto.
<credo sia meglio se tu dormi nel tuo e io nel mio> dici seguendolo per assicurarti che arrivi al letto.
<non mi piace la tua idea y/n> dice lui buttandosi sul letto.
Non aggiungi altro, ti avvicini anche tu al letto coprendo George con la coperta e passando una mano tra i suoi capelli.
<notte George> dici baciandogli la guancia.
Non ottieni risposta dal ragazzo e pensando che si sia già addormentato fai per andartene, ma George ti blocca prendendoti per un polso.
Senza troppe difficoltà ti tira sul letto con lui.
<cosa non hai capito del fatto che voglio dormire con te?> dice lui ancora con gli occhi chiusi
<mi arrendo>
<brava piccola> dice lui sistemandosi meglio sul letto.
Stesi entrambi sul fianco vi guardate per un momento negli occhi poi George allunga una mano spostandoti una ciocca di capelli dal viso.
<sai y/n, ho sempre avuto paura di dirtelo ma non posso più tenerlo nascosto... mi piaci da morire, anzi no, meglio dire che sono innamorato perso di te, non penso ad altro se non a te, notte e giorno> dice lui avvicinandosi leggermente al tuo viso.
<George sei ubriaco...>
<è vero ma domani mattina sarò ancora innamorato di te come lo sono stato nell'ultimo anno> dice lui poggiando la mano sulla tua guancia
<ti prego y/n, ascolta le mie parole... non so cosa farei se questo rovinasse la nostra amicizia, non resisterei un solo giorno senza di te>
<nemmeno io George, nemmeno io potrei farlo> ammetti sorridendo.
<è andata meglio di quanto pensassi>
<baciami stupido, poi ne riparliamo> commenti ridendo, per poi sentire le labbra di George sulle tue.
è un bacio così delicato ma allo stesso tempo ricco di passione che ti fa girare la testa, le sue labbra e le tue si muovono in una danza sensuale bloccando il tempo.
Ti sembra un sogno, ma il tuo cuore che ti batte a mille nel petto e le farfalle nello stomaco ti tengono a terra.
Le mani di George ti accarezzano ogni curva, ogni centimetro di pelle.
<mi hai reso l'uomo più felice di tutto il mondo> sussurra contro le tue labbra
<non sai da quanto tempo sognavo questo momento> sussurri a tua volta.
Alle tue parole lui si allontana leggermente, guardandoti negli occhi.
<lo sai siamo stati proprio degli stupidi, per tutto questo tempo potevamo avere tutto questo e invece...> lo zittisci con un bacio, facendolo stendere sulla schiena seguendo il suo corpo.
Ti trovi così stesa sopra George, con le gambe ai lati dei suoi fianchi, e senza troppe remore lasci che le tue mani esplorino il suo petto nudo, arrivando fino alla cicatrice sul suo ventre.
Ti ci soffermi allontanandoti dalle sue labbra, così da poterla osservare da vicino.
<come te la sei fatta?>
<uno scherzo non andato a buon fine> commenta lui osservando con attenzione il modo in cui le tue mani accarezzano con delicatezza la sua pelle, lasciandoti dietro una scia di fuoco e brividi.
<y/n> dice George attirando la tua attenzione, alzi lo sguardo verso il suo.
<baciami e dormi qua con me>
<non chiedo altro> rispondi e di nuovo ti stendi al suo fianco, unendo le vostre labbra in un bacio, solo l'ultimo della giornata ma uno dei primi della vostra nuova relazione.

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