IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.2

STILES STILINSKI

Da quando hai cominciato il corso all'FBI tu e Stiles avete legato molto
Ti sei trovata a perdere la testa per i suoi sorrisi, il suo sarcasmo e il suo modo dolce di prendersi cura di te.
E nonostante le vite diverse vi siete trovati entrambi a dover combattere con i fantasmi del passato.

Ti alzi dal letto, ormai è impossibile che tu riesca ad addormentarti, dopo certi incubi non riesci a chiudere occhio senza che ti si ripetano in loop nella mente.
Così decidi di uscire a fare una passeggiata, esci dalla tua stanza negli alloggi che vi sono stati dati a inizio anno, qualche porta più in là c'è la stanza di Stiles.
Quando ci passi davanti senti da dentro dei singhiozzi, dei versi soffocati, mormorii indistinti.
Li riconosci quei rumori, sono gli stessi che fai tu quando hai un incubo.
Senza pensare bussi alla porta di Stiles, ti senti in dovere di proteggerlo dai suoi stessi demoni perchè sai cosa di prova a doverli combattere da sola.
Continui a bussare ma lui non risponde, provi ad aprirla e per tua fortuna la trovi aperta.
Fai qualche passo titubante nella stanza, uguale identica alla tua fatta eccezione del disordine.
Stiles sta ancora sognando, lo vedi girarsi e rigirarsi nel letto, la fronte imperlata di sudore.
Ti precipiti al suo fianco.
<Stiles> sussurri poggiando una mano sul suo braccio.
La sua espressione è ancora contorta, chissà cosa sta sognando.
<Stiles> lo chiami ancora, questa volta scuotendo un po' il suo corpo teso.
Dopo un paio di minuti Stiles si sveglia all'improvviso, mettendosi a sedere con un movimento fulmineo. Lo senti ansimare e nonostante il buio noti una lacrima rigargli il volto.
<Stiles> lo chiami con tenerezza.
<y/n?>
<scusa se sono entrata così, ma stavo passando davanti alla porta e ho sentito dei rumori, sono entrata a controllare che stessi bene> ammetti leggermente imbarazzata
<grazie... era solo un brutto sogno> ammette lui passandosi le mani sul viso e poi tra i capelli.
<vuoi parlarne?>
<per ora no>
<va bene, vuoi tornare a dormire?>
Lui annuisce, così ti alzi ma quando fai per allontanarti lui ti prende per il polso, facendoti fermare.
<rimani per favore> sussurra lui, il suo sguardo un ulteriore richiesta di restare con lui.
Gli sorridi e senza pensare al possibile imbarazzo che potresti sentire o alle complicazioni delle vostre azioni, annuisci.
Lui si sposta facendoti spazio nel letto.
Ti stendi sul fianco, guardandolo mentre lui si mette sulla schiena.
<buonanotte> sussurri accarezzandogli il braccio.
<notte y/n>
Entrambi siete riusciti a dimenticare i vostri demoni per qualche ora, dormendo come due bambini senza rendervi conto che nel sonno i vostri corpi si sono cercati involontariamente.
Quando ti svegli ti trovi abbracciata a Stiles, le sue braccia strette attorno alla tua vita, la sua testa poggiata al tuo petto e le gambe intrecciate con le tue.
Sospiri godendoti la sensazione bellissima che provi nel tenerlo tra le tue braccia, gli accarezzi la schiena, salendo lungo la spina dorsale per arrivare ai suoi capelli corti.
Il suo respiro calmo ti solletica la pelle, facendoti sorridere.
Dopo quasi dieci minuti lo senti stiracchiarsi, senza mai però allontanarsi dal tuo corpo.
Lo senti sorridere contro la tua pelle.
<buongiorno Stiles> sussurri lasciando un tenero bacio tra i capelli.
<buongiorno y/n> ti risponde lui lasciandoti a sua volta un bacio sulla spalla.
é come se dopo aver dormito insieme abbiate creato una nuova intimità, come se vi foste legati ad un livello ancora più profondo.
Ora siete al punto di non ritorno.
<dormito bene?>
<come non mai> ti risponde lui spostandosi nel letto così da stendersi sulla schiena, portandoti con sé.
Poggi la testa sul suo petto, accarezzando i suoi addominali.
<tu hai dormito bene? di solito mi muovo molto> ammette lui ridendo leggermente.
<ho dormito più che bene>
Rimanete per un momento in silenzio, godendovi l'uno la presenza dell'altro e la calma della domenica mattina.
<Stiles?>
<sì?>
Alzi la testa per guardarlo bene, lui ti sorride e con una mano ti sposta una ciocca di capelli che nello spostamento ti è caduta sul viso.
Non dite altro; ti chini su di lui, con la sua mano sulla tua guancia, fino a che le vostre labbra non si incontrano in un bacio delicato.
Il bacio rimane casto e tenero, nonostante i vostri corpi comincino a reagire al semplice contatto delle vostre labbra.
Ma il filo su cui state camminando è estremamente sottile, e basta poco per farsi prendere dal momento.
E così succede, basta la sua mano che scende sul tuo fianco facendoti aderire ancora di più al suo corpo, la tua mano che gli accarezza il collo e in un momento il bacio diventa più profondo e passionale.
<non ho intenzione di dormire un'altra notte senza di te> sussurra lui sulle tue labbra.
<allora non farlo> rispondi prima di tornare a baciarlo con passione.