Ok forse non è stata una buona idea decidere di uscire con il buio per fare una passeggiata, non sai nemmeno come sei finita a camminare nella foresta.
Sai bene chi gira in questi boschi, tra lupi mannari e cacciatori, eppure passo dopo passo ti sei trovata nel cuore della foresta, ogni rumore cancellato dalla tua musica.Cammini senza meta da ormai un'ora, talmente persa nei tuoi pensieri da non registrare minimamente quello che ti circonda.
Questo fino a quando delle luci in lontananza attirano il tuo sguardo, sembrano tante persone a giudicare dalla quantità di torce, ma non ti preoccupi più di tanto.
Sei umana cosa mai potrebbero farti.
Ma prima che tu possa continuare la tua passeggiata due braccia ti tirano via dal sentiero.
Ti trovi bloccata tra un albero e l'uomo.
Alzi lo sguardo verso di lui, il tuo cervello non riesce nemmeno a processare quello che sta succedendo.
Davanti a te c'è Peter Hale, ti guarda negli occhi allungano una mano verso le tue cuffiette.
<devi stare attenta bambolina> dice lui accarezzandoti velocemente la guancia.
<e perché mai Hale? lo sai bene che non sono come te> rispondi incrociando le braccia al petto, fingendo di essere arrabbiata con l'uomo che hai davanti.
<lo so y/n, so che sei umana ma loro no> dice indicando i uomini che si stanno allontanando.
<e allora? lo avrebbero scoperto lo stesso>
<dopo averti uccisa magari> commenta lui alzando un sopracciglio
Lo guardi sorpresa, forse Peter ha ragione, sai bene che non sono tutti come gli Argent.
<andiamo bambolina, ti porto a casa>
<possiamo evitare quel posto infernale?>
<perchè mai?>
<brutta serata> dici allontanandoti da lui, che non esita a seguirti.Non avete mai parlato così tanto prima, certo sai bene chi è avendolo incontrato diverse volte quando seguivi i tuoi amici a casa di Derek, e durante quei brevi incontri l'uomo ha attirato la tua attenzione, per questo sei più che contenta di sentire i suoi passi dietro di te.
<non possiamo stare qui> dice lui, per una volta il suo tono è serio, quasi autoritario.
<allora portami dove vuoi Hale, ovunque ma non a casa mia> dici girandoti verso di lui.
Lui si ferma per un momento, guardandoti con curiosità ma con il suo solito ghigno in viso.
Non è un segreto che anche tu hai attirato la sua attenzione e che non gli dispiacerebbe affatto conoscerti meglio, senza quella banda di ragazzini attorno.
<andiamo allora> risponde facendoti l'occhiolino, che ha esattamente l'effetto da lui desiderato.
Il tuo cuore batte a mille ma non te ne vergogni, una parte di te vuole disperatamente assaggiare le sue labbra e sentire le sue mani sulla tua pelle, quindi dargli qualche indizio può solo essere utile per accelerare le cose.<non c'è Derek?> chiedi mentre entrate nel loft
<starà via per un paio di giorni>
<giusto... Scott mi aveva detto qualcosa a riguardo> rispondi togliendoti la giacca.
<allora bambolina, vogliamo continuare a parlare di chi non c'è o vogliamo andare dritto al sodo?> dice lui avvicinandosi a te
<e quale sarebbe il sodo?> chiedi stuzzicandolo
<voglio sapere perchè il tuo cuore batte così quando ti tocco>
La sua mano traccia il contorno del tuo viso, scendendo fino al collo, lasciandoti senza fiato.
Lui sorride sornione.
<vediamo cosa succede ora...> sussurra chinandosi su di te, le sue labbra sfiorano le tue guance e senti le ginocchia cedere sotto il tuo peso.
<Peter smettila> dici in tono assertivo, cercando di raccogliere tutta la forza che hai in corpo
<ma tu non vuoi che io mi fermi, vero bambolina?> dice lui accarezzandoti i capelli.
Lo guardi negli occhi, per quanto tu lo voglia con ogni parte del tuo corpo e della tua anima, c'è qualcosa che ti trattiene, una paura viscerale e grottesca che ti annebbia il desiderio di lui.
Quasi come se potesse leggerti nel pensiero lui sorride, ti stringe tra le sue braccia.
<non ti preoccupare bambolina, se lo vuoi davvero non c'è niente e nessuno che mi potrà portare via da te> dice lui accarezzandoti la schiena con la sua mano calda.
Una scarica di brividi corre lungo le tue ossa alle sue parole.
Sorridi contro il suo petto.
<davvero Peter?> chiedi alzando lo sguardo su di lui.
Le sue iridi verdi ricambiano il tuo sguardo pieno di speranza e amore.
<davvero bambolina, per quanto odi ammetterlo mi hai rubato il cuore con i tuoi occhioni dolci e le tue labbra rosse> dice lui chinandosi fino a poterti baciare, ma prima che le sue labbra si poggino sulle tue si ferma.
<posso?> sussurra lui.
Stringi le mani sulle sue spalle e annulli la distanza tra voi.
Lo baci con passione, premendo il tuo corpo contro di lui con tutta la tua forza.
Lui ride, stringendoti a sé.
<con calma bambolina, abbiamo tutto il tempo per quello> dice lui prima di tornare a baciarti questa volta con delicatezza.
Le sue mani accarezzano il tuo corpo come se lo stesse venerando.
Ad ogni bacio senti di appartenere sempre di più a lui, come lui sente che il suo cuore ormai è tuo e lo sarà per sempre.Dopo quelle che ti sembrano ore, tu e Peter siete abbracciati sul divano.
<bambolina è tardi, non dovresti essere a casa?> chiede lui baciandoti il collo con delicatezza.
<non credo che i miei si siano resi conto che non sono a casa> rispondi tu in fretta, per evitare di dover anche solo pensare a quella casa e a quelle persone.
<che succede?> chiede lui alzando lo sguardo su di te, ha subito notato come il tuo corpo si è teso tra le sue braccia.
<non è una bella situazione quella che sto vivendo, quella che un tempo era casa mia ora non lo è più> sussurri chiudendo gli occhi per combattere le lacrime
<non devi parlarne per forza, ma sappi che, finchè ci sono io, tu una casa ce l'hai> dice lui facendoti aprire gli occhi.
<te l'ho detto bambolina, che ora non ti lascio più andare>
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IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.2
RandomQuesta è la seconda parte della mia raccolta di immagina , one-shot o ministorie o come le volete chiamare . Dei piccoli episodi che vi porteranno a spasso tra mondi conosciuti e non . Tra attori , personaggi di film , serie tv e libri . Da teen wol...