IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.2

BILL WEASLEY

Entrare a far parte dell'Ordine ti ha cambiato la vita, senti che stai facendo qualcosa di giusto e sai che ci stai mettendo tutta te stessa per riuscire a rendere il mondo magico sicuro per i futuri maghi e streghe che ci saranno.
E non solo, perché entrare nell'Ordine ti ha portata a incontrare Bill Weasley.

<y/n, voglio presentarti una persona> dice Remus.
Guardi Kingsley e Remus, che ti sorridono.
Segui i due nella cucina di Grimmauld Place, dove come sempre c'è il profumo buonissimo dei piatti di Molly.
<y/n lui è Bill, primogenito dei Weasley> dice Remus portandoti davanti al ragazzo.
Lui ti sorride con gentilezza e ti porge la mano.
<Bill, lei è y/n, è da poco entrata nell'ordine e abbiamo pensato che magari conoscere per primo qualcuno della sua età l'avrebbe aiutata ad ambientarsi>
<hai pensato bene Lupin> ti sorride Molly.
<è un vero piacere> dici stringendo la mano del ragazzo, guardandolo negli occhi.
<il piacere è tutto mio, è bello avere qualcuno della mia età in mezzo a tutti questi vecchietti> dice lui facendoti ridere.
<William!> lo ammonisce Molly ma alla fine anche lei ride.
Come hai adorato Molly e Arthur dal primo momento che li hai incontrati, così adori Bill, è divertente e genuino, intelligente ed un vero galantuomo.
Quella sera ha insistito per accompagnarti a casa, e da lì è diventata una specie di vostra piccola tradizione, non importa che ore siano o che tempo faccia, Bill ti accompagna a casa sempre e comunque.
Così avete creato un legame, un'amicizia profonda o forse qualcosa di più...

<y/n! stai bene!> la voce di Bill è la prima che senti appena arrivi a casa dei Weasley.
Il trasporto di Harry non è andato come pensavate, avete rischiato grosso ma per fortuna state tutti bene.
Non hai il tempo di scendere dalla tua scopa che Bill ti abbraccia.
<sto bene Bill> sussurri contro il suo petto, stringendolo a tua volta.
<avrei dovuto venire con te>
<Bill...> gli prendi il viso tra le mani per attirare la sua attenzione.
<stiamo tutti bene, è passato il peggio> dici accarezzandogli le guance, asciugando qualche lacrima.
<tu stai bene? la tua famiglia?>
<io sto bene, stiamo tutti bene... solo George è ferito>
<andiamo dentro allora, posso aiutare tuo fratello>
Lui ti sorride, ti bacia la fronte ed insieme entrate in casa.
<tesoro stai bene anche tu> dice Molly
<sto bene Molly, non ti preoccupare, posso fare qualcosa?> chiedi avvicinandoti al ragazzo steso sul divano.
<tu sei un'infermiera giusto?> ti chiede Fred speranzoso.
<lo sono> lo rassicuri e ti metti a lavoro.
Nella stanza rimanete solo tu, Molly e Fred.
Bill fermo vicino alla porta osserva la scena, e pensa.
Pensa alla paura che ha provato, pensa a quanto tu stia bene con la sua famiglia, pensa al tuo corpo contro il suo, pensa alla sensazione che ha provato quando gli hai accarezzato le guance e l'istinto che ha avuto di baciarti, ma che ha represso per paura.
<starai bene George> lo rassicuri e lui ti sorride debolmente.
<ora devi riposare> aggiungi alzandoti.
Mentre ti pulisci le mani noti la presenza di Bill.
<tutto bene?> gli chiedi avvicinandoti a lui.
Il suo sguardo scatta su di te.
<stavo solo pensando> dice alzando le spalle, il suo sguardo incontra il tuo e in quel momento ti rendi conto di quanto gli sta passando per la testa.
Bill ha bisogno di te e forse anche tu hai bisogno di lui.
<ti va di fare una passeggiata?> gli chiedi prendendo una sua mano nelle tue.
Lui ti sorride e in silenzio ti guida fuori dalla casa.
Camminate per qualche istante uno di fianco all'altra esattamente come quando lui ti riaccompagna a casa. Ma questa volta camminate mano nella mano.
<Bill> lui si gira verso di te, un sorriso stanco sul volto.
<a cosa pensi?> gli chiedi stringendo un po' la sua mano.
<a tante cose> ammette lui continuando a camminare.
Vi trovate sotto un albero, illuminati solo dalla luce della luna.
I rumori della casa ormai lontana in sottofondo.
<che succede?> gli chiedi preoccupata, non hai mai visto Bill così.
<ho avuto paura stasera> 
<è normale Bill, siamo stati attaccati>
<è vero, ma io non ho avuto paura per me o per la mia famiglia, il mio primo pensiero sei stata tu, avevo paura di perdere te> dice lui girandosi verso di te.
Una lacrima solitaria si fa strada sulla sua guancia. Ti allunghi per asciugarla e Bill chiude gli occhi quando la vostra pelle entra in contatto, poggia una mano sulla tua.
Poi ti sorride.
<ho paura anche ora> ammette
<di cosa hai paura?>
<di dirti quello che provo e quindi di perderti per sempre, di rovinare la nostra amicizia>
<non rovineresti nulla> sussurri avvicinandoti a lui, tanto che i vostri petti si sfiorano.
Lui sospira, incontrando il tuo sguardo dolce e innamorato.
<mi sono innamorato di te y/n, e non riesco a non pensare a te, a come sei con la mia famiglia... a come sei con me>
Gli sorridi poggiando le mani sul suo petto, senti il suo cuore battere all'impazzata esattamente come il tuo.
<anche io mi sono innamorata di te> ammetti.
<non credevo fosse possibile>
<e perché mai?>
<hai visto queste cicatrici?>
<sono perfette, come te> rispondi baciandogli la guancia con le cicatrici.
<tu sei perfetta y/n, sei... tutto quello che ho sempre sognato> dice lui prendendoti il viso tra le mani.
<sei un vero romanticone Bill Weasley>
<solo per te> sussurra lui prima di baciarti con passione.
Le stelle e la luna testimoni delle vostre dichiarazioni e della vostra silenziosa promessa di amarvi e proteggervi sempre.