REMUS LUPIN

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<guarda un po' chi arriva> urla Sirius attirando l'attenzione di tutti i malandrini che si stanno ingozzando con la colazione.
Tutti e tre si girano verso l'entrata della sala grande, pronti ad accogliere il loro amico.
<Lunastorta!> lo chiama James sventolando la mano.
Remus li nota subito, arrossisce leggermente quando incrocia anche il tuo sguardo poi raggiunge i suoi amici.
è impossibile non notare o sentire i malandrini, in particolare James e Sirius, le loro voci squillanti risuonano nella sala, attirando così anche la tua attenzione, facendo notare anche a te l'arrivo di Remus.
<guarda un po', hai una nuova cicatrice Rem> dice Sirius.
Remus si copre la guancia.
<non nasconderla, ti rende ancora più misterioso> dice James spostando la mano dell'amico per analizzarla.
<dite?>
<ascoltami amico mio, le ragazze cadranno ai tuoi piedi> dice Sirius.
Non puoi fare a meno di guardare Remus, la sua nuova cicatrice che gli corre lungo lo zigomo lo rende ancora più affascinante, saranno sicuramente dolorose ma tu le trovi attraenti.
Ti rendi conto che probabilmente stai fissando il povero ragazzo quindi torni a prestare attenzione alla fetta di crostata sul tuo piatto.
Ma la tua mente non ha intenzione di concentrarsi sulla colazione o sul libro di pozioni davanti a te, pensi solo a Remus e a quanto ti piacerebbe tracciare con tocco delicato tutte le cicatrice che gli costellano il corpo.
Arrossisci di colpo quando alzando lo sguardo incroci il suo, ti saluta con un sorriso prima di allontanarsi seguito dai suoi amici e tu non riesci a ricambiare in tempo.

Caso vuole che proprio durante l'ora di pozione tu e Remus siate stati messi in coppia.
<sicura che questo sia il modo giusto?> ti chiede remus girando il liquido ambrato che mano a mano sta cambiando colore.
<il libro dice così> dici alzando le spalle.
Lui ti sorride e non puoi fare a meno di incantarti per un momento.
<tutto bene?> ti chiede e tu arrossisci, che figura!
<sì... ehm... stavo notando la tua nuova cicatrice> ammetti passandoti una mano tra i capelli in modo nervoso.
Lui arrossisce passando un dito sulla cicatrice ancora rossa.
<è orribile> dice quasi in un sussurro ma data la vicinanza lo senti lo stesso.
<non è vero, io la trovo affascinante, ti da un'aria misteriosa> gli dici con un sorriso.
<grazie>
Ma prima che la vostra conversazione vada avanti il professore ricomincia a parlare, obbligandovi ad un silenzioso dialogo fatto di sguardi e sorrisi.
Diverse volte le mani di Remus sfiorano le tue mentre lavorate e non puoi fare a meno di rabbrividire ogni volta.

<a cosa pensi?> ti chiede Remus osservando la tua mano che danza libera sul suo petto, tracciando le sue cicatrici bianche.
Sono passati mesi da quando siete stati messi in coppia durante la lezione di Pozioni, ora state insieme e non potresti essere più felice.
<pensavo a quando abbiamo parlato per la prima volta> ammetti alzando lo sguardo verso quello di remus.
<quando hai detto che trovavi la mia cicatrice affascinante?> chiede lui divertito.
<esattamente, e non ridere> dici dandogli un buffetto sul petto.
<non rido per te amore mio> dice lui per poi farti stendere sulla schiena, lui poggiato su un braccio ti guarda dall'alto al basso, accarezzandoti il viso.
<ah no?>
<no, rido perchè penso a cosa mi passava per la mente quel giorno> ammette lui baciandoti.
<e cosa ti passava per la mente?>
<pensavo a quanto mi piacciono i tuoi capelli> dice lui passando una mano tra le ciocche dei tuoi capelli.
<e pensavo a quanto adoro il colore dei tuoi occhi, pensavo a quanto mi sarebbe piaciuto tenerti la mano, accarezzarti la schiena e i fianchi> continua lui, seguendo le sue parole con il suo tocco delicato che esplora il tuo corpo.
<volevo dirti che a me piacciono le tue labbra> sussurra contro le tue labbra per poi baciarti.
<quando ero sotto l'effetto della luna piena dovevo controllarmi perchè avevo voglia di venire da te e abbracciarti, proteggerti, amarti... penso di aver fatto impazzire Sirius e gli altri per tutte le volte che parlavo di te>
<davvero?>
<sì, puoi chiedere anche a loro, parlavo sempre di te e del tuo sorriso o della tua risata o della tua voce> dice lui per poi baciarti di nuovo.
Ricambi subito, lasciando la tua mano accarezzargli il petto, risalendo fino al collo per poi arrivare ai suoi capelli.
<ti amo Remus> sussurri contro le sue labbra.
<ti amo y/n>
è la prima volta che ve lo dite, ma non potrebbe essere momento di migliore di questo per farlo.
E poi è vero, vi amate come si amano due anime gemelle, due corpi affini.

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