IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.2

FINN WOLFHARD

Ormai è ufficiale, tu e Finn state uscendo insieme.
Dopo l'ansia dei primi appuntamenti, i dubbi esistenziali, la paura di fare qualche brutta figura ora siete abituati l'uno all'altra.
Ma quello che non è ufficiale è se siete una coppia o meno.
I sentimenti che provate l'uno per l'altra sono ovvi, come l'attrazione eppure nessuno dei due ha ancora evidenziato quale fosse il vostro status.
Ma di una cosa sei certa, è questione di giorni prima che tu decida di fare il passo e chiedere a Finn di fare coppia fissa.

Oggi potrebbe essere il giorno giusto, Finn ti ha invitata a casa sua per un appuntamento all'insegna dell'arte.
Ha insistito dopo aver visto un film che avreste dovuto ricreare questa scena, secondo lui molto romantica, in cui i due protagonisti dipingono insieme.
Alla fine è un'idea carina, sicuramente divertente, in realtà con Finn è tutto divertente quindi non sei per niente preoccupata, anche se tu e l'arte non siete mai andate troppo d'accordo.

<vieni y/n, ho preparato tutto> dice FInn prendendoti per mano, guidandoti verso la sala.
Sul grande tavolo di legno ci sono tutti i colori che esistono sul pianeta terra, pennelli vari, tele e fogli.
Lui è super eccitato all'idea di dipingere con te.
<vedrai sarà divertente> dice lui baciandoti la guancia.
Non che non l'abbia già fatto i passato ma quando lo fa così all'improvviso ti fa quasi girare la testa.
Gli sorridi con le guance visibilmente rosse.
<vedo che non ti risparmiato sui colori> dici passando una mano su tutti i tubetti di colore sparsi sul tavolo
<affatto, volevo fosse tutto perfetto> dice lui sorridendoti.
Alzi lo sguardo su di lui, indossa una maglia chiara sopra ad una tuta, i capelli ricci e scuri gli incorniciano alla perfezione il viso.
Le labbra rosse sono piegate in un sorriso perfetto mentre ti guarda con una scintilla negli occhi.
<spero tu ti sia messa qualcosa di comodo, mi sa che ci sporcheremo un po'> dice lui sedendosi.
Poi ti indica la sedia vicino a lui.
<vieni a sederti qui con me> dice, così fai il giro del tavolo e ti siedi al suo fianco, il tutto sotto il suo sguardo attento e adorante.
Lui ti poggia una mano sulla gamba prima di baciarti la tempia.
<sono proprio contento> sussurra vicino al tuo orecchio poi si gira e si mette all'opera lasciandoti completamente nel panico.
Questo ragazzo ha un certo effetto su di te.

Finn aveva proprio ragione, è divertente.
Con lui che canta mentre dipinge e ti distrae per farti sbagliare ogni tre per due.
<andiamo Finn, così mi deconcentri!> dici ridendo girandoti verso il ragazzo che continua a farti il solletico.
<ok va bene, ho finito> dice lui alzando le mani
<davvero?>
<forse> dice lui facendoti l'occhiolino.
Dopo qualche minuto ti chiama ridendo.
<cosa?> chiedi guardandolo, lui allunga una mano e ti lascia una striscia di rosso sulla guancia.
<Finn!!> urli divertita
<cosa?> dice lui ridendo
<mi hai sporcata!>
<lo sono bene> dice lui con un'espressione fiera
<vieni qui> dici prendendo del blu per sporcarlo.
Ma prima che tu possa allungare la mano verso il suo viso lui si alza correndo via.
<dove scappi??> dici rincorrendolo.
<lontano da te> dice lui con fare ovvio.
Vi trovate a correre attorno al tavolo, ognuno con del colore in mano pronto a sporcare l'altro.
<ti ho quasi preso> dici raggiungendo il ragazzo in un momento distrazione.
Ma lui con i riflessi pronti schiva la tua mano e poi ti blocca i polsi.
<non vale così!> dici ridendo
<vale eccome>
<mi vendicherò> dici cercando di fare la seria ma non ci riesci.
Scoppiate entrambi a ridere, lui ti tiene ancora le mani ma le abbassa.
Vi guardate per un momento negli occhi e poi lui ti bacia.
è un bacio delicato e dolce, al sapore della caramella preferita di Finn.
Sorridi contro le sue labbra, portando le tue mani al suo viso appena le lascia libere.
Appena sente il colore sulla pelle si allontana da te.
<non lo hai fatto davvero> dice lui ridendo
<e invece sì!> rispondi ridendo a tua volta.
<te l'ho detto che mi sarei vendicata> aggiungi poggiando le braccia sulle sue spalle, facendo attenzione a non sporcagli i capelli con il colore che ancora tra le mani.
<ok forse me lo sono meritato> ammette lui poggiando le mani sui tuoi fianchi, per poi baciarti di nuovo, questa volta con molta più passione di prima.

<andiamo a lavarci, siamo pieni di colore> dice lui prendendoti per mano e guidandoti verso il bagno.
<almeno siamo riusciti a non sporcare in giro> rispondi ridendo
<per fortuna> dice lui.
Lo segui in bagno, dove con delicatezza vi pulite a vicenda, ridendo alle facce buffe che vi fate.
Ti fanno male le guance per quanto state ridendo.
Quando è il turno di Finn, ti pulisce con calma il viso sorridendoti dolcemente.
Ti asciuga il viso lasciando qualche tenero bacio sulle tue guance e infine sulle tue labbra.
<y/n... vorresti essere la mia ragazza?> ti chiede dopo aver poggiato l'asciugamano
<non è il posto più romantico in cui potessi chiedermelo ma sì, voglio essere la tua ragazza con tutto il cuore> dici ridendo.
<lo so che non è il posto più romantico, ma il momento era molto romantico> ammette lui prendendoti per i fianchi
<è vero> ammetti prima di baciarlo.