IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.2

LOKI

<non usare quel coso su di me!> dice Loki con fare autoritario.
<cosa questo?> chiedi alzando il piccolo teaser che hai tra le mani.
<esatto, io sono un dio>
<sì sì lo so, sei Loki, dio degli inganni, figlio di Odino, principe di Asgard e blah blah blah> dici scocciata mentre ti avvicini al dio.
<vedo che la mia fama mi precede>
<a quanto pare, ma non montarti la testa non sono qui per mia volontà> dici incrociando le braccia al petto.
<ah no? ne sei sicura?> chiede lui avvicinandosi.
<sicura al cento per cento, sono qui per conto del Gran Maestro>
<chi?>
<siamo su Sakaar Loki, il Gran Maestro è come dire il proprietario, capo o quello che è di questa discarica> dici allargando le braccia indicando quello che vi circonda.
Loki si guarda attorno, è evidente che sta cercando una via di fuga.
<prova a fare uno dei tuoi trucchi e ti friggo> dici avvicinandoti al dio.
<sono sicura che piacerai al Gran Maestro> aggiungi studiandolo.
<devo preoccuparmi?>
<no affatto, sei fortunato che non sei il tipo giusto per essere uno dei suoi lottatori> dici alzando le spalle, cominciando ad incamminarti verso la tua navicella.
Poi ti fermi notando che Loki non ti sta seguendo.
<andiamo non ho tutto il giorno> dici al dio, che alza gli occhi al cielo ma comunque ti segue.
Durante il viaggio fino al palazzo rimanete in silenzio, senti lo sguardo di Loki bruciarti sulla pelle nuda delle tue spalle.
<hai intenzione di fissare a lungo?> chiedi senza girarti verso di lui.
<cosa sei tu?>
<una delle cacciatrici del Gran Maestro> dici finalmente guardandolo.
<sei umana...>
<non esattamente, ma quasi> dici per poi alzarti, da qui in poi hai il guidatore automatico.
<vieni> Loki questa volta ti segue nel retro della tua navicella senza dire nulla.
<datti una ripulita> dici passando al dio uno straccio umido.
Lui ti guarda confuso.
<al grande maestro piacciono le cose in ordine e pulite, tu sei appena atterrato su un cumulo di cianfrusaglie e sei tutto sporco> dici cercando tra le tue cose qualche cosa da dare al dio per risultare più presentabile.
Quando ti giri, Loki è rimasto solo con i pantaloni, il suo petto nudo e pallido si tende mentre si passa lo straccio sul viso e sulle spalle.
<ora sei tu che fissi> dice lui guardandoti con un sorriso furbo.
Pensi di scusarti ma alla fine non dici nulla, gli passi l'armatura nera che hai trovato.
<tieni, questa dovrebbe andarti>
Lui la studia, rigirandola tra le mani.
<faccio io> dice, poi nota che sei ferma a guardarlo.
<un po' di privacy?>
<devo controllare che non scappi dio degli inganni> dici incrociando le braccia al petto.
Lui sorride e ti si avvicina.
<fissi solo per quello?> chiede spostando una tua ciocca di capelli dal tuo viso.
<mi godo lo spettacolo> dici facendogli l'occhiolino.
Lui ride.
<siamo arrivati> tagli corto e ti allontani.

<avevo ragione> dici avvicinandoti al dio.
La stanza è piena di persone di ogni genere e forma, la musica riempie l'aria.
Le feste del Gran Maestro sono sempre le migliori.
Loki si gira verso di te, non perdi di notare il suo sguardo che scende sul tuo corpo avvolto in un vestito argentato.
<su cosa avevi ragione?> chiede lui tornando a guardare la lotta che sta tenendo nello stadio sotto di voi.
<ti sei trovato bene qui, e il Gran Maestro ti adora> dici per poi bere un sorso dal tuo calice rosso.
<e tu?>
<io cosa?>
<sei sparita, non ti vedo da quando mi hai gentilmente scortato a palazzo> dice lui guardandoti di lato.
<ho avuto un lavoro da fare>
<è per questo che hai una nuova cicatrice?> ti chiede lui spostando lo sguardo sulla tua spalla, dove la cicatrice rossa urla e richiede attenzione.
<già> ammetti seguendo con la punta del dito il lungo segno rosso. <è una brutta> ammetti tornando a guardare davanti a te.
Loki si china su di te, la sua mano ti fa voltare così che possa sussurrare al tuo orecchio.
<a me piace> dice per poi baciarti poco più sotto.
Un lungo brivido ti percorre la schiena lasciata nuda dal vestito e Loki non può fare a meno di notare l'effetto che ha su di te.
<starai qui?>
<non ho altri lavori per ora, quindi sì starò qui per un po'> ammetti sorridendo al dio.
Lui ti sorride <bene>.
<bene> ripeti in un sussurro completamente catturata dagli occhi verdi di Loki.
Il suo sorriso tagliente si addolcisce mentre ti accarezza la schiena, facendoti aderire al suo petto. Ti trovi in pochi secondi tra le sue braccia, le sue labbra sfiorano le tue a malapena.
Non resisti, passando una mano tra i suoi capelli neri lo avvicini a te fino a poterlo baciare.
Il vostro bacio è passionale, tanto passionale che vi trasporta nella vostra dimensione personale, facendovi dimenticare tutto quello che vi circonda.
Tutti i suoni sono ovattati.
Le labbra di Loki si spostano verso la tua mascella, fino al tuo collo.
<il tuo profumo...> sussurra per poi darti un bacio <mi ricorda qualcosa della mia infanzia> aggiunge tra un bacio e l'altro.
Con la mano che hai ancora tra i suoi capelli gli fai alzare la testa.
<andiamo via da qui> dici per poi dargli un veloce bacio all'angolo della bocca.
Loki ti prende per mano e insieme vi incamminate fuori dalla grande sala, nessuno vi presta attenzione, tutti troppo concentrati sulla festa e la lotta ancora in corso.
Hai intenzione di raggiungere la tua stanza ma Loki ha un'idea diversa.
Ti trovi bloccata tra il suo corpo e il muro freddo di un corridoio.
<Loki> sussurri sentendo le sue labbra di nuovo sulla tua pelle ormai surriscaldata.
<amo quando dici il mio nome> dice lui per poi silenziarti con un bacio.
Le sue mani voraci esplorano il tuo corpo da sopra il vestito, mentre le tue si stringono sulle sue spalle.
Puoi sentire i suoi muscoli tendersi sotto il tuo tocco quando all'improvviso ti prende in braccio.
<ora andiamo davvero>
In men che non si dica siete nella tua stanza.
<spero che tu non pensi che questa sia solo un'avventura di una notte> dice Loki mentre il tuo vestito finisce a terra.
<se continuiamo nessun altro ti toccherà> aggiunge cingendo le braccia attorno alla tua vita.
Le sue labbra si poggiano sulle tue con delicatezza.
<se andiamo avanti, sarai mia y/n>
<solo se tu sarai mio Loki>
<lo sono dal primo momento in cui ti ho incontrata cacciatrice>
Le sue parole ti fanno perdere il controllo, lo baci senza lasciare un singolo spazio tra i vostri corpi. E così per la prima volta tutti i pezzi vanno al loro posto, ora che siete insieme nessuno potrà separarvi.