IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.2

OLIVER WOOD

Per quanto adori stare in mezzo alle persone, parlare con tutti e conoscere sempre gente nuova, hai anche bisogno di qualche momento da sola.
Quindi hai cominciato ad andare a leggere sugli spalti del campo di Quidditch, solitamente c'è poca gente anche durante gli allenamenti.
Senza saperlo ti sei trovata ad andare proprio mentre si allena la squadra della tua casata, capitanata da Oliver Wood.

Non vi siete mai parlati durante le lezioni, nonostante siate dello stesso anno.
Ma una cosa è certa, da quando hai cominciato a frequentare il campo da Quidditch, non ha potuto fare a meno di notarti e di abituarsi alla tua presenza.
Questo fino ad oggi, non ti sei presentata e il cuore di Oliver ha perso un battito.
Ti ha cercata con lo sguardo, ogni minuto sperava che arrivassi e prendessi posto sugli spalti di legno con il tuo libro.
Ma niente, oggi non ci sei e Oliver non potrebbe essere più distratto dalla tua mancanza.

Siedi sul divano della sala comune, riscaldata dal fuoco a qualche metro da te.
Per quanto ami andare a leggere fuori, oggi hai dovuto cambiare idea e leggere dentro, visto che fa troppo freddo per leggere al campo.
Nonostante ci sia poca gente nella sala, non riesci comunque a concentrarti, la tua mente corre lontana, esce dal castello per raggiungere Oliver.
Non riesci a pensare ad altro se non a lui, al suo sorriso, ai suoi occhi pieni di passione.
Quasi come se l'avessi evocato, lo vedi entrare nella sala comune seguito da alcuni compagni di squadra.
<non è andata male oggi, ma possiamo fare di meglio> dice lui agli altri due ragazzi.
Abbassi subito lo sguardo, non notando quindi che lui ti ha vista e che ti sta raggiungendo.
<ci vediamo dopo ragazzi> dice avvicinandosi al divano dove sei seduta.
Senti i suoi passi avvicinarsi, si siede poco lontano da te.
<ciao> dice appena alzi lo sguardo su di lui
<ciao> rispondi leggermente in imbarazzo, grata che il rossore delle tue guance è riconducibile alla vicinanza al fuoco e non alla presenza del ragazzo.
<non vorrei sembrare inquietante...> comincia lui, il suo sguardo si sposta da te al fuoco
<ma non ho potuto fare a meno di notarti negli ultimi mesi> aggiunge tornando a guardarti
<è una nuova abitudine, trovo rilassante leggere mentre vi allenate> rispondi passando una mano tra i capelli, sicura che saranno un disastro come sempre.
Lui ti sorride timidamente, nel suo sguardo puoi vedere una piccola scintilla.
Da vicino è ancora più bello.
<mi chiedevo come mai oggi non c'eri...> dice grattandosi la nuca
<faceva freddo> ammetti sorridendo timidamente.
<giusto, noi non lo sentiamo perché ci muoviamo > commenta lui sentendosi un po' stupido per non averci pensato.
<già, ormai è quasi dicembre, a breve verrà anche a nevicare>
<spero che nevichi più in là possibile, non possiamo permetterci di smettere di allenarci>
<a me sembrate molto bravi, credo che tu abbia fatto un ottimo lavoro a metterli tutti in riga> commenti sorridendo al ragazzo, lui ti sorride di rimando.
<grazie... pensavo che leggessi solo>
<ogni tanto mi concedo una piccola pausa> ammetti ridendo leggermente

Entri nella tua stanza, pronta a scegliere un altro dei tuoi libri da leggere.
Non c'è nessuno, strano di solito c'è sempre almeno una delle tue compagne.
Quando ti avvicini al tuo letto noti un maglione, non è tuo di certo, magari una delle ragazze si è sbagliata e lo ha messo sul letto sbagliato.
Lo prendi in mano, facendo cadere un bigliettino.
Recuperi il biglietto, non hai mai visto questa calligrafia

-cara y/n, questo è il mio maglione più caldo, spero che lo indosserai e verrai a leggere al campo come tuo solito, tuo Oliver-

Sorridi come un idiota al biglietto, pensando e ripensando a quanto è stato carino Oliver a lasciarti il suo maglione.
Non esisti neanche un secondo, lo indossi subito insieme ad un paio di jeans e alla tua scarpa preferita che neanche a farlo apposta si abbina alla perfezione con il maglione del ragazzo.
Quando arrivi al campo c'è già qualcuno seduto sugli spalti ma la squadra non ha ancora cominciato.

<ciao y/n> la voce di Oliver ti fa alzare la testa dal tuo libro
<ciao Olly> rispondi alzandoti
<hai messo il mio maglione> dice lui sorridendo
<non potevo rifiutare un'offerta così allettante> ammetti ridendo
<ti sta bene>
<grazie... si abbina alla mia sciarpa> dici con enfasi, lui ride pensando a quanto sei carina in questo momento.
<sono davvero contento che tu sia venuta y/n> dice baciandoti la guancia prima di
allontanarsi di nuovo e cominciare gli allenamenti.

Inutile dire che non sei riuscita a leggere più di cinque pagine, continui ad alzare lo sguardo verso i ragazzi che si allenano e in particolare verso Oliver, il quale a sua volta ogni tanto guarda nella tua direzione, sorridendo ogni volta che incrocia il tuo sguardo.
Ti fa l'occhiolino quando ti sorprende a guardarlo, senti le guance andarti a fuoco, il freddo è ormai un lontano ricordo.
Alla fine dell'allenamento Oliver ti raggiunge di nuovo.
<allora sei riuscita a leggere?> chiede con aria beffarda
<certo che sì> rispondi ridendo
<sicura?> chiede lui alzando un sopracciglio con aria interrogativa
<ok ok detective, ero un po' distratta oggi> ammetti arrossendo
<ah davvero?>
<già, c'era questo ragazzo molto carino che attirava continuamente la mia attenzione...> rispondi avvicinandoti a lui
<e chi sarebbe il fortunato?>
<sicuramente uno dei gemelli Weasley> dici ridendo
<ah sì? allora se vuoi te li vado a chiamare> risponde lui facendo finta di allontanarsi.
Ma tu lo fermi, prendendolo per un polso.
<Olly stavo scherzando> dici guardandolo negli occhi
<anche io, di certo non ti lascio andare con qualunque altra persona con indosso il mio maglione preferito>
<è il tuo preferito?> chiedi abbassando lo sguardo verso il maglione.
<lo è, per questo te l'ho dato> dice lui prendendoti il mento per farti alzare di nuovo il viso.
Incontri subito il suo sguardo, lui ti guarda sorridendo.
Poi senza aspettare altro vi baciate, stringi le braccia attorno alle sue spalle muscolose mentre le sue mani si stringono ai tuoi fianchi, facendo aderire i vostri corpi.
Le sue labbra leggermente screpolate si muovono sulle tue con passione, senti i brividi impossessarsi del tuo corpo e non per il freddo ma per le sue mani che si muovo esperte sotto al tuo, o meglio suo, maglione.
Quando vi staccate ormai a corto di fiato, vi sorridete.
<che ne dici di aspettarmi nella sala comune al caldo? io mi faccio una doccia veloce e ti raggiungo> dice lui accarezzandoti la guancia.
<va bene, ma non metterci troppo> rispondi baciandolo velocemente prima di tornare verso il castello.

Aspetti Oliver sul divano, il tuo libro ormai dimenticato sul tavolino, la tua mente ripete il vostro bacio in un loop infinito.
Sorridi appena senti la voce di Oliver, congeda i suoi amici e ti raggiunge.
<ehi> dici appena si siede vicino a te
<ehi> risponde lui baciandoti.
Questa volta è un bacio delicato, il suo profumo ti inebria, senti ogni muscolo rilassarsi sotto le sue mani.
<mi piace come post-allenamento> ammette lui allontanandosi dalle tue labbra.
<piace anche me> rispondi poggiando la testa sulla tua spalla.
<se continuo a darti il mio maglione tu continuerai a venire ai miei allenamenti?> chiede lui mettendo un braccio attorno alla tua vita, facendoti aderire al suo fianco.
<molto volentieri> rispondi poggiando una mano sul suo petto.
<e verrai anche alle partite?>
<posso fare molto di più> rispondi alzando il viso per guardarlo.
<cosa?> chiede lui curioso
<darti il bacio di buona fortuna ad ogni allenamento e partita> rispondi poggiando una mano sulla sua guancia per baciarlo di nuovo.
<mi piace come programma, soprattutto se poi dopo ogni allenamento posso stare con te>
<dobbiamo far sciogliere i tuoi muscoli tesi con una bella dose di coccole> dici ridendo leggermente
<e io che pensavo che il Quidditch non potessere migliorare, ora credo che sia perfetto> ammette lui baciandoti la guancia.
Sorridi completamente persa tra le braccia del ragazzo, lui ti sistema una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
<te l'ho già detto che sei stupenda, soprattutto con il mio maglione addosso?>