IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.2

STEVE ROGERS

Metà della popolazione è sparita.
Le città sembrano deserte, la luce sembra più fredda e debole del solito.
Ti senti spaesata, non sai bene come reagire ad una cosa del genere.
Eppure nonostante tutto riesci a pensare solo ad una cosa o meglio ad una persona, Steve.
Steve Rogers, che essendo Captain America ha ovviamente combattuto in prima linea contro Thanos ma questo non ti da la certezza che sia sopravvissuto.
Nel tuo appartamento a New York, il silenzio avvolge la tua mente che pensa a tutte le volte che hai passato del tempo con Steve.
Vi siete conosciuti durante l'attacco di New York, lui ti ha salvata e ha salvato anche i tuoi vicini di casa, poi si è ripresentato per aiutarti con i danni causati dagli alieni e da lì avete cominciato ad uscire, senza però dirvi i sentimenti che provate l'uno per l'altra.
Ma ora potrebbe essere troppo tardi.
Steve pensa la stessa identica cosa, mentre torna a casa, con il cuore pesante per la sconfitta e la mente che torna a te, spera di vederti.
Sei l'unica persona che per ora lo mantiene lucido, ha un obiettivo, trovarti e dirti quanto ti ama.

Un rumore improvviso ti risveglia dai tuoi pensieri.
La tua prima reazione è la paura, dopo tutto quello che è successo ti aspetti di tutto, soprattutto il peggio.
Ma quando il rumore si ripete ti rendi conto che è solo qualcuno che sta bussando alla tua porta, ti alzi dal divano e vai ad aprire.
Ti trovi davanti Steve, i suoi occhi rossi sono il segno che anche lui come te ha pianto.
<sei ancora qui> sussurra lui prima di abbracciarti.
Ti lasci andare nel suo abbraccio, stringendoti a lui con tutta la forza che hai in corpo per paura che possa svanire nel nulla.
Calde lacrime scendono dai tuoi occhi bagnando la sua maglietta.
Anche lui sta piangendo, e con te non ha paura di mostrare i suoi sentimenti, la sua paura.
<entra> sussurri lasciandolo andare.
Chiudi la porta alle vostre spalle e segui Steve sul divano.
I suoi occhi cercano i tuoi, ti sorride debolmente prendendoti la mano.
<ehi> sussurri poggiando una mano sulla sua guancia.
<so che non si vede ma sono contento di vederti, sono così...> la sua frase viene spezzata da un singhiozzo.
Senza dire altro lo prendi tra le tue braccia.
Lo culli come se fosse un bambino spaventato da un incubo.
<vedrai che andrà tutto bene, l'importante è che tu stia bene> ammetti baciandogli la testa.
Lui stringe le braccia attorno alla tua vita, schiacciando il viso contro il tuo collo.
<sai avevo paura che fossi sparito anche tu nel nulla> ammetti lasciando una lacrima solitaria scendere lungo la tua guancia.
<e io avevo paura che fossi sparita anche tu>
La sua voce vibra contro la tua pelle, facendoti sorridere.
<mi piace tenerti tra le mie braccia> sussurri al suo orecchio con una dolcezza tale che aiuta Steve a mettere da parte il suo dolore.
Alza la testa guardandoti negli occhi. Non dice nulla, ma ti risponde con un bacio a fior di labbra. Un bacio così delicato e leggero.
<Steve> sussurri chiudendo gli occhi.
<io ti amo y/n, ti amo così tanto e sono stato uno stupido, avrei dovuto dirtelo prima> ammette lui prendendoti il viso tra le mani.
Lo guardi, la sua espressione è cambiata.
<non era il momento giusto prima> dici cercando di rassicurarlo
<ma ho rischiato di perderti, e ti avrei persa senza mai essermi dichiarato, senza averti detto quanto conti per me, quanto sei importante>
<ma non mi hai persa, sono qui con te, tra le tue mani> sussurri poggiando le tue mani sulle sue ai lati del tuo viso.
<puoi sentirmi> dici accarezzandolo
<puoi ascoltare la mia voce, baciare le mie labbra e io posso ascoltarti>
Lo baci con tenerezza, sentendo il bisogno di dimostrargli anche con i gesti che ci sei, che ci siete e che vi amate.
<dimmi tutto quello che ti sei tenuto dentro fino ad ora> sussurri prima di baciarlo di nuovo.
Steve ricambia, portando le mani sui tuoi fianchi, con un movimento veloce ti sposta sulle sue gambe.
Il bacio dapprima delicato diventa passionale, famelico, quasi disperato.
<Steve> sussurri contro le sue labbra.
<y/n> sussurra lui a sua volta.
Le vostre spezzate dal piacere e non più dai singhiozzi.
<ti amo> dice lui tra un bacio e l'altro
<e io amo te, con tutta la mia anima> rispondi a tua volta, continuando a baciarlo e toccarlo.
Vi unite in un milione di baci, i limiti tra i vostri corpi sfumano mano a mano facendovi diventare un'unica persona, un'unica anima.
Insieme sarete pronti ad affrontare tutto, anche un mondo a metà ferito e dolorante.