IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.2

THOMAS BRODIE-SANGSTER

Ti svegli all'improvviso, i ricordi di un sogno assurdo di annebbiano la mente mentre ti rigiri nel letto. Con gli occhi ancora chiusi sposti la mano sul materasso in cerca del corpo caldo di Thomas, ma anche quando hai disteso per intero il braccio non lo trovi.
Apri gli occhi cercando di mettere a fuoco la stanza immersa nel buio, Thomas non c'è e anche la luce del bagno è spenta.
Guardi la sveglia, è notte fonda quindi Thomas dovrebbe essere a letto con te, confusa e ancora assonnata ti alzi e ti avvii verso la sala, stringendoti nel tuo pigiama composto solo da una maglietta che ormai non ricordi se fosse tua o di Thomas.
Ma anche in sala non c'è tratta del tuo ragazzo, ancora più confusa vai verso lo studio, le finestre sono tutte chiuse quindi non è uscito fuori.
Infine vai in cucina, dove finalmente trovi Thomas.
Lo guardi e ti sforzi di non scoppiare a ridere, Thomas ti da le spalle, indossa un tuo maglione grigio e un paio di boxer, si muove canticchiando una canzone che non riesci a riconoscere.
Ti fermi vicino alla porta per qualche istante godendoti la vista, le sue gambe snelle che si piegano ogni tanto, i fianchi che ondeggiano e le spalle ricurve sul piano della cucina.
<Tom> sussurri cercando di non spaventarlo.
<y/n ehi, non ti avevo sentita arrivare> dice lui girando la testa nella tua direzione.
<Thomas è tardi, cosa stai facendo?> gli chiedi avvicinandoti, lo abbracci da dietro poggiando la testa tra le sue spalle.
<avevo fame e sono venuto a farmi un panino con la nutella> ammette lui, lo senti chiudere il barattolo e poggiare il coltello. Poi le sue mani si poggiano sulle tue, una se la porta alla bocca e ti bacia il palmo.
<tu cosa ci fai sveglia?> ti chiede continuando a baciarti la mano.
<mi sono svegliata dopo uno dei miei soliti sogni assurdi e non ti ho trovato nel letto quindi sono venuta a cercarti> dici lasciandogli poi un bacio sulla spalla sinistra.
<mi hai trovato> dice lui ridendo leggermente per poi girarsi.
Ti prende le braccia e se le mette attorno alla vita, così che tu lo possa abbracciare.
Ti bacia la testa prima di recuperare il suo panino.
<che sogno strano hai fatto?> ti chiede addentando il panino.
<è così complicato che non saprei da dove cominciare> ammetti guardandolo.
<dimmi la prima cosa che ti ricordi del sogno>
Ci pensi un attimo mentre lui continua a mangiare il suo panino.
<allora la prima cosa che ricordo è che stavo facendo l'audizione per diventare una modella di non so qualche campagna pubblicitaria, e camminavo su dei tacchi altissimi... sappiamo bene entrambi che non sono affatto capace di camminare sui tacchi>
<già, ricordi quella volta che li hai messi per andare a mangiare fuori?> ti chiede ridendo.
<mi hai dovuta portare in spalla> continui ridendo a tua volta.
<e poi?>
<e poi non ricordo molto, solo che ad un certo punto c'era una specie di apocalisse, con dei mostri mezzi vampiri, mezzi pipistrello>
<e tu correvi via con i tacchi?>
<forse, non me lo ricordo> dici alzando le spalle.
Lo guardi e sorridi.
<sei sporco di nutella>
<dove?>
<qui> dici prima di metterti sulle punte per potergli baciare l'angolo della bocca.
<ero sporco davvero?>
<no, volevo solo baciarti> ammetti ridendo.
<basta chiedere> dice lui e in un secondo il suo panino è dimenticato sulla cucina, le sue labbra trovano le tue in un bacio passionale.
Le sue labbra sanno di nutella, non potrebbe essere un bacio più dolce di così.
Sposti le braccia attorno al suo collo, mentre lui ti abbraccia la vita.
<sai di nutella> sussurri tra un bacio e l'altro
<sbaglio o tu adori la nutella> dice lui con un sorriso furbo
<e adoro te> dici facendogli l'occhiolino.
<bene, allora hai fatto bingo> continua lui prima di catturarti in un bacio ancora più passionale di prima, accompagnato dalle sue mani che esplorano il tuo corpo come se fosse la prima volta.
<comunque mi hai rubato il maglio> dici divertita stringendo il tuo maglione tra le mani.
<se per questo tu mi hai rubato la maglia> dice lui indicando con un cenno del capo la maglia che indossi.
<ah quindi questa era tua? non me lo ricordavo nemmeno>
<ormai è tua, come metà delle mie maglie e felpe>
<già>
<quindi io ho tutto il diritto di rubarti questo bellissimo maglio>
<touchè>