RON WEASLEY

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Quando a Ron è arrivato il vestito per il ballo del ceppo tu eri lì, qualche metro più in là.
Hai sorriso nel sentire i commenti dei suoi amici e hai alzato lo sguardo per capire di cosa stessero parlando, incrociando quello di un Ron imbarazzato, gli hai sorriso e lui ha ricambiato rispondendo poi ad un commento di Harry.
Da quel momento Ron non ha potuto fare a meno di pensarti, come ha potuto non notarti per tutto questo tempo nonostante tu sia sempre stata lì a qualche metro di distanza, proprio sotto il suo naso.
Quasi come se l'Universo gli avesse letto nel pensiero, siete stati messi in coppia per un tema di Trasfigurazione.

<va bene se ci vediamo oggi pomeriggio?> chiedi al ragazzo mentre recuperate le vostre cose, pronti a lasciare l'aula.
<va benissimo> risponde lui con un sorriso.
<biblioteca?>
<perfetto>

<sembra che abbiano avuto tutti la nostra stessa idea> commenti osservando la biblioteca ricolma di studenti
<già> dice Ron grattandosi la nuca.
Ti guarda per un momento e sospira.
<potremmo andare nella mia stanza> dice lui con un velo di insicurezza nella voce.
<gli altri sembrano essere tutti qui quindi non dovrebbero darci fastidio> continua lui guardandoti negli occhi
<va benissimo> dici con entusiasmo, lui si rilassa visibilmente e ti guida verso la sua stanza.

Siete seduti sul letto a studiare da ormai due ore, alzi lo sguardo su Ron notando che la sua attenzione e diretta completamente al suo vestito per il ballo appeso all'armadio.
<Ron?>
<ehm sì scusa, mi ero perso a pensare> dice lui imbarazzato tornando a guardarti.
<non ti preoccupare> rispondi abbassando lo sguardo sulla tua pergamena.
Dopo qualche minuto alzi di nuovo lo sguardo verso Ron e di nuovo lui sta guardando il vestito.
<non è poi così male> dici attirando l'attenzione del ragazzo
<lo dici solo perchè sei troppo gentile> dice lui passandosi una mano tra i capelli, gesto che lo fa sembrare ancora più attraente ai tuoi occhi.
Lo osservi per un momento, la camicia leggermente sbottonata lascia in vista il suo petto ricoperto di lentiggini, le maniche arrotolate fino al gomito lasciano sotto i tuoi occhi le braccia venose, deglutisci e cerchi di concentrarti solo sul suo sguardo ma la cosa non aiuta.
<beh...> cominci cercando di ricomporti <se vuoi posso aiutarti a modificarlo>
<cosa? davvero?> dice lui con entusiasmo
<certo>
Sotto il suo sguardo attento ti alzi e ti avvicini al vestito, passi una mano sulla stoffa scura, accarezzando tutte le balze e i dettagli cuciti sulle maniche.
<si può fare> commenti immaginando come modificarlo.
<merlino y/n sei la mia salvezza>
<sicuro che per tua madre non è un problema?> chiedi tornando a guardarlo, notando che si è alzato anche lui dal letto e ti si sta avvicinando.
<sicuro, in fondo sono l'ultimo figlio e non ho intenzione di passare quel coso ai miei figli> dice lui ridendo leggermente.
Con qualche passo ti raggiunge e si allunga prendendo l'abito dietro di te, intrappolandoti per un momento tra l'armadio e il suo petto, trattieni il respiro sostenendo il suo sguardo, lui ti sorride.
Non sai bene se sappia quello che sta facendo o l'effetto che ogni minimo gesto ha su di te, ma ti maledici per il poco autocontrollo che hai quando gli sei vicino.
<devi indossarlo> dici quasi balbettando
<ai suoi ordini madame> risponde lui facendoti l'occhiolino.
"ma dove cacchio è finito il Ron timido e imbranato che conoscevo" pensi mentre recuperi la tua bacchetta vicino al suo cuscino.

<ho quasi finito> dici tagliando tutti i fronzoli dai bordi della giacca, una mano poggiata sul petto di Ron che ti osserva.
<fai con calma, abbiamo tutto il tempo del mondo>
Per un momento alzi lo sguardo incrociando il suo, lui ti sorride e senza pensarci troppo ti prende il viso tra le mani, ti bacia con delicatezza accarezzandoti le guance con i pollici.
Ovviamente ricambi subito, in fondo hai sempre avuto una cotta per il rosso, incapace di esprimere i tuoi sentimenti, osservandolo da lontano con il cuore pesante e occhi sognanti.
<spero tu non abbia un accompagnatore per il ballo> dice lui allontanandosi dalle tue labbra
<nessuno me lo ha ancora chiesto>
<bene, allora y/n mi concederesti l'onore di venire al ballo con me?>
In risposta lo baci di nuovo, spostando le mani dal suo petto al suo collo.
Passi una mano tra i suoi capelli morbidi mentre lui ti stringe a sé, approfondendo il bacio.

<forse abbiamo interrotto qualcosa> commenta Seamus entrando nella stanza
<credo che dovremmo ripetere ancora quel capitolo> risponde Harry uscendo dalla stanza rosso in viso.
Tu e Ron ridete alla reazione dei ragazzi, aspettando che chiudano di nuovo la porta alle loro spalle per tornare a baciarvi.

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