TOM HOLLAND

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Ti svegli con calma, in fondo è sabato mattina quindi ti puoi permettere di dormire senza ansie o sveglie invadenti.
Apri gli occhi, la prima cosa che registra il tuo cervello è la poca luce che illumina la stanza, la seconda è il braccio di Tom attorno alla tua vita e il suo respiro calmo che ti solletica il collo.
"Se è ancora a letto deve essere presto" pensi chiudendo gli occhi di nuovo.
Poi però ti chiedi che ore siano, essendo inverno se fosse davvero così presto dovrebbe essere tutto buio. Guardi la sveglia, sono le 10:00.
Tom dovrebbe essere già in palestra da almeno un'ora eppure è ancora nel letto con te.
<Tom?>
<mmh>
<Tom sono le dieci>
<dormiamo ancora un po'>
<Tom?>
<sì?>
<cosa ci fai ancora qui? Non dovresti essere in palestra?>
<fa freddo>
<ma tu non salti mai un allenamento> dici girandoti verso il ragazzo che mantiene comunque il braccio attorno alla tua vita.
<lo so e proprio per questo posso permettermi almeno per oggi di rimanere qua con te> dice lui con gli occhi ancora chiusi.
Sorridi anche se lui non ti può vedere e ti avvicini a lui, accoccolandoti al suo petto.
<Tom è ovvio che hai freddo se dormi senza maglietta> ammetti ridendo leggermente.
<ci sei tu a scaldarmi>
Così vi addormentate di nuovo, ancora più vicini di prima.

Quando ti svegli per la seconda volta Tom è sveglio e ti sta baciando ovunque, ogni centimetro di pelle che riesce a raggiungere.
<buongiorno> dici ridendo.
<buongiorno poppet>
Al piccolo nomignolo non puoi fare a meno di arrossire, non sai bene da dove sia nato e men che meno ricordi quando Tom abbia cominciato a chiamarti così ma di una cosa sei certa, Tom adora usarlo e vedere la tua reazione ogni volta.
Infatti ora sta sorridendo mentre nota il rossore che tinge le tue guance.
<non mi stancherò mai di vederti arrossire ogni volta> ammette baciandoti le guance per poi avvicinarsi al tuo orecchio e sussurrare <poppet> di nuovo, facendoti venire i brividi.
Da lì comincia a baciarti il collo scendendo fino alla clavicola.
<stai qui, vado a prepare la colazione per entrambi e poi torno>
<mi vuoi proprio viziare> dici ridendo
<tutto per la mia poppet> e con questo ti bacia finalmente le labbra.
Lo osservi mentre si alza cercando i suoi vestiti in giro per la stanza, ti godi lo spettacolo quando mettendosi la maglia noti tutti i muscoli della sua schiena tendersi ad ogni movimento.
Lui ti fa l'occhiolino, ben consapevole dell'effetto che ha su di te, e poi ti lascia sola nel letto dirigendosi verso la cucina.

Un dolcissimo profumo di pancake e di caffè ti raggiunge anche sotto le coperte.
<colazione a letto per miss y/n> dice Tom con tono serio.
Sposti le coperte dal tuo viso mettendoti a sedere sul letto.
<grazie Tom> dici sorridendo al ragazzo.
Ti raggiunge anche lui sul letto con il vassoio poggiato sulle gambe.
Vi sedete vicinissimi, e cominciate a mangiare chiacchierando del più e del meno.
<cosa vuoi fare oggi?> chiedi a Tom, di solito il sabato è l'unico giorno in cui sei a casa da sola, visto che Tom si allena o lavora.
Ma a quanto pare oggi starà con te e non potresti essere più felice.
<volevo fare una gita con Tessa, ma poi ho pensato che per quello c'è tempo, potremmo andare domani, oggi voglio stare solo con te sotto le coperte> dice lui baciandoti la guancia.
<e io non potrei chiedere di meglio> dici baciandolo
<si prospetta essere il sabato migliore di sempre> continui poi sorridendo da orecchio a orecchio.
<e non ti ho ancora detto che stasera volevo ordinare la pizza nel tuo posto preferito>
<mi vuoi davvero viziare Holland> dici sorridendo.
<te l'ho detto y/n, per te farei tutto, ti meriti il mondo>

P.s. poppet é un soprannome che ho letto in una fan fiction in inglese e me ne sono innamorata 😂 ho dovuto usarlo 🤣

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