27.

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•Ne in cielo ne in terra•

Nella vita ti possono succede cose davvero inaspettate, un amico che diventa un nemico, e un nemico che potrebbe diventare un amico o... qualcosa di più.

Ho cercato di stare il più lontano possibile da Cole, cosa abbastanza difficile perchè era ad ogni angolo, e poi è sempre con mia cugina e Mattheo. Anche se, negli ultimi giorni Riddle è stato nuovamente assente a scuola.

Percorro il lungo corridoio che da sul cortile e ammiro il grande albero, le cui foglie ormai sono gialle e rosse, davvero un incanto, osservo il cielo grigio mentre tira un filo di vento muovendo le chioma del grande albero. Sospiro e raggiungo il mio dormitorio Serpeverde dopo aver finalmente finito di studiare extra per il professor Piton, ho pure saltato il pranzo per concludere.

"Ciao cugina, dove eri finita?" la voce di Maz risuona nella sala comune e mi volto per vedere il gruppetto composto da lei, Draco, Blaise, Pansy, Cole e Mattheo seduti ai divanetti.

Quando il mio sguardo incrocia quello pericoloso di Price lo distolgo subito e proseguo dritta.

"Si ciao, ho da fare" taglio corto ma mentre sorpasso il secondo divanetto mi sento afferrare per il polso e il sangue mi si gela nelle vene.

Lentamente mi volto per vedere l'espressione psicopatica di Cole Price che mi sorride "Dove credi di andare, resta un po' con noi, i tuoi amichetti"

"Grazie, ma non sono molto in forze, preferirei stendermi" sibilo e cerco di sottrarmi alla sua presa ma invece lui mi tira facendomi finire addosso a lui.

"Che cazzo Price" sbotta mio fratello alzandosi in piedi e mi volto a guardarlo preoccupata mentre il suo sguardo sputa odio.

"Rilassati Draco, voi Malfoy certo che siete tutti nervosetti, avreste bisogno di una camomilla"

"Fanculo Price" gli butto addosso e mi tiro via alzandomi sotto la sua risatina divertita.

Sposto lo sguardo su Mattheo ma lui sta giocherellando con uno dei suoi anelli senza neanche guardarci.

"Che c'è Lilith, potremmo divertirci io e te sai?" ghigna persuasivo ma io lo sguardo schifata.

"Ne in cielo ne in terra" sputo come veleno e faccio per andarmene ma le sue prossime parole mi bloccano sul posto prima di toccare il primo gradino delle scale.

"Scappa come la codarda che sei dai, come la tua famiglia"

Lentamente mi giro a guardarlo con il fuoco negli occhi "Come hai detto scusa?"

"Voi Malfoy, non valete niente, tuo padre non è neanche stato capace di educarti a dovere, guardati, una stupida ragazzina insignifincante che si ribella come se il mondo girasse intorno a lei, ha ragione tuo padre, sei una vergogna"

I suoi occhi sono nei miei, serro i pugni così come la mascella. Il tempo che Draco gli sta per urlare contro infuriato e che Mattheo si alza seguito da Maz, che io ho già preso la rincorsa.

Gli salto addosso facendo cadere entrambi dall'altra parte del divanetto. Rotoliamo sul pavimento e mi metto a cavalcioni su di lui, faccio per serrargli un pugno ma mi blocca entrambi i polsi e attorciglia le sue gambe alle mie per farmi finire di sotto, ma gli tiro una testata buttandolo nuovamente a terra e alzandomi.

"Puttana!" urla mentre entrambi i nostri corpi iniziano a fare su e giù per l'adrenalina.

Intravedo gli occhi di tutti puntati sorpresi e impauriti su di noi ma non mi importa, ricorro di nuovo da Price ma mi fermo quando si volta e mi colpisce con qualcosa facendomi cadere a terra dolorante.

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