Il Marchio Nero

58.

•Ha ragione•

Siamo solo a metà settimana ma mi sento già stanchissima. Oggi abbiamo avuto due ore di difesa contro le arti oscure e si sa, Piton non è molto carino con me ultimamente. Domani dovrò invece andare a vedere il primo allenamento di Balthzar. L'altro giorno mio fratello dopo i provini è venuto da me e mi si è lanciato addosso sul letto esausto. Non sapeva chi prendere perchè in realtà non c'erano posti liberi, ma non poteva dire di no ne a Carrow ne a Riddle, quindi ha preso entrambi e ora ha problemi con la squadra perchè due se ne dovranno andare, o fare da sostituti.

Invece stasera, che non ho per niente voglia di dormire nonostante la stanchezza, ho preso un libro a caso e mi sono sdraiata sul divanetto della sala comune con Draco, appoggiando la testa alle sue gambe. Sa essere molto utile a volte, ed è comodo anche.

"Togliti Alicia!!" sbuffa per la millesima volta cercando di togliermi ma io insisto rimettendomi.

"Senti sopporta, l'altra sera ho dovuto sorbirmi tutto il tuo peso, ringrazia che sto appoggiando solo la testa e non pesa" alzo gli occhi al cielo per poi riprendere la mialettura.

"Si perché è vuota!" controbatte beccandosi una testata sulla pancia da parte mia facendolo ridere.

"Hey ragazzi, che si dice?" interviene Blaise sedendosi nel divanetto di fronte al nostro.

"Che noi andiamo a farci un giro, vero Blaise?" domanda mio fratello alzandosi e facendomi cadere con la testa sul divano, beccandosi un'occhiattaccia da parte mia.

"Stronzo" gli urlo dietro mentre si dirigono verso il passaggio che da sul corridoio.

Sospiro decidendo di voler uscire anche un po' io per conto mio, non ho voglia di stare in camera con Faye, cerco di starle il più lontana possibile.

Mi dirigo verso la mia camera solo per posare il libro e prendere una giacchetta ma quando arrivo sento delle voci al suo interno che sembrano stopparsi di colpo. Spalanco la porta e mi volto per vedere Faye appoggiare le sue labbra su quelle di Mattheo facendolo sdraiare sul letto.

Sgrano gli occhi e le mie labbra si schiudono in automatico mentre assisto la scena.

"Alicia!" esclama Mattheo vedendomi e tira via Faye la quale reagisce non bene con un'espressione di rabbia in volto.

"Continuate pure, stavo uscendo" sussurro posando il libro sul comodino e afferrando la mia giacchetta.

Mi sbrigo ad uscire ma quando sento dei passi seguirmi aumento il passo.

"Mattheo torna qui!" fa eco la voce della Carrow per il corridoio e io mi sbrigo a correre giù per le scale.

Scendo i gradini il più velocemente possibile e quando sto per raggiungere l'uscita sgrano gli occhi quando il mio piede scivola, mi preparo alla caduta ma invece due mani grandi mi afferrano per la vita stringendomi forte. Chiudo gli occhi mentre il calore mi pervade ogni centimetro del mio corpo. Sembra una scena a rallentatore mentre la mia schiena entra in contatto con il suo petto aderendo perfettamente. Ma mantengo gli occhi chiusi, questo momento non deve esistere, no, no deve lasciarmi andare!

Cerco di strattonarmi via ma la sua presa rafforza su di me e sento il suo viso avvicinarsi a me, sento il suo respiro sul mio collo mentre appoggia il mento sulla mia spalla e avvolge le sue mani intorno alla mia vita tenendomi stretta a sè.

"Tu adesso non vai da nessuna parte..." la sua voce risuona dolce nel mio orecchio e apro gli occhi cercando di riprendere fiato mentre il battito mi accellera al suo contatto dopo tanto tempo.

"No..." sussurro sentendo le lacrime scendere e lentamente mi volto verso di lui, ormai a pezzi.

Faccio scontrare i miei occhi lucidi con i suoi addolorati.