Il Marchio Nero

57.

•Si e io non sono un sociopatico•

(Chi sa già dirmi chi è a dirlo?😂)

"Mi avevi promesso che la prossima volta avremmo saltato storia della magia, invece me la sono dovuta subire tutta" sbuffa Balth con un espressione che mi fa veramente ridere.

"Venerdì! Promesso!" ridacchio mentre ci dirigiamo in sala grande per pranzo.

Sono felice di avere finalmente qualcuno della mia casa e del mio stesso anno con cui stare durante le lezioni, poi Balthazar si è rivelato molto divertente in confronto al resto della sua famiglia. Mi piace stare con lui, non mi mette pressione per questo fattore dei mangiamorte, non gli importa, e con lui mi sento normale.

Entriamo in sala grande e mi siedo al mio solito posto ma questa volta non c'è Blaise, ma mio fratello, mentre davanti a lui si trovano Cole, Mattheo e Faye.

"Ciao" saluto schietta con un tono di voce basso mentre Balth fa un cenno.

"Allora Balthazar" dice mio fratello e mi volto a guardarlo "Sei pronto per oggi pomeriggio?"

"Cosa c'è oggi pomeriggio?" domando confusa voltandomi a guardare il ragazzo in questione.

"Farò il provino per entrare nella squadra di Quidditch, verrai a sostenermi?" domanda sorridendomi e annuisco "Si certo, vengo volentieri"

Mi rivolto per iniziare il pranzo ma lo sguardo penetrante di Mattheo cattura la mia attenzione e porto il mio sguardo su di lui. La sua espressione lascia trasparire tutta la sua disapprovazione. Perciò mi sbrigo ad abbassarlo per evitare di dire qualcosa che non dovrei.

"Malfoy" esclama successivamente facendo girare subito sia io che Draco e accenno un sorriso imbarazzato vedendo il suo spuntare compiaciuto. I suoi occhi sono nei miei, orgogliosi di come mi sono subito voltata in cerca di lui quando ha nominato il mio cognome, ma quell' appello non era per me.

"Procurami un provino per oggi" dice divertito spostando lo sguardo su mio fratello che in risposta annuisce.

Sospiro capendo le sue intenzioni e decido di lasciar perdere iniziando a pranzare.

"Al, ci vediamo dopo allora, io vado a prepararmi, raggiungimi direttamente al campo dopo va bene?" domanda Balthazar alzandosi "Certo" gli sorrido per poi salutarlo lasciandomi dare un bacio sulla guancia.

Successivamente mi volto verso Mattheo e mi stampo un bel sorriso divertito, ammirando come serra la mascella.

Punto i miei occhi nei suoi e penso:

《Non dovresti provocarmi Riddle, sai che sono piuttosto brava a rispondere》

Dopodichè mi passo la lingua sulle labbra inumidendole e afferro la mia borsa per salutare mio fratello e andarmene.

...

Sono le tre meno un quarto quando finalmente raggiungo il campo. Incontro mi viene subito mio fratello.

"Alicia, sai in che guai ti stai cacciando e stai cacciando me?" domanda nervoso cercando di prendere un bel respiro mentre punta i suoi occhi grigi nei miei.

"Di cosa stai parlando ora Draco?" domando sospirando, non è possibile che ci debba essere sempre un problema.

"Tu e Carrow, è necessario? Evita di metterci Riddle contro, aldilà dei vostri problemi rimane il figlio del signore oscuro, può decidere la sorte di ognuno di noi"

"Io e Balthazar siamo solo amici, lui è diverso da voi Draco, è gentile, mi capisce, e non mi ripete ogni secondo che dovrei essere una mangiamorte" ribatto innervosendomi a mia volta.

"E' pur sempre un Carrow Alicia, ricordatelo questo, non è poi così innocente come credi"

Sono le sue ultime parole prima di tirare su la sua scopa e dirigersi verso l'entrata del campo.

Due figure escono dalla tenda e sorrido a Balthazar mentre Mattheo ci lancia un'occhiataccia.

"Forza Lilith cara" sobbalzo alla pacca di Cole sulla mia spalla che è arrivato furtivamente dalle mie spalle.

Lo seguo fino al campo e prendiamo posto sopra gli aspalti "Cosa ci fai qui?" domando nel tragitto.

"Quello che fai tu, faccio il tifo per Riddle, dovresti farlo anche tu per lui, non per quell'idiota di Carrow"

Faccio una smorfia e alzo gli occhi al cielo predendo posto accanto a lui.

"Cosa avete tutti contro Balthazar? E' l'unico tranquillo!" sbuffo io procurandogli una risata.

"Si e io non sono un sociopatico" ride di gusto e lo guardo male per poi voltarmi.

Guardo la squadra mettersi in posizione e sorrido a Balth che si volta a guardarmi, poi lo spengo quando incrocio quello di Mattheo che gli si posiziona davanti.

"Dovresti essere meno dura con lui" esclama Cole facendomi voltare a guardarlo mentre lui è concentrato a seguire la prova.

"Perchè mai dovrei?" domando con tono di voce scocciato ma la verità... è che dispiace anche a me trattarlo così. Ma non merita il mio perdono dopo quello che ha fatto. Non... non adesso non ci riesco.

E' la vita da cui sono sempre voluta stare lontana, l'ho sempre detto, innamorandomi di lui ho un po' ceduto, ma forse essere stata tradita in questo modo dalle persone a me più care mi ha fatto ricordare del perchè ho sempre voluto mantenere certe distanze.

"Perchè sta davvero male, non l'ho mai visto così Alicia" esclama voltandosi a sua volta ma non riuscendo a sostenere il suo sguardo sono io a voltarmi a guardare la partita questa volta.

"Perchè io no vero? Sono io quella che è stata presa in giro da tutti Cole, io, pure da te, non ti dovrei neanche parlare adesso" porto le braccia incrociate al petto offesa.

"Eppure lo stai facendo, perchè in fondo sai che ci dispiace davvero, che quello che dice Il signore Oscuro è legge e c'è tutto in gioco, un passo falso e per quanto tu abbia voluto bene a quella persona è la fine, un rapido raggio di luce verde e tutto è finito, Mattheo ti ha fatto solo un favore tenendoti all'oscuro una volta che si è innamorato di te, anche se ci ha messo tanto a capirlo, ti ha tenuta al sicuro da se stesso e da suo padre. Non hai idea di cosa ha dovuto passare Mattheo quando te ne sei andata" le sue parole portano fitte al mio petto, i miei occhi stanno diventando lucidi tanto da farmi già appannare la vista.

"Non, non ne voglio parlare Cole, scusami, ora devo andare" taglio corto asciugandomi rapidamente una lacrima che aveva intenzione di uscire e corro via dagli aspalti.

Incrociando un'ultima volta lo sguardo di Mattheo preoccupato, che si è fermato dal proseguimento della partita per guardarmi negli occhi, i suoi occhi, occhi che non riesco a guardare in questo momento, e corro via, fra le lacrime.

N.a.

Ciaoo! Come state? Come vi stanno proseguendo le vacanze? Spero tutto bene e spero per chi aveva degli esami che sia andato tutto a posto!

Siamo qui con un nuovo capitolo! Devo ammetterlo, quando scrivo ci metto tutta me stessa e la maggior parte delle volte che scrivo scene di lacrime, è perché è come mi sono sentita io mentre scrivevo quelle parti! Per me è davvero emozionante, spero lo sia anche per voi!

Ci vediamo al prossimo capitolo!

Un abbraccio, Arya