•E va bene così•
Le mie conversazioni con Riddle da quella sera sono state pari a zero nel corso della settimana. Il massimo è stato lui che mi veniva davanti, faceva per iniziare a dire qualcosa ma poi sospirava e se ne andava.
L'ho anche sentito parlare con Cole una sera... mentre stavo tornando dalla cena li ho sentiti parlare in una delle salette ai lati della sala comune.
Mattheo diceva che era stanco che io non gli credessi più. Disse che non ci avrebbe più provato, che sarebbe tornato il Mattheo di una volta. Che è stat otutto inutile ed io sono stata solo una distrazione che gli è costata cara da suo padre.
Da quando l'ho sentito in effetti, l'ho visto molto più teso, più duro. Nei confronti di tutti. Come se gli ultimi mesi non fossero successi e fossimo tornati al primo giorno.
"Dovresti mangiare qualcosa" mi rimprovera Balthazar durante il pranzo.
Ma io non riesco a toccare cibo, non riesco a non pensare a tutto quello che sta succedendo. Mio fratello mi ha anche detto che appena mio padre andrà di nuovo via di casa, è il caso che io torni per chiarire con mia madre alcune faccende in sospeso. E anche per vedere Mitch, il quale ha preso malissimo la mia assenza a casa durante le vacanze. Per giorni non ha voluto parlare con nessuno.
"Sforzati almeno, sei così pallida. Da quant'è che non tocchi cibo?" insiste ma io scuoto la testa.
"Adesso basta Balthazar, ho detto che non mi va, non succede niente se salto un pasto"
"Se ne salti uno no, ma l'ultimo pasto decente è stato giorni fa, non vale la pena stare in questo stato per lui" alle sue ultime parole alzo subito lo sguardo sul suo.
Poi lo passo a Mattheo, qualche posto più in là che si gode il pranzo con Faye e Cole, ridendo e scherzando, come se io non ci fossi neanche più nei suoi ricordi, nei suoi pensieri.
Sta davvero andando avanti? E' quello che volevo ultimamente... da quando mi ha ferita.
Ma allora perchè fa così male vederlo ignorarmi in questo modo? Vederlo ridere con lei?
"Sono un po' stanca, è meglio che vada" mi alzo dal mio posto e afferro la borsa per poi andarmene a testa china.
Mattheo's Pov
Cole ha raccontato una battuta pessima delle sue, penso sia la prima volta che rido davvero dopo giorni. Ma il mio sorriso si spegne quando la vedo passare andandosene, senza mangiare ancora una volta. Mi fa male vederla così, la testa bassa, lo sguardo perso, e la sua pelle che diventa pallida ogni giorno di più.
"Ragazzi io devo andare, ho un impegno" dico alzandomi mentre la seguo con lo sguardo uscire dalla sala grande.
"Di che si tratta?" domanda Faye accollandosi ma la levo.
"Scuola" mi invento per tagliare corto e mi precipito da lei.
So che ha sentito la mia conversazione con Price, mi va bene così. Ho anche un po' ingigantito la cosa apposta perchè ci stava origliando.
Sto facendo davvero quello che ho detto, ignorarla, comportarmi com'ero prima di lei, un uomo duro senza sentimento, menefreghista ipocrita.
Ma ho bisogno comunque di averla vicino, e quale modo migliore di trattarla male per farlo? So che è l'unico modo per avere una reazione da parte sua. E dopo tutti questi giorni passati ad ignorarci da quella discussione, ne ho proprio bisogno.
La guardo imboccare il corridoio che gira in tondo al giardinetto e mi sbrigo a prendere quello che gli va incontro dall'altra parte.
Alicia's Pov
"Sta più attenta" una voce troppo famigliare mi urla nervosa quando mi scontro con qualcuno.
Alzo il mio sguardo arrabbiato sul suo assottigliendolo in due fessure "Sei tu che mi sei venuto addosso idiota"
Vuoi giocare Riddle? Vuoi fare con me lo stronzo che eri? Bene, ma anche io sarò la stronza che ero con te allora.
"Sei tu che non guardavi dove mettevi i piedi. Sei sempre così impedita" ribatte annoiato.
"Come scusa?" porto le braccia incrociate al petto sentendo la rabbia salire.
Devo mantenere la calma, lo sta facendo apposta, vuole provocarmi.
"Hai sentito bene, sei la solita" una leggera risata lascia le sue labbra.
"Vai al diavolo Mattheo!" urlo allungando le braccia tese lungo il mio corpo per poi cercare di sorpassarlo ma mi afferra per il braccio ed entrambi ci voltiamo per guardarci negli occhi.
"Per te sono Riddle, ricordati con chi stai parlando" spalanco le labbra stupita dalla sua affermazione guardandolo incredula.
Ma fai sul serio?
"Bene, e io per te da oggi sono nessuno, quindi non rivolgermi più la parola!" ribatto cercando di divincolarmi ma aumenta la sua presa.
"Non vai da nessuna parte, sono il tuo prossimo signore oscuro" accenna un ghigno compiaciuto.
Mi sta dando davvero sui nervi.
Mi avvicino di più al suo viso in modo che mi senta bene "Cosa speri di ottenere trattandomi in questo modo Mattheo? Ah no scusa, signor Riddle"
"Ecco così va meglio" sorride facendomi innervosire solo di più.
"Vedi, non cerco di ottenere proprio niente. Sono cambiato per te, perdendo me stesso. Ma io sono il prossimo signore oscuro, io non cambio per nessuno. Soprattutto per qualcuno che non ha un minimo di fiducia in me e mi combatte soltanto" guardo i suoi occhi farsi più scuri.
"Bene, per fortuna che c'è Faye allora, lei è perfetta per sostenerti in questo" accenno mezzo sorriso amaro ma si spegne quando annuisce.
"Si lo è, sarà la prossima signora dell'oscuro, mia moglie, colei che mi darà degli eredi" pronuncia e il mio cuore salta un battito.
Lui accorgendosene rallenta la sua presa su di me, non importa se non l'ha fatto apposta.
"Dovevi proprio ribadirlo giusto? Non basta quanto già io non mi sentissi giusta per te, perchè vado contro ogni cosa in cui credi, no dovevi pure ribadire che lei ti può dare una cosa che probabilmente io non potrò, degli eredi"
"Alicia-"
"No!" urlo un po' troppo forte attirando l'attenzione di qualche studente che ci camminava accanto.
"Non importa, lei è perfetta per te. Io non sono niente, e va bene così"
N.a.
Heyy
Ho bisogno di un vostro parere... ho scritto questo capitolo ma non mi convince molto la loro discussione... a voi piace il capitolo? Che ne pensate?
So che potevo dare di più ma questo è quello che mi è uscito pensando a come continuerà la storia. Fatemi sapere :)
Arya
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Il Marchio Nero
FanfictionVORREI SPECIFICARE CHE MATTHEO RIDDLE NON ESISTE IN HARRY POTTER MA È STATO CREATO DA YASMINE AMARO NEL MONDO DELLE FANFICTION. ❗STORIA PROTETTA DA COPYRIGHT❗ •"Alicia Malfoy!" tuonò il signore oscuro facendomi gelare il sangue nelle vene.• ~Mi stai...