•Stagli alla larga Alicia•Un rumore insopportabile mi sveglia, che diavolo?
Mi alzo e vedo Faye saltellare per tutta la stanza con la musica sparata."Oh buongiorno" mi sorride andando al sua armadio per vestirsi.
Alzo gli occhi al cielo e mi vado a fare anche io una doccia veloce, voglio sparire il prima possibile, lontano da tutti, e l'unico modo è rifugiarsi nell'aula della prima ora, difesa contro le arti oscure.
Quando esco dal bagno la vedo sulla sedia a truccarsi, ha già indossato l'uniforme e ovviamente l'ha indossata a modo suo, con la camicetta col fiocco alla Britney Spears. Sospiro andando anche io ad indossare la mia, poi mi pettino i capelli guardandomi allo specchio.
"Dovresti fare un po' di attività fisica sai? Mi sembri molto debole" esclama posizionandosi accanto a me guardando anche lei il mio riflesso allo specchio.
Lascio scivolare le braccia accanto al mio corpo e mi volto a guardarla dritta negli occhi.
"Senti, mettiamo bene in chiaro una cosa, se sei qui perchè Voldemort ti ha ordinato di convincermi a far parte del suo fanclub, scordatelo, volevo solo informarti che ho messo al tappeto entrambi i tuoi che hanno provato a sfidarmi, non ti conviene neanche provarci quindi, okay?" dico con tono duro mantenendo il contatto visivo.
Una leggera risata lascia le sue labbra e si avvicina di più al mio viso sussurrandomi "Sono qui perchè sono la futura moglie del principe oscuro, i nostri destini sono segnati dalla nascita, quindi se posso darti un consiglio" sorride portando le sue mani su una ciocca del miei capelli per farsela girare intorno al dito e poi lasciarla ricadere "Dimenticati di Mattheo, io e lui siamo sempre stati molto intimi, e di certo non mi farò snobbare da una ragazzina patetica come te"
"Ci si vede!" stridula per poi lasciare la stanza.
Chiudo gli occhi cercando di regolare il respiro e calmare la rabbia, se crede di poter vincere contro di me si sbaglia. Non glielo permetterò.
Salto la colazione anche se ho fame, ma non ho proprio voglia di vederla a braccetto con Riddle perciò mi dirigo già in aula.
Faccio per entrare ma una figura mi viene a sbattere contro, cercando di entrare anch'esso, palese che l'ha fatto apposta.
"Oh scusami" mi volto a guardarlo e mi sorride.
"Fammi indovinare, Carrow?" domando scocciata e annuisce "In persona" risponde appoggiandosi allo stipite della porta e lo sorpasso per andarmi a sedere nei posti al fondo.
"Comunque" dice prendendo posto accanto a me "Io sono Balthazar" mi sorride porgendomi la mano e passo lo sguardo da essa al suo.
"Mettiamo bene in chiaro le cose Balthazar, avete tutti nomi particolari a quanto pare in famiglia, quindi immagino che non sarà difficile comprendere quello che ti dirò, è semplicissimo, come ho già detto a tua sorella, se siete qui" mi sporgo per avvicinarmi di più col viso a lui "Per rendermi la vita ancora di più un inferno di quanto è, perchè il signore oscuro vuole che mi aggreghi alla vostra cavolo di setta, è tutto tempo perso, io non sarò mai una Mangiamorte" dico schietta con sguardo minaccioso.
"Okay" fa spallucce sorridendomi per poi voltarsi e tirare fuori i suoi libri.
Aggrotto le sopracciglia tirandomi indietro e raddrizzandomi sulla sedia "E' un tipo di, manipolazione? Mi dici quello che voglio sentirmi dire per incastrarmi in qualche modo?" mi volto a guardarlo e scuote latesta.
"No, io ho solo accompagnato mia cugina qui, andavamo alla Durmstrang prima" dice con no-chalance.
"Come Riddle e Price" dico e annuisce dicendo "Si" con tono duro.
"Qualche problema?" domando con una piccola risata e si volta a guardarmi ora con sguardo serio.
"Io e quel duo, non andavamo molto d'accordo alla Durmstrang" ammette e sollevo le soppracciglia stupita.
"Oh wow, e pensare che diventerà tuo cognato giusto?" ridacchio anche se dentro di me qualcosa mi ricorda che questo fa male...
"Strana la vita eh?" domanda sorridendomi e annuisco ridendo insieme a lui.
Poi le lezioni iniziano e passiamo tutte le ore seduti vicini a parlare. Quando l'ultima ora di volo finisce ci dirigiamo insieme in Sala Grande per pranzo.
Sembra simpatico, non come sua cugina o i loro genitori, non so se fidarmi però...
"Quindi spiegami meglio questa storia del matrimonio combinato" chiedo mentre rientriamo nella scuola.
"C'è poco da dire, predestinati, Faye è innamorata persa di lui fin da piccola, ma lui non l'ha mai ricambiata, il massimo era qualche scopata" fa una smorfia e annuisco.
Bene bene, mezza buona notizia. Anche se, non mi deve più importare di Mattheo, è una storia chiusa, però questo non vieta che voglio che stia con una ragazza che non sia un'oca malefica come quella...
"Vieni, siediti con me" gli sorrido e gli faccio strada fino ai soliti posti. Mi siedo accanto a Blaise che mi sorride e ricambio.
"Alicia oggi ahm" inizia mio fratello e alzo lo sguardo sul suo "Potremmo parlare?" domanda timoroso e faccio per pensarci.
"Non lo so Draco, vediamo" rispondo solo seria iniziando poi a mettermi del cibo nel piatto.
"Balth! Vedo che hai già fatto conquiste" ecco la voce insopportabile di quella.
Mi volto per vedere Faye e Mattheo avvicinarsi, poi il mio sguardo cade sul braccio di lei che è avvolto intorno a quello di lui che mi sta guardando incazzato.
Che ho fatto adesso?
"Vieni sediamoci" dice lei parlando a Mattheo ma lui si scolla dirigendosi verso di me.
Impanicata mi rivolto e afferro la forchetta per mettermi a mangiare, ma poi le sue braccia mi circondano appoggiandosi al tavolo ai lati del mio corpo e mi immobilizzo.
"Alicia possiamo parlare?" sussurra al mio orecchio e scuoto leggermente la testa "No"
"Alicia. Ti devo parlare" dice con tono più arrabbiato e sospiro alzandomi.
Mi afferra per un braccio e cerco di strattonarmi via ma è più veloce di me e mi tira via fino ad arrivare al fondo della sala.
"Dovevamo per forza venire fino a qua? Non ho ancora mangiato ed ho saltato la colazione, se non vuoi che ti svenga qui a terra sarebbe meglio che mi lasciassi andare" sbuffo portando le braccia incrociate al petto.
"Non sarebbe una cattiva idea, magari su un lettino dell'infermieria mi staresti ad ascoltare" esclama beccandosi un'occhiataccia da parte mia.
"Cosa vuoi Riddle?" domando scocciata cercando di guardare ovunque tranne che i suoi occhi su di me.
"Non voglio che tu stia con Balthazar" esclama facendomi ridere.
"Lui è diverso"
"No non lo è fidati" mi contraddice "E' un vero stronzo, neanche a Cole gli va a genio. Stagli alla larga Alicia"
Mi volto a guardarlo negli occhi e pura rabbia traspare da essi "Si come tu stai alla larga da Faye vero?" domando assottigliendo gli occhi in due fessure "Mi sembrate molto affiatati, che bella coppia" sorrido falsamente per poi fare per andarmene ma mi blocca per il polso riportandomi di fronte a lui, ma questa volta molto più vicino.
"Alicia smettila, sai anche tu che non è vero" sussurra con i suoi occhi marroni puntati nei miei,non riesco a guardarli perciò li distolgo.
"No non lo so, so soltanto che mi hai presa in giro" riporto gli occhi nei suoi "E non ti credo più, non ti crederò mai più Mattheo"
La sua presa su di me rallenta, e ne approfitto per finire finalmente questa conversazione e tornare al mio posto al tavolo accanto a Balthazar che appena mi vede, mi porge un sorriso.
N.a.
Hey hey hey! Nuovi personaggi, come vi sembrano?
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Il Marchio Nero
FanfictionVORREI SPECIFICARE CHE MATTHEO RIDDLE NON ESISTE IN HARRY POTTER MA È STATO CREATO DA YASMINE AMARO NEL MONDO DELLE FANFICTION. ❗STORIA PROTETTA DA COPYRIGHT❗ •"Alicia Malfoy!" tuonò il signore oscuro facendomi gelare il sangue nelle vene.• ~Mi stai...