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•Sappi che non mi scappi•

E anche oggi Piton mi ha fatto passare le pene dell'inferno, ormai mi ha presa di mira, e sospetto ci sia lo zampino di mio padre. Ho dovuto passare tutto il pomeriggio ad aiutarlo come punizione per aver risposto ad una sua domanda senza alzare la mano. E come se non bastasse ora ho pure allenamento con Draco e Mattheo, che ho evitato per giorni dopo il nostro quasi bacio, ma se lo salto mio fratello mi uccide.

Perciò con tutta la lentezza del mondo raggiungo la stanza delle necessità.

"Cazzo Alicia" impreca mio fratello appena entro ma non gli do corda e mi dirigo al tavolino con l'acqua, sto morendo disidratata per tutte quelle scale.

"Sto parlando con te sfacciata che non sei altro" mi urla e mi volto a guardarlo.

"Si ti ho sentito, ero impegnata col Professor Piton, ennesima punizione quindi non stressare"

Fino ad ora non ho minimamente guardato Mattheo, l'ho solo intravisto su un divanetto lontano.

"Muoviti iniziamo, Mattheo ti dirà dove sbagli" dice e sospiro posizionandomi davanti a lui. Intravedo ancora Riddle alzarsi e posizionarsi al muro accanto a me.

Sento la tensione farsi strada dentro di me, ho paura a guardarlo negli occhi, non voglio parlare con lui, devo stargli lontana, lo faccio per il bene di Mitch, si, devo ripetermelo. Anche se lo faccio già da giorni.

Incrocia le braccia al petto e si lascia cadere con la schiena contro il muro appoggiandoci contro un piede.

Torno a concentrarmi su mio fratello e aspetto che mi attacchi, ma non lo fa aspettando che sia io a fare la prima mossa.

"Draco, già non ho voglia, almeno inizia tu" mi lamento e sbuffa ma poi agita la bacchetta lanciando "Stupeficium" ma mi proteggo.

Inizia a scagliarmi delle fatture e proteggo da tutte, ci alleniamo ogni settimana, ormai sto imparando.

"Expelliarmus!" urlo e la sua bacchetta vola.

"Accio bacchetta Draco Malfoy" pronuncia e mi lancia un paio di incantesimi che paro.

"Molto bene, ma ora prova contro di me" deglutisco quando sento la sua voce e lo guardo per la prima volta mentre si piazza al posto di Draco.

"Io, penso sia tardi orm-" provo a dire ma una luce mi si scaglia contro scaraventandomi indietro contro il muro.

Gemo dal dolore e sbatto diverse volte le palpebre, vedendo la figura sfocata di Mattheo che si avvicina e mi porge la sua mano.

La afferro e mi alzo portandomi una mano alla testa dolorante.

"Passerà" sussurra e lo guardo male, ma lui accenna un sorriso, e la prima volta che lo guardo negli occhi da ieri sera. Quando i nostri sguardi si sono incrociati a cena.

"Dobbiamo parlare" sussurra ancora e scuoto la testa.

"No, non ho proprio niente da dirti" mi levo dalla sua presa e mi tolgo la polvere dalla gonna scolastica.

"Come vuoi, quando ti passa sai dove trovarmi" risponde sospirando prima di andarsene "Abbiamo finito Draco"

Lo guardo male finché non sparisce dalla mia vista e poi mi volto verso mio fratello che si avvicina preoccupato.

"Cazzo Alicia, non avremmo dovuto fare allenamento così presto" dice guardando un punto sul mio corpo e abbassò lo sguardo dove sta la cicatrice.

La maglietta è ricoperta di sangue. Cazzo.

...

Il venerdì è un bel giorno, credo, o lo è semplicemente il fatto che per questa mattina, niente è andato storto.

Per fortuna ieri la ferita non si era completamente riaperta, solo un paio di punti. Perciò sono andata da Madama Chips e ho inventato una balla per farvi bere uno dei suoi medicinali che aiutano a velocizzare la guarigione.

"Dai vieni con noi ad Hogsmeade stasera, ci divertiremo!" insiste mia cugina Cyndia mentre raggiungiamo la sala grande per pranzo.

"Ti ringrazio Cycy, ma non mi va davvero... sono stanchissima, è stata una settimana pesante, ho bisogno di riposarmi" annuisce sospirando e poi mi lascia un bacio sulla guancia.

"Non ti preoccupare faremo un altro giorno" mi sorride e ricambio per poi salutarla e raggiungere il mio tavolo.

Mi siedo fra Blaise e Maz ed evitopienamente Price seduto accanto a mia cugina.

"Cara cuginetta, questo weekend ci sarà un Rave e indovina un po'? Tu verrai con noi!" dice entusiasta e mi volto a guardarla con una smorfia, cosa le fa pensare che io possa dire di si?

"Noi?" domando e annuisce "Io e Cole" una risata divertita lascia le mie labbra "Scordatelo, divertitevi" taglio corto e dato che so che l'unico modo per non continuare questa conversazione è andarmene, è quello che faccio. Afferro del pane, ci metto del prosciutto in mezzo e me ne vado.

"Maz ti ha seriamente proposto di andare ad un Rave?" la voce divertita di Blaise risuona affanco a me per le scale.

"Lasciamo perdere, poi si aspettava davvero che andavo con Cole? E' fuori di testa"

Chiacchieriamo un po' raggiungendo la sua stanza e passiamo insieme il pomeriggio.

Anche a cena andiamo insieme e quando torniamo di nuovo lo saluto e vado in camera mia.

Quando entro rimango stupita di vedere Maz fare le valigie "Stai fuori solo una notte Maz"

Si volta a guardarmi e sorride prima di tornare alla sua valigia "Non si sa mai, vado via domani mattina presto, il viaggio è lungo, coprimi le spalle con i prof"

Alzo gli occhi al cielo e dato che poco dopo entra Cole, afferro un libro a caso e raggiungo la sala comune, ma essendo i divanetti già occupati mi prendo una delle piccole stanzette col divano per sdraiarmi.

Fra le mani mi è capitato uno dei libri di astrologia, certo non è il massimo per una lettura serale del venerdì, ma non mi dispiace.

Perciò inizio a leggere perdendomi nella lettura delle eclissi.

"Ti pare il caso -sobbalzo a sentire la tua voce e alzo lo sguardo sul suo- di passare il venerdì sera chiusa qui dentro da sola a" si sporge per vedere meglio il mio libro "leggere di astronomia?"

"E a te pare il caso, di presentarti così e farmi venire un colpo?" Mi lamento con tono duro e lui ridacchia venendosi a sedere accanto a me.

"Eclissi di luna" pronuncia guardono le pagine dove sto tenendo il segno.

"Mattheo io-" inizio a dire ma mi frena subito guardandomi negli occhi.

"Tranquilla, volevo soltanto ricordarti che Cole e Maz non ci saranno, perciò sappi che non mi scappi" sorride divertito per poi alzarsi e continuare a mantenere il contatto visivo.

"Un' ultima cosa" sussurra e solleva la sua bacchetta in aria, dalla quale inizia ad uscire una luce che crea poco per volta intorno a voi, una scia colorata di blu e viola, dalla quale poco per volta si formano pianeti, costellazioni, la luna.... è stupendo.

"Così è un po' meno noioso non trovi?" accenna un sorriso prima di uscire e mi mordo il labbro inferiore.

Sospiro a pensare che forse... non potrò respingere quello che provo per sempre... e forse dovrei anche cercare di capire bene di cosa si tratta.

N.a.

Heilaa! Come state? Eccoci con un nuovo capitolo! Non vedo l'ora di scrivere i prossimi!

Un abbraccio, Arya

Il Marchio Nero Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora